Arrigo Giacomo Camosso

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Arrigo Giacomo Camosso, che spesso ha usato lo pseudonimo Arrigo (Caluso, 11 luglio 1908[1]Torino, 21 gennaio 1987), è stato un paroliere italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sì dedica all'attività di paroliere a partire dagli anni '20 dopo essersi trasferito a Torino.

Uno dei suoi maggiori successi è Nel bazar di Zanzibar, su musica di Giuseppe Chiri, incisa nel 1939 da Silvana Fioresi con il Trio Lescano.

Continua l'attività anche nel dopoguerra.

Partecipa al primo Festival di Sanremo, e la sua Sorrentinella, su musica di Saverio Seracini, incisa dal Duo Fasano, pur essendo eliminata entra ugualmente nella storia del Festival in quanto è la prima canzone cantata al Festival di Sanremo.

Continua l'attività anche negli anni successivi, partecipando nel 1958 al Festival della canzone piemontese con Totina[2], per poi ritirarsi a vita privata negli anni '60.

Altri suoi successi sono stati Rondinella senza nido, incisa tra gli altri da Carlo Buti, Rumba song e Chiesetta alpina (entrambe su musica di Rodolfo De Martino; la seconda, scritta nel 1940, è diventata un canto degli alpini), Cosa fai pescatore, In un vecchio romanzo, Torna a casa Maria e Tutti gli anni in aprile (queste ultime quattro su musica di Saverio Seracini).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nonostante l'Anselmi indichi come anno di nascita il 1909, dal ricordino funebre si può notare che l'anno di nascita è il precedente
  2. ^ La Stampa del 22 ottobre 1958, n° 251, pag. 4

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eddy Anselmi, Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, edizioni Panini, Modena, alla voce Arrigo, pag. 586

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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