Aree naturali protette del Cile

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Il Parco nazionale Vicente Pérez Rosales, istituito nel 1921, è il più antico Parco nazionale del Cile.

La rete delle aree naturali protette del Cile (in spagnolo Sistema de áreas silvestres protegidas por el Estado - SNASPE) copre una superficie di circa 146.000 km², pari a circa il 20% del territorio del Cile.[1]

La rete delle aree protette è regolamentata dalla legge 18362 del 1984 e gestita dalla Corporación Nacional Forestal (CONAF). [2]

La rete comprende tre tipologie di aree protette:

  • Parchi nazionali (36): aree di grande estensione con habitat unici e rappresentativi della biodiversità nazionale.
  • Riserve nazionali (49): aree di minore estensione rispetto alle precedenti.
  • Monumenti naturali (16): aree di superficie ridotta che tutelano luoghi geografici di grande importanza archeologica, culturale o naturale.

Parchi nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Parco nazionale Alberto de Agostini
Parco nazionale Capo Horn
Parco nazionale Pan de Azúcar
Parco nazionale di Rapa Nui
Lo stesso argomento in dettaglio: Parchi nazionali del Cile.

Riserve nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Riserva nazionale Altos de Lircay
Riserva nazionale dell'Isola Mocha

Monumenti naturali[modifica | modifica wikitesto]

Monumento naturale Cueva del Milodón

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Parques de Chile, in Corporación Nacional Forestal (CONAF). URL consultato il 5 marzo 2017.
  2. ^ (ES) Ministerio de Agricultura de Chile, «Ley 18362: Crea un sistema nacional de áreas silvestres protegidas por el Estado», Biblioteca del Congreso Nacional de Chile, su leychile.cl. URL consultato il 5 marzo 2017.

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