Architaenioglossa
Architaenioglossa | |
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Pomacea diffusa e Pomacea bridgesi | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Gastropoda |
Sottoclasse | Caenogastropoda |
Ordine | Architaenioglossa Haller, 1890 |
Sinonimi | |
Architaenoglossa | |
Superfamiglie | |
vedi testo |
Architaenioglossa Haller, 1890 è un ordine di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le analisi filogenetiche di dati morfologici e molecolari dimostrano che il taxon Architaenioglossa è parafiletico.[2] Esso ospita sia il gruppo principale di lumache di terra opercolate (Cyclophoroidea) che famiglie di acqua dolce (Ampullariidae e Viviparidae).
I cicloforidi forniscono poche informazioni in quanto hanno perso lo ctenidio, l'osfradio (presente in Cyclophorus) e hanno modificato la cavità palleale come un polmone. Possiedono una singola ghiandola ipobranchiale e il singolo padiglione auricolare sinistro suggerisce che il presunto antenato comune condiviso con gli ampullariidi d'acqua dolce (e i viviparidi) avesse perso lo ctenidio, l'osfradio e la ghiandola ipobranchiale destra. Gli Ampullariidae hanno uno ctenidio a sinistra singolo (e il padiglione auricolare sinistro associato) e una nuova struttura che funge da polmone. Il polmone risiede sul lato sinistro della cavità palleale mentre lo ctenidio sinistro si è spostato sul lato destro. La cavità palleale è estremamente profonda e una cresta ciliata, l'epitenia, giace lungo il pavimento destro della cavità palleale e produce la corrente esalante. Questa struttura è tipicamente considerata autapomorfa negli ampullariidi.[3]
L'osfradio degli Architaenioglossa d'acqua dolce è proporzionalmente maggiore di quello dei vetigastropodi e delle neritopsine. Negli ampullariidi si trova alla base del sifone mentre nei viviparidi si trova sul lato sinistro della branchia. Pertanto, in entrambi i taxa, è situato nella corrente inalante della cavità palleale.[3]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Architaenioglossa è stato elevato al rango di ordine da Ponder & Waren nel 1988 per includere le seguebti superfamiglie:[1]
- Ampullarioidea Gray, 1824
- Cyclophoroidea Gray, 1847
- Viviparoidea Gray, 1847
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Architaenioglossa, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 6 luglio 2020.
- ^ Bouchet et al., Op. citata, pag. 374.
- ^ a b Lindberg & Ponder, Op. citata, pag. 285.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bouchet F., Rocroi J.-P., Hausdorf B., Kaim A., Kano Y., Nützel A., Parkhaev P., Schrödl M. and Strong E.E., Revised Classification, Nomenclator and Typification of Gastropod and Monoplacophoran Families, in Malacologia, 61(1-2), 2017, pp. 1-526, DOI:10.4002/040.061.0201.
- (EN) David R.Lindberg, Winston F.Ponder, The influence of classification on the evolutionary interpretation of structure a re-evaluation of the evolution of the pallial cavity of gastropod molluscs, in Organisms Diversity & Evolution, vol. 1, 2012, p. 273–299, DOI:10.1078/1439-6092-00025.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Architaenioglossa
- Wikispecies contiene informazioni su Architaenioglossa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Architaenioglossa, su Fossilworks.org.
- Foto di Architaenioglossa, su inaturalist.org.
- Architaenioglossa, su gbif.org, GBIF- Global Biodiversity Information Facility. URL consultato il 18 marzo 2020.
- Architaenioglossa, su eol.org, Encyclopedia of Life.