Antonio Gatti
| Antonio Gatti | |
|---|---|
| Sindaco di Teramo | |
| Durata mandato | 18 febbraio 1993 – 18 gennaio 1995 |
| Predecessore | Pietro D'Ignazio |
| Successore | Angelo Sperandio |
| Dati generali | |
| Partito politico | Democrazia Cristiana |
| Titolo di studio | Laurea |
| Università | Università degli Studi di Napoli Federico II |
| Professione | Medico veterinario, docente universitario |
Antonio Gatti (Teramo, 18 maggio 1946) è un politico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Teramo, si è laureato in medicina veterinaria all'Università di Napoli Federico II nel 1971, lavorando al 1973 al 2005 presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "Giuseppe Caporale".[1] È stato docente di parassitologia veterinaria all'Università di Bari (1979-1992), all'Università di Chieti (1992-1993) e dal 1993 presso l'Università degli Studi di Teramo.[1]
Attivo politicamente nelle file della Democrazia Cristiana, è stato consigliere comunale a Teramo, ricoprendo l'incarico di assessore dal 1985 al 1993.[2] Nel febbraio 1993 è stato eletto sindaco di Teramo, in sostituzione di Pietro D'Ignazio, rimanendo in carica fino al gennaio 1995: fu l'ultimo sindaco della DC prima della sua dissoluzione e ultimo sindaco prima dell'istituzione dell'elezione diretta.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Prof. Gatti Antonio - Curriculum accademico, su unite.it. URL consultato il 9 giugno 2020.
- ^ Antonio Gatti, su Ministero dell'interno. URL consultato il 9 giugno 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Registrazioni di Antonio Gatti, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Antonio Gatti, su Ministero dell'interno. URL consultato il 9 giugno 2020.
