Annalena Malatesta

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Annalena Malatesta
Nobildonna
Stemma
Stemma
Nascita1416
Morte3 marzo 1491
SepolturaFirenze
DinastiaMalatesta
PadreGaleotto Malatesta
MadreMaria Orsini
ConsorteBaldaccio d'Anghiari
FigliGuidantonio
Religionecattolica

Annalena Malatesta (1416Firenze, 3 marzo 1491) è stata una nobildonna e religiosa italiana.

Firenze, ex Convento di Annalena

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlia di Galeotto Malatesta, signore di Ghiaggiolo, e di Maria Orsini.

Rimasta orfana della madre da bambina, fu trasferita a Firenze presso la casa della contessa Elisabetta Guidi, figlia di Roberto da Battifolle (1315/1320-1375).[1] Nel 1438 venne maritata al famoso condottiero fiorentino Baldaccio d'Anghiari,[2] fatto uccidere nel 1441; gli sposi si stabiliorono nel castello di Sorci[3] ad Anghiari.

Dopo la morte del marito, Annalena si diede alle opere di carità e alla vita religiosa. Nel 1454 divenne terziaria domenicana e trasformò la propria abitazione[4] nel primo nucleo del convento, grazie anche all'autorizzazione di papa Niccolò V e rimasto attivo fino al 1786. Il convento, grazie agli aiuti di cittadini e della famiglia Medici, accolse fino a cento religiose.

Morì nel 1491 e fu sepolta nella chiesa del convento, del quale fu badessa.

Posterità[modifica | modifica wikitesto]

La storia di Annalena ci è tramandata da Niccolò Machiavelli nelle sue Istorie fiorentine, pubblicata postuma nel 1532.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Annalena e Baldaccio ebbero un figlio, Guidantonio, morto di peste nel 1450.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Malatesta di Rimini, Torino, 1835, ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]