Anna II di Stolberg

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Anna II di Stolberg
Badesse di Quedlinburg
In carica1516 –
1574
PredecessoreMaddalena di Anhalt-Köthen-Zerbst
SuccessoreElisabetta di Regenstein-Blankenburg
NascitaStolberg, 28 gennaio 1504
MorteAbbazia di Quedlinburg, 4 marzo 1574
DinastiaStolberg
PadreBotho di Stolberg
MadreAnna di Eppstein-Königstein
ReligioneLuteranesimo (principalmente Chiesa cattolica)

Anna II di Stolberg (Stolberg, 28 gennaio 1504Quedlinburg, 4 marzo 1574) è stata una religiosa tedesca.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anna era la figlia maggiore del conte Botho di Stolberg e di sua moglie Anna di Eppstein-Königstein. Ella era inoltre la sorella maggiore di Giuliana di Stolberg, madre di Guglielmo I d'Orange. Entrata in convento, all'età di 11 anni venne eletta dal capitolo quale badessa ed approvata il 10 febbraio 1515 da papa Leone X ed il 3 ottobre 1516 da parte dell'Imperatore Massimiliano I d'Asburgo.

A partire dal 1540 ella, con l'intera abbazia, abbracciò la dottrina luterana nella variante dell'evangelismo. La badessa si scagliò nella sua azione di predicazione contro i monaci agostiniani della città di Quedlinburg in quanto avamposto del cristianesimo in città. Malgrado tutto, la condotta di Anna II di Stolberg si astenne da una chiara posizione a favore della Riforma sino alla morte di Giorgio, duca di Sassonia (avvenuta nel 1539), fervente cattolico, dal momento che il suo successore Enrico IV si era convertito alla fede luterana. Suo sovrintendente alla diffusione della riforma fu il fedele Tilemann Plathner (1490-1551), originario di Stolberg, che fu al suo servizio per lungo tempo a Quedlinburg, anche se mancano informazioni dettagliate circa il suo operato nell'area. La remunerazione del clero e degli insegnanti venne affidata alla città sotto il controllo della badessa e doveva essere prelevato dal tesoro generale della comunità. Ella limitò anche il numero delle monache dell'abbazia.

Anna morì il 4 marzo 1574 all'età di 70 anni dopo che era stata per 58 anni badessa di Quedlinburg.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • H. Lorenz: Werdegang von Stift und Stadt Quedlinburg Quedlinburg 1922

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Badessa di Quedlinburg Successore
Maddalena di Anhalt-Köthen-Zerbst 1514-1574 Elisabetta di Regenstein-Blankenburg
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