Andersonstown

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Andersonstown
sobborgo
Andersonstown – Veduta
Andersonstown – Veduta
Andersonstown Road nel 2007
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord
Contea Antrim
Distretto
CittàBelfast
Territorio
Coordinate54°34′41.88″N 5°59′38″W / 54.5783°N 5.99389°W54.5783; -5.99389 (Andersonstown)
Abitanti5 064 (2008)
Altre informazioni
Cod. postaleBT11
Prefisso028
Fuso orarioUTC+0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Andersonstown
Andersonstown

Andersonstown (in irlandese Baile Andarsan) è un sobborgo sud-occidentale di Belfast, la capitale dell'Irlanda del Nord. Si trova ai piedi della Black Mountain ed è collegato al centro della città da Falls Road.[1] Nel 2008 c'erano 5 064 abitanti.[2] Andersonstown appartiene al collegio elettorale di West Belfast. Il sobborgo è conosciuto colloquialmente come "Andytown".

È un quartiere popolare dove la maggioranza della popolazione professa di appartenere alla Chiesa cattolica romana.[3] Al momento del conflitto nordirlandese Andersonstown era bastione dei sostenitori del repubblicanesimo irlandese, a causa della quantità di violenza era la base dell'esercito britannico, nota come Silver City, chiusa nel 2005. Ha sede qui il quotidiano Andersonstown News che rappresenta gli interessi dei cattolici nordirlandesi.

Edifici[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono quattro chiese cattoliche in questo quartiere: Sant'Agnese, San Michele e Santa Teresa,[4] San Mattia[5] e la Chiesa dello Spirito Santo.[6]

Anche lo stadio Casement Park, sede della squadra di calcio gaelico Antrim GAA, si trova in questo sobborgo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Falls Road, Belfast, su WartimeNI. URL consultato il 31 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Ward Information for Andersonstown ward 95GG01
  3. ^ (EN) Brendan Ciarán Browne, The Troubles: tens of thousands of people were violently displaced in Northern Ireland, in The Conversation. URL consultato il 31 marzo 2021.
  4. ^ (EN) St. Theresa's Church Archiviato il 26 dicembre 2016 in Internet Archive.
  5. ^ (EN) St Matthias' Church
  6. ^ (EN) Holy Spirit Church
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