Ammurapi

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Ammurapi (XIII secolo a.C.XII secolo a.C.) è stato un sovrano siriaco.

Fu l'ultimo sovrano dell'età del Bronzo e re dell'antica città siriaca di Ugarit, dal 1215 circa al 1180 a.C., succedendo a Niqmaddu III. Ammurapi fu coevo del re ittita Šuppiluliuma II. Scrisse una vivida lettera (RS 18.147) in risposta a una richiesta di assistenza da parte del re di Alashiya che è stata conservata.[1] In essa viene descritta la drammatica situazione di Ugarit mentre era sotto attacco da parte dei Popoli del Mare.

Ammurapi scriveva:

«Attento padre mio, le navi nemiche sono arrivate (qui); le mie città(?) sono state incendiate, ed essi hanno perpetrato cose inenarrabili al mio paese. Non sa mio padre che tutte le mie truppe e i miei carri(?) si trovano nella Terra di Hatti, e tutte le mie navi sono nella Terra di Lukka?...Così, il mio paese è abbandonato a se stesso. Mio padre deve saperlo: le sette navi del nemico che sono arrivate qui hanno inflitto molto danno a noi.»

Ugarit sarebbe stato uno dei tanti stati del Vicino Oriente antico distrutti o abbandonati durante l'età del Bronzo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Trevor Bryce, The Kingdom of the Hittites, Oxford University Press, 1998. p.367
  2. ^ (EN) Jean Nougaryol et al. (1968) Ugaritica V: 87-90 no.24

    «My father behold, the enemy's ships came (here); my cities(?) were burned, and they did evil things in my country. Does not my father know that all my troops and chariots(?) are in the Land of Hatti, and all my ships are in the Lukka lands?...Thus, the country is abandoned to itself. May my father know it: the seven ships of the enemy that came here inflicted much damage upon us.»