Accessori sottogancio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il gancio di una gru

Gli accessori sottogancio sono tutti quegli accessori che vengono, appunto, implementati tra il gancio e il carico che si va a sollevare.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questi accessori possono essere utilizzati su gru edili di qualunque tipo, oppure su gru industriali, come carriponte o gru a bandiera, ma anche su gru portuali e su ogni altro tipo di elemento di sollevamento. L'ampio spettro di utilizzo fa sì che rientrino in questa categoria una vasta quantità di accessori, tra i quali, i più importanti sono: catene, brache di fune d'acciaio, secchioni, benne, casse degli attrezzi, fasce o brache in fibra sintetica, forche, grilli, golfari, benne motorizzate, pinze pneumatiche, etc.

Con la nuova Direttiva Macchine, tradotta in legge con il D. lgs. 17/2010 (Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori), gli accessori sotto gancio sono stati assimilati alle macchine, come gru edili o altri mezzi.

Secondo l'allegato 6, punto 3.1.2 del D. lgs. 81/08: "Le funi e le catene debbono essere sottoposte a controlli trimestrali in mancanza di specifica indicazione da parte del fabbricante". Funi (sia tessili che metalliche) e catene da sollevamento sono quindi soggette a verifiche trimestrali periodiche da far eseguire da persona competente, a meno che nel proprio manuale d'uso e manutenzione il fabbricante non indichi altre periodicità.

Le altre attrezzature sotto gancio non hanno una periodicità esplicita definita per legge, per quanto norme tecniche di riferimento e manuali di uso e manutenzione indichino in molti casi una periodicità almeno semestrale per tali controlli. Essendo in ogni caso attrezzature da lavoro (sempre da D. lgs. 81/08, articolo 71: 4. Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché: a) le attrezzature di lavoro siano: 2) oggetto di idonea manutenzione al fine di garantire nel tempo la permanenza dei requisiti di sicurezza...) Il datore di lavoro deve assicurarsi che vengano verificate e che permangano le condizioni di sicurezza indispensabili per garantire che rimangano conformi all'utilizzo.

L'adempimento a tali normative è tenuto monitorato dagli organi di vigilanza preposti (USL) presso cantieri edili e aziende industriali.

Dato l'alto numero di accessori sottogancio solitamente utilizzati in campo edile (in media sono circa 6 per ogni gru edile) si propone il problema di tenere bassi i costi per la verifica, mantenendo un alto livello di qualità e sicurezza.

Per quanto riguarda invece gli ambiti industriali (acciaierie, fonderie, forge, porti, carpenterie) nonostante l'elevato numero di attrezzature sottogancio utilizzate (da poche decine per una piccola carpenteria a diverse centinaia per una grande azienda, fino a molte migliaia per enormi poli produttivi) risulta indispensabile effettuare una attività di censimento e verifica periodica di tali attrezzature, anche al fine di ridurre i molti infortuni causati dal cedimento di tali attrezzature.

  Portale Ingegneria: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ingegneria