5 Supermen contro i nani venuti dallo spazio

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5 Supermen contro i nani venuti dallo spazio
Titolo originaleLos campeones justicieros
Lingua originalespagnolo
Paese di produzioneMessico
Anno1971
Durata85 min
Generefantascienza, avventura, azione
RegiaFederico Curiel
SceneggiaturaRafael García Travesi, Rogelio Agrasánchez
Casa di produzioneFílmica Agrasánchez
Effetti specialiRicardo Sáinz
MusicheGustavo César Carrión
Interpreti e personaggi

5 Supermen contro i nani venuti dallo spazio è un film messicano del 1971, diretto da Federico Curiel[1].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il criminale dottor Zarkoff, conosciuto negli ambienti della malavita come "Mano Negra", per vendicarsi dei lottatori di lucha libre Blue Demon, Mil Máscaras, El Medico Asesino, Tinieblas e La Sombra Vengadora, suoi giurati nemici, ha inventato una macchina che grazie a dei particolari braccialetti conferisce ai nani che fanno parte della sua banda una forza sovrumana. Dopo che un attentato contro i cinque campioni del ring fallisce miseramente, il folle scienziato tenta di colpirli negli affetti, sequestrando tre loro amiche mentre sono impegnate nel concorso di Miss Messico. Il suo scopo è quello di sottoporre le giovani ad un esperimento di lavaggio del cervello e ad istigarle contro Blue Demon, Mil Mascaras e compagni, ma le forze unite degli eroi manderanno a monte il suo piano[1].

Il film ha avuto due seguiti (anche se non con tutti gli stessi campioni del ring): Vuelven los Campeones Justicieros (1972) e El triunfo de los Campeones Justicieros (1974)[1].

Il titolo internazionale del film è: The Champions of Justice[1].

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene nel film i cinque protagonisti combattano spesso a torso nudo, nella locandina italiana del film, realizzata per l'occasione, campeggia in primo piano uno di loro, raffigurato di spalle, vestito con una calzamaglia rossa e pantaloncini neri che ricorda il costume del celebre eroe dei fumetti l'Uomo mascherato, i cui albi affollavano le edicole all'epoca della proiezione della pellicola[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]