Geochimica organica: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pil56-bot (discussione | contributi)
m smistamento lavoro sporco e fix vari
aggiunte fonti
Riga 1: Riga 1:
{{F|chimica|arg2=geologia|gennaio 2015}}
{{S|chimica|geologia}}
{{S|chimica|geologia}}
La '''geochimica organica''' è una branca della [[geochimica]] che si occupa dello studio degli impatti e dei processi riguardanti gli [[organismo vivente|organismi viventi]] o precedentemente morti, concentrandosi in particolare sulla caratterizzazione della [[composto organico|materia organica]] presente sulla [[Terra]].
La '''geochimica organica''' è una branca della [[geochimica]] che si occupa dello studio degli impatti e dei processi riguardanti gli [[organismo vivente|organismi viventi]] o precedentemente morti, concentrandosi in particolare sulla caratterizzazione della [[composto organico|materia organica]] presente sulla [[Terra]].<ref>{{cita libro|autore= Stephen D. Killops|autore2=Vanessa J. Killops |titolo=Introduction to Organic Geochemistry |editore=Wiley-Blackwell|anno= 2005|p=1|ISBN= 0632065044}} </ref>


La geochimica organica include lo studio dei [[sedimento|sedimenti]] recenti per la comprensione del [[ciclo del carbonio]], del cambiamento climatico e dei processi [[oceano|oceanici]], mentre lo studio dei sedimenti antichi è utile per comprendere le origini e la natura delle fonti di [[petrolio]]. In particolare è la [[geochimica del petrolio]] a occuparsi dello studio delle fonti naturali di [[idrocarburi]] liquidi e gassosi.
La geochimica organica include lo studio dei [[sedimento|sedimenti]] recenti per la comprensione del [[ciclo del carbonio]], del cambiamento climatico e dei processi [[oceano|oceanici]], mentre lo studio dei sedimenti antichi è utile per comprendere le origini e la natura delle fonti di [[petrolio]]. In particolare è la [[geochimica del petrolio]] a occuparsi dello studio delle fonti naturali di [[idrocarburi]] liquidi e gassosi.

==Note==
<references/>

==Bibliografia==
* {{cita libro|autore=Geoffrey Eglinton|autore2=Mary Teresa Joseph Murphy|titolo=Organic Geochemistry: Methods and Results|editore=Springer Science & Business Media|anno= 2013|ISBN= 3642877346}}


{{portale|chimica|scienze della Terra}}
{{portale|chimica|scienze della Terra}}

Versione delle 02:37, 19 gen 2016

La geochimica organica è una branca della geochimica che si occupa dello studio degli impatti e dei processi riguardanti gli organismi viventi o precedentemente morti, concentrandosi in particolare sulla caratterizzazione della materia organica presente sulla Terra.[1]

La geochimica organica include lo studio dei sedimenti recenti per la comprensione del ciclo del carbonio, del cambiamento climatico e dei processi oceanici, mentre lo studio dei sedimenti antichi è utile per comprendere le origini e la natura delle fonti di petrolio. In particolare è la geochimica del petrolio a occuparsi dello studio delle fonti naturali di idrocarburi liquidi e gassosi.

Note

  1. ^ Stephen D. Killops e Vanessa J. Killops, Introduction to Organic Geochemistry, Wiley-Blackwell, 2005, p. 1, ISBN 0632065044.

Bibliografia

  • Geoffrey Eglinton e Mary Teresa Joseph Murphy, Organic Geochemistry: Methods and Results, Springer Science & Business Media, 2013, ISBN 3642877346.