Vaccino anti-peste: differenze tra le versioni

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Il '''vaccino della peste''' è un [[vaccino]] utilizzato per indurre immunità attiva contro l'[[Yersinia pestis]]<ref name="BubeckDube2007">{{cita pubblicazione
Il '''vaccino della peste''' viene utilizzato per indurre immunità attiva contro la peste in individui a rischio elevato di infezione (es. esposizioni professionali od occasionali a roditori selvatici nelle zone con endemia zootica di peste). Esso riduce la morbilità e la mortalità da peste bubbonica, ma non quelle da peste polmonare. L'immunità conferita dal vaccino è breve (circa 6-12 mesi) e per prolungarla devono essere somministrate più dosi di richiamo.
| titolo = Yersinia pestis CO92 yopH Is a Potent Live, Attenuated Plague Vaccine
| rivista = Clinical and Vaccine Immunology
| volume = 14
| numero = 9
| anno = 2007
| pagine = 1235–1238
| doi = 10.1128/CVI.00137-07
| autore = S. S. Bubeck
| coautori = P. H. Dube
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Il vaccino della peste deve essere conservato a temperatura compresa tra 2° e 8 °C, al riparo dalla luce, evitandone il congelamento. Se conservato rispettando tali condizioni, il vaccino mantiene la sua attività per non più di 18 mesi.
Il vaccino della peste deve essere conservato a temperatura compresa tra 2° e 8°C, al riparo dalla luce, evitandone il congelamento. Se conservato rispettando tali condizioni, il vaccino mantiene la sua attività per non più di 18 mesi.


Il vaccino della peste viene somministrato per via intramuscolare; esso contiene 2 miliardi di Yersinia pestis (ceppo 195/P) per ml. Negli adulti e nei bambini di età superiore a 10 anni la dose iniziale di 1 ml deve essere seguita da due dosi da 0,2 ml ciascuna, da somministrare rispettivamente dopo 4 settimane e dopo 6 mesi oppure, in alternativa, dopo intervalli di 1-3 mesi e di 3-6 mesi. Successivamente possono essere iniettate ancora tre dosi di richiamo (da 0,1-0,2 ml ciascuna) a intervalli di 6 mesi e ancora dosi supplementari ogni 1-2 anni. Nei bambini le dosi suggerite sono di 0,2, 0,04, 0,04 e di 0,02-0,04 ml (dosi di richiamo) in quelli di età inferiore a un anno, di 0,4, 0,08, 0,08 e di 0,04-0,08 ml (dosi di richiamo) in quelli di 1-4 anni, di 0,6, 0,12, 0,12 e di 0,06-0,12 ml in quelli di età compresa tra 5 e 10 anni.
Il vaccino della peste viene somministrato per via intramuscolare; esso contiene 2 miliardi di Yersinia pestis (ceppo 195/P) per ml. Negli adulti e nei bambini di età superiore a 10 anni la dose iniziale di 1 ml deve essere seguita da due dosi da 0,2 ml ciascuna, da somministrare rispettivamente dopo 4 settimane e dopo 6 mesi oppure, in alternativa, dopo intervalli di 1-3 mesi e di 3-6 mesi. Successivamente possono essere iniettate ancora tre dosi di richiamo (da 0,1-0,2 ml ciascuna) a intervalli di 6 mesi e ancora dosi supplementari ogni 1-2 anni. Nei bambini le dosi suggerite sono di 0,2, 0,04, 0,04 e di 0,02-0,04 ml (dosi di richiamo) in quelli di età inferiore a un anno, di 0,4, 0,08, 0,08 e di 0,04-0,08 ml (dosi di richiamo) in quelli di 1-4 anni, di 0,6, 0,12, 0,12 e di 0,06-0,12 ml in quelli di età compresa tra 5 e 10 anni.


La somministrazione i.m. del vaccino della peste può provocare eritema, indurimento, dolorabilità ed edema al sito di iniezione. Raramente compaiono ascessi sterili. Sono stati riportati occasionalmente cefalea, malessere, linfoadenopatia, artralgia, mialgia, leucocitosi, nausea, vomito, reazioni di ipersensibilità come shock anafilattico, tachicardia, orticaria, asma e/o ipotensione. Il vaccino della peste non deve essere somministrato nei pazienti con precedenti di gravi reazioni locali o sistemiche dovute all'impiego di vaccini. In caso di patologie febbrili la somministrazione del vaccino è legata alla gravità e all'eziologia della malattia.
La somministrazione intramuscolare del vaccino della peste può provocare eritema, indurimento, dolorabilità ed edema al sito di iniezione. Raramente compaiono ascessi sterili. Sono stati riportati occasionalmente cefalea, malessere, linfoadenopatia, artralgia, mialgia, leucocitosi, nausea, vomito, reazioni di ipersensibilità come shock anafilattico, tachicardia, orticaria, asma e/o ipotensione. Il vaccino della peste non deve essere somministrato nei pazienti con precedenti di gravi reazioni locali o sistemiche dovute all'impiego di vaccini. In caso di patologie febbrili la somministrazione del vaccino è legata alla gravità e all'eziologia della malattia.


Un'analisi sistematica condotta dalla [[Cochrane Collaboration]] non ha trovato studi scientifici di qualità sufficiente per poter formulare un giudizio sulla reale utilità del vaccino, e pertanto si è conclusa senza alcuna indicazione sulla possibile efficacia dello stesso.<ref name="JeffersonDemicheli1998">{{cita pubblicazione
| titolo = Vaccines for preventing plague
| anno = 1998
| doi = 10.1002/14651858.CD000976
| autore = Tom Jefferson
| coautori = Vittorio Demicheli, Mark Pratt, Tom Jefferson
| accesso = 30 giugno 2012
| rivista = Cochrane Database Syst Rev
| numero = 2
| pagine = CD000976
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Versione delle 21:53, 30 giu 2012

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Il vaccino della peste è un vaccino utilizzato per indurre immunità attiva contro l'Yersinia pestis[1], l'agente eziologico della peste, in individui a rischio elevato di infezione (es. esposizioni professionali od occasionali a roditori selvatici nelle zone con endemia zootica di peste). Esso riduce la morbilità e la mortalità da peste bubbonica, ma non quelle da peste polmonare. L'Immunità conferita dal vaccino è breve (circa 6-12 mesi) e per prolungarla devono essere somministrate più dosi di richiamo.

Il vaccino della peste deve essere conservato a temperatura compresa tra 2° e 8°C, al riparo dalla luce, evitandone il congelamento. Se conservato rispettando tali condizioni, il vaccino mantiene la sua attività per non più di 18 mesi.

Il vaccino della peste viene somministrato per via intramuscolare; esso contiene 2 miliardi di Yersinia pestis (ceppo 195/P) per ml. Negli adulti e nei bambini di età superiore a 10 anni la dose iniziale di 1 ml deve essere seguita da due dosi da 0,2 ml ciascuna, da somministrare rispettivamente dopo 4 settimane e dopo 6 mesi oppure, in alternativa, dopo intervalli di 1-3 mesi e di 3-6 mesi. Successivamente possono essere iniettate ancora tre dosi di richiamo (da 0,1-0,2 ml ciascuna) a intervalli di 6 mesi e ancora dosi supplementari ogni 1-2 anni. Nei bambini le dosi suggerite sono di 0,2, 0,04, 0,04 e di 0,02-0,04 ml (dosi di richiamo) in quelli di età inferiore a un anno, di 0,4, 0,08, 0,08 e di 0,04-0,08 ml (dosi di richiamo) in quelli di 1-4 anni, di 0,6, 0,12, 0,12 e di 0,06-0,12 ml in quelli di età compresa tra 5 e 10 anni.

La somministrazione intramuscolare del vaccino della peste può provocare eritema, indurimento, dolorabilità ed edema al sito di iniezione. Raramente compaiono ascessi sterili. Sono stati riportati occasionalmente cefalea, malessere, linfoadenopatia, artralgia, mialgia, leucocitosi, nausea, vomito, reazioni di ipersensibilità come shock anafilattico, tachicardia, orticaria, asma e/o ipotensione. Il vaccino della peste non deve essere somministrato nei pazienti con precedenti di gravi reazioni locali o sistemiche dovute all'impiego di vaccini. In caso di patologie febbrili la somministrazione del vaccino è legata alla gravità e all'eziologia della malattia.


Un'analisi sistematica condotta dalla Cochrane Collaboration non ha trovato studi scientifici di qualità sufficiente per poter formulare un giudizio sulla reale utilità del vaccino, e pertanto si è conclusa senza alcuna indicazione sulla possibile efficacia dello stesso.[2]

Note

  1. ^ S. S. Bubeck, P. H. Dube, Yersinia pestis CO92 yopH Is a Potent Live, Attenuated Plague Vaccine, in Clinical and Vaccine Immunology, vol. 14, n. 9, 2007, pp. 1235–1238, DOI:10.1128/CVI.00137-07. URL consultato il 30 giugno 2012.
  2. ^ Tom Jefferson, Vittorio Demicheli, Mark Pratt, Tom Jefferson, Vaccines for preventing plague, in Cochrane Database Syst Rev, n. 2, 1998, pp. CD000976, DOI:10.1002/14651858.CD000976. URL consultato il 30 giugno 2012.
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