Salute mentale in Corea del Sud: differenze tra le versioni

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I problemi legati alla '''[[salute mentale]]''' sono prevalenti in [[Corea del Sud]]: nel 2011 aveva il più alto tasso di ricoveri per [[Disturbo mentale|malattie mentali]] tra i paesi [[Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico|OCSE]],<ref>{{Cita web|url=https://www.oecd.org/els/health-systems/MMHC-Country-Press-Note-Korea.pdf|titolo=Korea’s increase in suicides and psychiatric bed numbers is worrying, says OECD|lingua=en}}</ref> e nel 2020 il più alto tasso di [[Suicidio|suicidi]].<ref>{{Cita web|url=http://data.oecd.org/healthstat/suicide-rates.htm|titolo=Health status - Suicide rates|lingua=en|accesso=2022-10-01}}</ref>
I problemi legati alla '''[[salute mentale]]''' sono prevalenti in [[Corea del Sud]]: nel 2011 aveva il più alto tasso di ricoveri per [[Disturbo mentale|malattie mentali]] tra i paesi [[Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico|OCSE]],<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.oecd.org/els/health-systems/MMHC-Country-Press-Note-Korea.pdf|titolo=Korea’s increase in suicides and psychiatric bed numbers is worrying, says OECD|lingua=en}}</ref> e nel 2020 il più alto tasso di [[Suicidio|suicidi]].<ref>{{Cita web|url=http://data.oecd.org/healthstat/suicide-rates.htm|titolo=Health status - Suicide rates|lingua=en|accesso=2022-10-01}}</ref>


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Lo Stato finanzia i servizi per i problemi di salute mentale, sebbene la maggior parte siano in strutture ospedaliere, sotto finanziate e poco utilizzate.<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|nome=Sungwon|cognome=Roh|nome2=Sang-Uk|cognome2=Lee|nome3=Minah|cognome3=Soh|data=2016-12|titolo=Mental health services and R&D in South Korea|rivista=International Journal of Mental Health Systems|volume=10|numero=1|pp=45|lingua=en|accesso=2022-10-01|doi=10.1186/s13033-016-0077-3|url=http://ijmhs.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13033-016-0077-3}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.who.int/mental_health/evidence/korea_who_aims_report.pdf?ua=1|titolo=WHO-AIMS REPORT ON MENTAL HEALTH SYSTEM IN Republic of Korea|lingua=en|accesso=2022-10-01|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210820151457/https://www.who.int/mental_health/evidence/korea_who_aims_report.pdf?ua=1|urlmorto=sì}}</ref> Nonostante ci siano molte persone con questo problema, la diffusa [[Stigmatizzazione (scienze sociali)|stigmatizzazione]] scoraggia i malati a cercare cure.<ref name=":2">{{Cita pubblicazione|nome=Woo Jung|cognome=Kim|nome2=Youn Joo|cognome2=Song|nome3=Hyun-Sook|cognome3=Ryu|data=2015-02|titolo=Internalized stigma and its psychosocial correlates in Korean patients with serious mental illness|rivista=Psychiatry Research|volume=225|numero=3|pp=433–439|lingua=en|accesso=2022-10-01|doi=10.1016/j.psychres.2014.11.071|url=https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S0165178114009640}}</ref> Sebbene i disturbi mentali si riscontrino in tutte le fasce d'età, le più colpite sono gli anziani e gli adolescenti.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Maurice M.|cognome=Ohayon|nome2=Seung-Chul|cognome2=Hong|data=2006-02|titolo=Prevalence of major depressive disorder in the general population of South Korea|rivista=Journal of Psychiatric Research|volume=40|numero=1|pp=30–36|lingua=en|accesso=2022-10-01|doi=10.1016/j.jpsychires.2005.02.003|url=https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S0022395605000294}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Jin-Won|cognome=Kwon|nome2=Heeran|cognome2=Chun|nome3=Sung-il|cognome3=Cho|data=2009-12|titolo=A closer look at the increase in suicide rates in South Korea from 1986–2005|rivista=BMC Public Health|volume=9|numero=1|pp=72|lingua=en|accesso=2022-10-01|doi=10.1186/1471-2458-9-72|url=https://bmcpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/1471-2458-9-72}}</ref>


== Storia ==
== Storia ==
La [[Medicina|medicina occidentale]] fu introdotta per la prima volta in Corea del Sud dai medici missionari. Questo portò alla transizione dell’assistenza sanitaria mentale dai guaritori o [[Sciamanesimo coreano|sciamani]] agli ospedali psichiatrici sponsorizzati dal governo giapponese, che nel 1910 occupava ancora la Corea. L’isolamento all’interno di queste strutture contribuì allo sviluppo della stigmatizzazione nella società coreana.<ref>{{Cita libro|nome=Min|cognome=Sung-kil|nome2=Yeo|cognome2=In-sok|titolo=Mental Health in Korea: Past and Present|url=http://link.springer.com/10.1007/978-1-4899-7999-5_5|accesso=2022-10-01|data=2017|editore=Springer US|lingua=en|pp=79–92|ISBN=978-1-4899-7997-1|DOI=10.1007/978-1-4899-7999-5_5}}</ref> Negli anni 2010, la base dell’assistenza sanitaria si è spostata dalle degenze ospedaliere a lungo termine all’assistenza sanitaria basata sulla comunità,<ref name=":1" /><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Sang Kyoung|cognome=Kahng|nome2=Hyemee|cognome2=Kim|data=2010-02-26|titolo=A Developmental Overview of Mental Health System in Korea|rivista=Social Work in Public Health|volume=25|numero=2|pp=158–175|lingua=en|accesso=2022-10-01|doi=10.1080/19371910903070408|url=http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/19371910903070408}}</ref> sebbene il periodo di ricovero di coloro che soggiornano negli ospedali sia in rialzo.<ref name=":0" /><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Agnus M.|cognome=Kim|data=2017-12|titolo=Why do psychiatric patients in Korea stay longer in hospital?|rivista=International Journal of Mental Health Systems|volume=11|numero=1|pp=2, s13033–016–0110-6|lingua=en|accesso=2022-10-01|doi=10.1186/s13033-016-0110-6|url=http://ijmhs.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13033-016-0110-6}}</ref>
La medicina occidentale fu introdotta per la prima volta in Corea del Sud dai medici missionari. Questo portò alla transizione dell’assistenza sanitaria mentale dai guaritori o sciamani agli ospedali psichiatrici sponsorizzati dal governo giapponese, che nel 1910 occupava ancora la Corea.

L’isolamento all’interno di queste strutture ha contribuito allo sviluppo dello stigma nella società coreana. Recentemente, la base dell’assistenza sanitaria si è spostata dalle degenze ospedaliere a lungo termine all’assistenza sanitaria basata sulla comunità, sebbene il ricovero di coloro che soggiornano negli ospedali sia in rialzo.


== Percezione sociale delle malattie mentali ==
== Percezione sociale delle malattie mentali ==
Alcune ricerche hanno individuato nei sudcoreani livelli comparativamente più alti di [[Stigmatizzazione (scienze sociali)|stigmatizzazione]] interiorizzata, che si collega a tassi più alti di malattie mentali e a sintomi più gravi.<ref name=":2" /><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Jennifer E.|cognome=Boyd|nome2=Emerald P.|cognome2=Adler|nome3=Poorni G.|cognome3=Otilingam|data=2014-01|titolo=Internalized Stigma of Mental Illness (ISMI) Scale: A multinational review|rivista=Comprehensive Psychiatry|volume=55|numero=1|pp=221–231|lingua=en|accesso=2022-10-01|doi=10.1016/j.comppsych.2013.06.005|url=https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S0010440X13002095}}</ref> La ricerca di cure per le condizioni di salute mentale è ampiamente disapprovata nella cultura coreana: alcuni rapporti affermano che solo il 7% delle persone affette da problemi cerchi aiuto professionale.<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.refworld.org/pdfid/4b6fe2770.pdf|titolo=RRT RESEARCH RESPONSE|lingua=en}}</ref> Vista l’influenza del [[Confucianesimo coreano|confucianesimo]], l’onore della famiglia ha la priorità sull’individuo, portando così i coreani a rinunciare ai trattamenti per preservare la reputazione familiare.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Mark|cognome=McDonald|url=https://www.nytimes.com/2011/07/07/world/asia/07iht-psych07.html|titolo=Stressed and Depressed, Koreans Avoid Therapy|pubblicazione=The New York Times|data=2011-07-06|accesso=2022-10-01}}</ref> La stigmatizzazione rende inoltre difficile alle persone che si stanno riprendendo dalla malattia rientrare nella società.<ref name=":3" />
La ricerca di cure per le condizioni di salute mentale è ampiamente disapprovata nella cultura sudcoreana, alcuni rapporti affermano che solo il 7% delle persone affette da problemi cerca aiuto professionale.

L’influenza del confucianesimo, l’onore della famiglia hanno la priorità sull’individuo, portando così i coreani a rinunciare ai trattamenti per preservare la reputazione della famiglia. Inoltre, fattore molto importante è che molte delle persone che si stanno riprendendo dalla malattia vengono ostacolate nel loro rientro nella società.


== Assistenza sanitaria ==
== Assistenza sanitaria ==
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[[Categoria:Sanità in Corea del Sud]]
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Versione delle 10:37, 1 ott 2022

I problemi legati alla salute mentale sono prevalenti in Corea del Sud: nel 2011 aveva il più alto tasso di ricoveri per malattie mentali tra i paesi OCSE,[1] e nel 2020 il più alto tasso di suicidi.[2]

Lo Stato finanzia i servizi per i problemi di salute mentale, sebbene la maggior parte siano in strutture ospedaliere, sotto finanziate e poco utilizzate.[3][4] Nonostante ci siano molte persone con questo problema, la diffusa stigmatizzazione scoraggia i malati a cercare cure.[5] Sebbene i disturbi mentali si riscontrino in tutte le fasce d'età, le più colpite sono gli anziani e gli adolescenti.[6][7]

Storia

La medicina occidentale fu introdotta per la prima volta in Corea del Sud dai medici missionari. Questo portò alla transizione dell’assistenza sanitaria mentale dai guaritori o sciamani agli ospedali psichiatrici sponsorizzati dal governo giapponese, che nel 1910 occupava ancora la Corea. L’isolamento all’interno di queste strutture contribuì allo sviluppo della stigmatizzazione nella società coreana.[8] Negli anni 2010, la base dell’assistenza sanitaria si è spostata dalle degenze ospedaliere a lungo termine all’assistenza sanitaria basata sulla comunità,[3][9] sebbene il periodo di ricovero di coloro che soggiornano negli ospedali sia in rialzo.[1][10]

Percezione sociale delle malattie mentali

Alcune ricerche hanno individuato nei sudcoreani livelli comparativamente più alti di stigmatizzazione interiorizzata, che si collega a tassi più alti di malattie mentali e a sintomi più gravi.[5][11] La ricerca di cure per le condizioni di salute mentale è ampiamente disapprovata nella cultura coreana: alcuni rapporti affermano che solo il 7% delle persone affette da problemi cerchi aiuto professionale.[12] Vista l’influenza del confucianesimo, l’onore della famiglia ha la priorità sull’individuo, portando così i coreani a rinunciare ai trattamenti per preservare la reputazione familiare.[13] La stigmatizzazione rende inoltre difficile alle persone che si stanno riprendendo dalla malattia rientrare nella società.[12]

Assistenza sanitaria

La legge sudcoreana proibisce la discriminazione sulle condizioni mentali sul posto di lavoro, ma tali discriminazioni esistono per la mancanza di applicazione di essa. Sebbene ci siano molti professionisti del settore, l’assistenza sanitaria per le cure mentali rimane isolata rispetto alle cure primarie. Molti dei farmaci per la cura delle malattie mentali sono ampiamente disponibili in Corea, e la copertura sanitaria universale copre completamente le spese, quindi ogni Sudcoreano ha la possibilità di acquistarli.

La spesa pubblica per questo tipo di problema rimane bassa, al 3%, e le cure vengono spesse date da strutture ambulatoriali.

Nel 1995 il governo ha approvato il Mental Health Act, che ha ampliato il numero di ospedali psichiatrici nazionali e centri comunitari di salute mentale, con l’obiettivo di rendere più accessibile l’assistenza. Tuttavia, questo ha reso anche più facili i ricoveri involontari.

Nel 2017, la legge sulla salute mentale è stata modificata per proteggere i diritti e le libertà individuali.

Malattie mentali

Fattori importanti

Le difficoltà economiche alla fine degli anni ’90 hanno portato a un forte aumento delle malattie mentali e dei suicidi in Corea del Sud, come d’altronde in tutti gli altri paesi asiatici colpiti dalla depressione economica.

Problemi come il Binge Drinking e la diffusa cultura del bere, possono portare all’aumento dei problemi mentali nella società. I coreani sono sottoposti a uno stress notevole sin da un’età relativamente giovane. L’etica lavorativa, il sistema educativo, l’esclusione sociale porta al sorgere di problemi sia in ambito mentale che per quanto riguarda il tornaconto sulla vita giornaliera.

Depressione

Nel 2001, si stimava che tra il 3 e 4% della popolazione sudcoreana soffrisse di disturbo depressivo maggiore, come indicato nel DSM-IV, numero che tende ad alzarsi tutt’oggi.

I più colpiti da questo problema sono le donne, i fumatori, i lavoratori a turni o persone con uno stato di salute non buono. Si stima che la depressione costi oltre 4 miliardi di dollari nell’economia sudcoreana che porta ad avere ripercussioni sulla crescita economica e sulla salute pubblica.

Disturbo da consumo di alcol

Altre malattie mentali

Il 17% della popolazione soffre di insonnia (paragonabile a quello negli Stati Uniti). Il 6,6% dei coreani ha un disturbo da dipendenza dalla nicotina. Inoltre, tra i rifugiati della corea del Nord si riscontrano disturbi da stress post-traumatico (PTSD). In uno studio del 2005, risulta che il 29,5% dei rifugiati nordcoreani ne soffre, con un tasso più elevato tra le donne rispetto agli uomini.

Dati demografici delle malattie mentali

Malattia mentale negli anziani

Tra il 17,8 e il 27,9% delle persone di età pari o superiore ai 65 anni in corea del sud rischia di soffrire di depressione, percentuale superiore rispetto agli altri paesi. I fattori associati alla depressione in età avanzata includono l’analfabetismo, la vita in solitudine, la povertà, la scarsa istruzione, il fumo, i traumi cranici e le disabilità intellettive.

Malattia mentale negli adolescenti

Più del 10% degli adolescenti di Seoul è dipendente da internet, correlato spesso da fattori familiari tra cui abuso su minori e uno stile genitoriale molto severo. Inoltre, legati alla dipendenza da internet sono il disturbo ossessivo-compulsivo e la depressione.

Lo studio del 2009 “ Addictive Internet Use between Korean Adolescents: A National Survey”, ha evidenziato che un motivo per cui la dipendenza da internet è così radicata tra gli adolescenti di Seoul, è dovuto al fatto che un gran numero di studenti utilizza internet per i giochi online, indicati come uso principale di internet dal 44,8% degli adolescenti maschi. Tra le donne invece si ha un 23% che usa internet per blog o pagine personali. Nelle scuole superiori invece il 23,9% che utilizza internet a scopo di ricerca.

Suicidio

Lo stesso argomento in dettaglio: Suicidio in Corea del Sud.

Note

  1. ^ a b (EN) Korea’s increase in suicides and psychiatric bed numbers is worrying, says OECD (PDF), su oecd.org.
  2. ^ (EN) Health status - Suicide rates, su data.oecd.org. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  3. ^ a b (EN) Sungwon Roh, Sang-Uk Lee e Minah Soh, Mental health services and R&D in South Korea, in International Journal of Mental Health Systems, vol. 10, n. 1, 2016-12, pp. 45, DOI:10.1186/s13033-016-0077-3. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  4. ^ (EN) WHO-AIMS REPORT ON MENTAL HEALTH SYSTEM IN Republic of Korea, su who.int. URL consultato il 1º ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2021).
  5. ^ a b (EN) Woo Jung Kim, Youn Joo Song e Hyun-Sook Ryu, Internalized stigma and its psychosocial correlates in Korean patients with serious mental illness, in Psychiatry Research, vol. 225, n. 3, 2015-02, pp. 433–439, DOI:10.1016/j.psychres.2014.11.071. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  6. ^ (EN) Maurice M. Ohayon e Seung-Chul Hong, Prevalence of major depressive disorder in the general population of South Korea, in Journal of Psychiatric Research, vol. 40, n. 1, 2006-02, pp. 30–36, DOI:10.1016/j.jpsychires.2005.02.003. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  7. ^ (EN) Jin-Won Kwon, Heeran Chun e Sung-il Cho, A closer look at the increase in suicide rates in South Korea from 1986–2005, in BMC Public Health, vol. 9, n. 1, 2009-12, pp. 72, DOI:10.1186/1471-2458-9-72. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  8. ^ (EN) Min Sung-kil e Yeo In-sok, Mental Health in Korea: Past and Present, Springer US, 2017, pp. 79–92, DOI:10.1007/978-1-4899-7999-5_5, ISBN 978-1-4899-7997-1. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  9. ^ (EN) Sang Kyoung Kahng e Hyemee Kim, A Developmental Overview of Mental Health System in Korea, in Social Work in Public Health, vol. 25, n. 2, 26 febbraio 2010, pp. 158–175, DOI:10.1080/19371910903070408. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  10. ^ (EN) Agnus M. Kim, Why do psychiatric patients in Korea stay longer in hospital?, in International Journal of Mental Health Systems, vol. 11, n. 1, 2017-12, pp. 2, s13033–016–0110-6, DOI:10.1186/s13033-016-0110-6. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  11. ^ (EN) Jennifer E. Boyd, Emerald P. Adler e Poorni G. Otilingam, Internalized Stigma of Mental Illness (ISMI) Scale: A multinational review, in Comprehensive Psychiatry, vol. 55, n. 1, 2014-01, pp. 221–231, DOI:10.1016/j.comppsych.2013.06.005. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  12. ^ a b (EN) RRT RESEARCH RESPONSE (PDF), su refworld.org.
  13. ^ (EN) Mark McDonald, Stressed and Depressed, Koreans Avoid Therapy, in The New York Times, 6 luglio 2011. URL consultato il 1º ottobre 2022.