Sunbather

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Sunbather
album in studio
ArtistaDeafheaven
Pubblicazione11 giugno 2013
Durata59:58
Dischi1
Tracce7
GenereBlackgaze
Post-metal
EtichettaDeathwish Inc.
ProduttoreJack Shirley, Deafheaven
Registrazionegennaio 2013, Atomic Garden Studio, East Palo Alto (California)
Deafheaven - cronologia
Album precedente
(2011)
Album successivo
(2015)

Sunbather è il secondo album in studio del gruppo blackgaze statunitense Deafheaven, pubblicato l'11 giugno 2013 dall'etichetta Deathwish Inc.

Concezione e registrazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2011 la band annuncia l'inizio della composizione di nuova musica, con il chitarrista Kerry McCoy che descrive il nuovo materiale come "più veloce, cupo, molto più pesante e sperimentale".[1] D'altro canto, nel dicembre 2012, il cantante George Clarke descrive il nuovo materiale come meno melanconico e meno incentrato sul black metal, descrivendo un sound più "lussureggiante e rock, se non addirittura pop in alcuni aspetti".[2]

Nel frattempo a causa di problemi finanziari e la vita in tour i Deafheaven tornano ad essere il duo originale composto dal cantante Goerge Clarke e dal chitarrista e bassista Kerry McCoy.[3] Sunbather è stato interamente composto dal duo, a differenza del precedente Roads to Judah che è stato composto come quintetto.[4] Dopo aver vagliato varie opzioni la band decide di rivolgersi al produttore Jack Shirley, il quale aveva già lavorato alle precedenti uscite del gruppo. La registrazione delle tracce di batteria viene affidata a Daniel Tracy, il quale poi si unirà alla band in pianta stabile.[4]

Il titolo dell'album riflette l'idea di perfezione del cantante Clarke, dove rappresenta "un'esistenza opulenta, bellissima e perfetta, la quale è naturalmente irraggiungibile e la frustrazione di avere a che fare con quella realtà a causa delle proprie colpe, dei problemi relazionali, dei problemi famigliari, della morte, eccetera".[4]

La traccia Please Remember vede la partecipazione di Stéphane "Neige" Paut degli Alcest, dove legge un passaggio da L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[5]
The A.V. Club[6]A
Clash[7]9/10
Consequence[8]A–
Decibel[9]9/10
Kerrang![10]
Metacritic[11]92/100
Metal Injection[12]9/10
Pitchfork[13]8,9/10
PopMatters[14]9/10
Rolling Stone[15]
Spin[16]8/10

Sunbather è stato accolto favorevolmente dalla critica. L'album ha ricevuto un punteggio di 92/100 su Metacritic basato su 18 recensioni[11] ed è stato in seguito dichiarato il miglior album del 2013 in base alle recensioni.[17]

Sunbather è il primo album dei Deafheaven a piazzarsi nelle classifiche della Billboard, raggiungendo la posizione numero 130 nella Billboard 200[18] e classificandosi al secondo posto nella Top Heatseekers.[19]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di George Clarke e Kerry McCoy.

  1. Dream House – 9:15
  2. Irresistible – 3:13
  3. Sunbather – 10:17
  4. Please Remember (feat. Stéphane "Neige" Paut) – 6:26
  5. Vertigo – 14:37
  6. Windows – 4:43
  7. The Pecan Tree – 11:27
Bonus track nell'edizione giapponese
  1. Punk Rock / Cody – 10:37 – cover dei Mogwai

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Deafheaven
Altro personale
Produzione
Copertina e design
  • Ryan Aylsworth – fotografia
  • Sara Mohr – modella
  • Nick Steinhardt – direzione artistica, design

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2013) Posizione
massima
Stati Uniti (Billboard 200)[18] 130
Stati Uniti (Top Heatseekers)[19] 2
Stati Uniti (Top Rock Albums)[20] 40
Stati Uniti (Hard Rock Albums)[21] 10
Stati Uniti (Vinyl Albums)[22] 5
Stati Uniti (Independent Albums)[23] 23
Stati Uniti (Tastemakers Albums)[24] 18

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Interviews: Kerry McCoy (Deafheaven), su Punknews.org, 16 settembre 2011.
  2. ^ (EN) Deafheaven to record in January, su Punknews.org, 11 dicembre 2012.
  3. ^ (EN) Interview: Deafheaven's George Clark & Kerry McCoy, su Invisible Oranges, 12 giugno 2013.
  4. ^ a b c (EN) The Genesis of a 'Sunbather': Deafheaven in the Studio, su Invisible Oranges, 10 febbraio 2013.
  5. ^ (EN) Gregory Heaneye, Sunbather, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 14 giugno 2020.
  6. ^ (EN) Deafheaven - Sunbather, su avclub.com.
  7. ^ (EN) Deafheaven: Sunbather, su Clash.
  8. ^ (EN) Deafheaven – Sunbather, su Consequence.
  9. ^ Shawn Macomber, Darkening of the Light, in Decibel, luglio 2013.
  10. ^ Deafheaven: Sunbather, in Kerrang!, 8 giugno 2013.
  11. ^ a b (EN) Sunbather, su Metacritic, Fandom, Inc.
  12. ^ (EN) Album Review: DEAFHEAVEN Sunbather, su Metal Injection.
  13. ^ (EN) Deafheaven: Sunbather Album Review, su Pitchfork.
  14. ^ (EN) Deafheaven: Sunbather, su PopMatters.
  15. ^ (EN) Chuck Eddy, Sunbather, in Rolling Stone. URL consultato il 15 giugno 2020.
  16. ^ (EN) Deafheaven, 'Sunbather' (Deathwish Inc.), su Spin.
  17. ^ (EN) Best albums of 2013, su Metacritic. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2021).
  18. ^ a b (EN) Deafheaven Chart History, su Billboard.
  19. ^ a b (EN) Deafheaven – Heatseeker Albums, su Billboard.
  20. ^ (EN) Deafheaven – Top Rock Albums, su Billboard.
  21. ^ (EN) Deafheaven – Hard Rock Albums, su Billboard.
  22. ^ (EN) Deafheaven – Vinyl Albums, su Billboard.
  23. ^ (EN) Deafheaven – Independent Albums, su Billboard.
  24. ^ (EN) Deafheaven – Tastemakers Albums, su Billboard.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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