Wikipedia:Revisione del blocco
La revisione del blocco è la procedura con la quale un utente (registrato o non registrato) che sia bloccato su Wikipedia in lingua italiana può chiedere che il suo blocco venga rimosso o ridotto. La revisione va chiesta in prima persona nella propria pagina di discussioni utente secondo le istruzioni sottostanti. A tale scopo, all'utente bloccato non è inibita, durante il periodo di blocco, la possibilità di scrivere nella propria pagina di discussioni. Solo l'utente bloccato può scrivere nella sua pagina di discussioni e può farlo solo per quanto riguarda la revisione del blocco.
Nota: al momento, non è possibile usare questa procedura per richiedere la revisione di blocchi che sono stati attivati prima del 12 marzo 2024, sia perché non c'è ancora WP:CONSENSO da parte della comunità sulla retroattività[1] sia perché la riabilitazione in scrittura delle pagine di discussione utente bloccate col sistema precedente non avviene in automatico. Questa situazione potrebbe essere temporanea, in attesa che si raggiunga un WP:CONSENSO sulla retroattività e che si trovi una soluzione tecnica agevole per le pagine di discussione utente bloccate automaticamente prima della data suddetta.
Procedura
Chi può chiedere la revisione e in quali circostanze
La richiesta di revisione è strettamente individuale: non è possibile chiedere le revisione del blocco altrui di propria iniziativa né farlo per conto di altri.
Essa può essere richiesta solo in presenza di elementi obiettivi e verificabili che si possa essere trattato di un errore o di una valutazione eccessiva dei fatti da parte di chi ha applicato il blocco. Difficilmente saranno prese in considerazione richieste di revisione di blocchi dovuti a vandalismi evidenti, attacchi personali, edit war prolungate, violazioni del diritto d'autore o altri comportamenti che per policy di Wikipedia sono considerati incontestabilmente dannosi o impropri.
La richiesta di revisione del blocco non è il mezzo per chiedere spiegazioni sul blocco ricevuto: prima di inviare un’eventuale richiesta di revisione del blocco, l'utente bloccato può chiedere chiarimenti all'amministratore che lo ha bloccato scrivendo sulla propria pagina di discussioni (alla quale mantiene l'accesso in scrittura) e attirandone l'attenzione tramite la direttiva {{ping|nome dell'utente da contattare}}. In tal caso è bene che, prima di intraprendere ogni altra iniziativa, attenda per un tempo congruo la risposta dell'amministratore.
Dopo quanto tempo si può richiedere la revisione di un blocco
In linea di massima, la revisione di un blocco non può essere chiesta:
- per i blocchi di durata minore di un anno, prima che sia trascorso metà del periodo del blocco;
- per i blocchi di durata maggiore di un anno, inclusi i blocchi a tempo indeterminato, prima di sei mesi dal blocco.
Se il blocco è molto breve (tipicamente inferiore a due settimane), non conviene chiederne una revisione, dato che molto probabilmente esso scadrà prima che un'eventuale discussione per rivederlo venga portata a termine.
Fanno eccezione a quanto sopra indicato:
- i blocchi automatici del filtro anti-abusi dovuti a casi di falso positivo;
- i casi di palese errore (ad es. dovuti a errori materiali dell'amministratore che ha bloccato);
- i blocchi non automatici privi di un avviso di motivazione da parte dell'amministratore.
In questi casi la richiesta di revisione si può fare anche subito, indipendentemente dalla durata del blocco.
Come formulare la richiesta di revisione
L'utente bloccato che voglia chiedere la revisione del proprio blocco dovrà apporre in fondo alla sua pagina di discussioni il template {{Revisione blocco}} indicando nel campo "motivo" le ragioni per le quali il blocco debba essere riconsiderato. È importante che nella motivazione venga data prova di aver compreso quali sono stati i propri comportamenti e azioni che hanno portato al blocco.
Con il salvataggio, la pagina di discussione utente contenente il template {{Revisione blocco}} correttamente compilato sarà automaticamente inclusa nella sua specifica categoria di servizio, dove sarà visibile per la gestione della richiesta.
Nel caso si tratti di una richiesta successiva alla prima, per distinguere la nuova richiesta deve essere aggiunto anche un numero progressivo prima della motivazione: {{Revisione blocco|2|motivo=...}}, {{Revisione blocco|3|motivo=...}} eccetera.
Come sono gestite le richieste di revisione
La discussione sulla revisione di un blocco è una procedura pubblicamente visibile ma riservata ai soli amministratori, in quanto delegati dalla comunità alla piena ed esclusiva gestione dello strumento tecnico del blocco.
Dopo che la richiesta di revisione è stata formulata e categorizzata, un amministratore diverso da quello che ha applicato il blocco aprirà una discussione visibile tramite la pagina di servizio Wikipedia:Richieste di revisione del blocco, creando una sottopagina dedicata allo scopo. A tale discussione possono liberamente partecipare solo amministratori non coinvolti nel caso specifico del blocco, i quali decideranno per WP:CONSENSO se accogliere o respingere la richiesta di revisione. L'amministratore che ha applicato il blocco potrà intervenire solo qualora gli siano esplicitamente richiesti ulteriori chiarimenti e non può in ogni caso esprimere un parere valido per il WP:CONSENSO. Eventuali analoghe richieste di chiarimento all'utente che ha chiesto la revisione possono avvenire nella sua pagina di discussione.
L'esito della discussione verrà comunicato nella pagina di discussione del richiedente mediante la compilazione, nello stesso template {{Revisione blocco}} usato per la richiesta, del campo "esito" (riservato agli amministratori):
- se la richiesta di revisione è respinta, oltre all'esito deve essere comunicato anche il motivo alla base del rifiuto; inoltre, possono essere indicati anche dei termini temporali prima dei quali non è possibile richiedere una nuova revisione;
- se il blocco è ridotto o annullato, l'operazione tecnica di sblocco o rimodulazione può essere eseguita da qualsiasi amministratore, compreso quello che aveva originariamente applicato il blocco.
Cosa non fare nella revisione di un blocco
Nella richiesta di revisione del blocco, così come nell'eventuale richiesta di chiarimenti, in nessun caso si deve:
- ricorrere ad attacchi personali, impiegare toni aggressivi o polemici;
- venire meno alla presunzione di buona fede nei confronti dell'amministratore o di altri utenti;
- mettere in discussione le politiche di blocco in vigore nella comunità;
- divagare rispetto alle circostanze specifiche che hanno portato al blocco (compreso scrivere muri di testo);
- scaricare le responsabilità su altri;
- insistere nel richiedere continue revisioni del blocco nel caso la richiesta sia stata respinta.
Il mancato rispetto di queste regole basilari di buon comportamento è controproducente perché comporta che la richiesta di revisione venga respinta immediatamente. Nei casi gravi o ripetuti, inoltre, un tale atteggiamento può essere considerato abuso di pagina di servizio e determinare il blocco del segnalante anche nella propria pagina di discussioni (rendendo di fatto impossibile chiedere nuove revisioni) o un allungamento della durata del blocco.
Casi particolari
Per alcuni casi particolari, come per esempio il blocco per nome utente non appropriato (a meno che non si tratti di nomi palesemente offensivi o blasfemi) o per mancata dichiarazione del conflitto di interessi, ci sono già e rimangono validi a tutti gli effetti metodi alternativi per far decadere il blocco, come per esempio farsi rinominare l'utenza o dichiarare in modo trasparente la propria posizione, senza dover richiedere una revisione.
Nel caso di abuso di utenze multiple, sarà possibile richiedere la revisione del blocco per una soltanto delle utenze multiple, tipicamente quella con cui l'utente vorrebbe continuare a contribuire: per tutte le altre, il blocco non verrà rimosso ed eventuali richieste di revisione non verranno prese in considerazione.
Nel caso di blocco per minacce legali, una richiesta di revisione sarà possibile solo dopo che la situazione dal punto di vista legale sia stata risolta con gli operatori VRT e solo in presenza di un ticket VRT che attesti che i problemi legali sono stati risolti amichevolmente e non sussistono più.
Nel caso di blocco in seguito a procedura comunitaria, soprattutto se conseguenza di violazioni del Codice Universale di Condotta, è possibile utilizzare questa procedura.
Note
- ^ Vedi discussione comunitaria su Wikipedia:Bar/Discussioni/Blocchi automatici alle pagine di discussione degli utenti e possibilità di appelli,