Vittorio Fossombroni
«Peccato, un sì grande ministro per un sì piccolo Stato!»
Vittorio Fossombroni (Arezzo, 15 settembre 1754 – Firenze, 15 aprile 1844) è stato un matematico, ingegnere, economista, politico e intellettuale italiano.
Insegnò matematica all'Università di Pisa, scrisse alcuni testi sull'idraulica e fu sovrintendente ai lavori per l'opera di bonifica definitiva della Val di Chiana, voluta dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena (il futuro imperatore Leopoldo II), e di grandi opere di bonifica idraulica in Maremma.
Dello Stato toscano fu ministro degli esteri e primo ministro.
Fatta salva la parentesi dell'invasione napoleonica, durante la quale la sua competenza fu altrettanto apprezzata dai francesi, fu ininterrottamente al governo del Granducato dal 1796 al 1844, anno della sua morte.
Con lui si estinse la famiglia Fossombroni. Lasciò nome e titolo ad Enrico Vittorio (1825-1893), figlio di Francesco Falciai e Vittoria Bonci, da lui presa in moglie nel 1832. Enrico Vittorio divenne deputato di Arezzo e senatore.
Pubblicazioni
Bibliografia
- Inghirami, Francesco, Storia della Toscana. Appendice. Tomo 14, 1844
- Tiribilli Guiliani, Demostene, Sommario storico delle famiglie celebri toscane. Tomo 2, 1868
- Matematici italiani del XVIII secolo
- Matematici italiani del XIX secolo
- Ingegneri italiani del XVIII secolo
- Ingegneri italiani del XIX secolo
- Economisti italiani del XVIII secolo
- Economisti italiani del XIX secolo
- Nati nel 1754
- Morti nel 1844
- Nati il 15 settembre
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- Morti a Firenze
- Politici italiani del XIX secolo
- Personalità legate ad Arezzo