Villa Lattuada

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Villa Lattuada
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàCasatenovo
Coordinate45°41′41.2″N 9°19′06.1″E / 45.694778°N 9.318361°E45.694778; 9.318361
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1883-1885
Realizzazione
ArchitettoAntonio Tagliaferri

Villa Lattuada è una storica residenza eclettica di Casatenovo nella provincia di Lecco in Lombardia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Costruita sui resti di un ex-convento adibito a cascinale,[1] la villa venne eretta tra il 1883 e il 1885 su progetto di Antonio Tagliaferri per volere della famiglia Lattuada.[2] In seguito, gli interni furono risistemati da Achille Mainoni d'Intignano.[1]

Anche il re Umberto I fu rapito dalla vista impareggiabile e dal fascino della proprietaria della regale dimora, che scelse per soggiorni segreti.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La villa sorge nel comune di Casatenovo in località San Giacomo, immersa in un ampio parco circondato da un bosco.

L'edificio, la cui architettura richiama quella delle cattedrali gotiche, presenta una forma quadrangolare, arricchita da due torri elevate sul prospetto occidentale, una delle quali è sormontata da una cuspide.[1] Di ispirazione barocca, invece, il portico sul fronte della villa.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Belloni et al., p. 231.
  2. ^ Villa Lattuada Vismara - complesso, Via San Giacomo, 21 - Casatenovo (LC) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 12 settembre 2020.
  3. ^ La Storia, su villalattuada.com. URL consultato il 31 ottobre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow, Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991.

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