Vilho Rättö
Vilho Rättö | |
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Nascita | Kanneljärvi, 10 marzo 1916 |
Morte | Anjalankoski, 21 gennaio 2002 |
Luogo di sepoltura | Cimitero di Anjalaan |
Dati militari | |
Paese servito | Finlandia |
Forza armata | Suomen maavoimat |
Anni di servizio | 1940-1944 |
Grado | Sergente maggiore |
Guerre | Guerra d'inverno Guerra di continuazione |
Battaglie | Riconquista finlandese dell'istmo careliano |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Mannerheim Ristinritarit[1] | |
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Vilho Rättö (Kanneljärvi, 10 marzo 1916 – Anjalankoski, 21 gennaio 2002) è stato un militare finlandese, insignito della onorificenza di Cavaliere della Croce di Mannerheim di seconda classe nel corso della guerra di continuazione.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Kanneljärvi il 10 marzo 1916, figlio di Helena.[1] Partecipò alla guerra d'inverno contro l'Unione Sovietica come fuciliere, venendo posto in congedo il 25 maggio 1940.[1] Dopo lo scoppio della guerra di continuazione fu assegnato ad un reparto di cannoni controcarro dello Jalkaväkirykmentti 27.[2] Catturato un cannone anticarro nemico da 45 mm, privo del dispositivo di mira, con esso distrusse quattro carri armati nemici mirando attraverso la canna.[2] Per questo fatto, il 3 agosto 1941, fu insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Croce di Mannerheim,[N 1] primo soldato semplice a ricevere la più alta onorificenza militare finlandese.[2] Tra il 1942 e il 1943 fu posto in congedo per malattia, rientrando in servizio attivo nel corso del 1943 assegnato allo RTR 3.[1] Promosso sergente il 1 novembre 1944, dopo la fine delle operazioni belliche fu posto in congedo il 19 dello stesso mese.[1] Ritornato alla vita civile lavorò come agricoltore e imprenditore orticolo (1945-1956), tassista ad Anjalassa (1956–1966), ed operaio presso una raffineria Neste Oy a Sköldvikin (1966–1975).[1] Il 20 novembre 1968 è stato promosso sergente maggiore della riserva.[1] Si spense ad Anjalankoski il 21 gennaio 2002.[1] La salma venne poi tumulata nel cimitero di Anjalaan.[1]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 3 agosto 1941.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Già subito dopo la battaglia, il comandante della 18ª Divisione, colonnello generale Aaro Pajari, gli aveva conferito la Medaglia della Libertà di I classe.
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FI) Ilmari Hurmerinta e Jukka Viitanen, Suomen puolesta – Mannerheim-ristin ritarit 1941–1945, Helsinki, Ajatus, 1994, p. 253, ISBN 951-9440-28-3.
- (EN) Vesa Nenye, Peter Munter, Toni Wirtanen e Chris Birks, Finland at War: The Continuation and Lapland Wars 1941–45, Botley, Osprey Publishings, 2016, p. 253.
- Periodici
- Jukka L. Mäkelä, Helge Seppälä, Suomi Taisteli 3, WSOY, 1978, pp. 136-139.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FI) Rättö, Vilho, su Mannerheim Ristinritarit. URL consultato il 27 aprile 2023.
- (EN) Rättö, Vilho, su Traces of War. URL consultato il 27 aprile 2023.
- (SV) Rättö, Vilho, su Uppslagsverket. URL consultato il 27 aprile 2023.