Ventajas de viajar en tren

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ventajas de viajar en tren
Titolo originaleVentajas de viajar en tren
Paese di produzioneSpagna, Francia
Anno2019
Durata103 min
Generecommedia, thriller
RegiaAritz Moreno
SoggettoAntonio Orejudo
SceneggiaturaJavier Gullón
FotografiaJavier Agirre
MontaggioRaúl López
MusicheCristobal Tapia de Veer
ScenografiaMikel Serrano
Interpreti e personaggi

Ventajas de viajar en tren è un film del 2019 diretto da Aritz Moreno.

Il film è una commedia nera sceneggiata da Javier Gullón, adattamento del romanzo Ventajas de viajar en tren dell'autore spagnolo Antonio Orejudo, con protagonisti Luis Tosar, Pilar Castro, Quim Gutiérrez e Belén Cuesta.

Il film ha ricevuto quattro candidature ai 34° Premi Goya, tra cui quello per il miglior nuovo regista e ha vinto il Premio Feroz come miglior commedia.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere arrivata a casa trovando il marito completamente impazzito, la giovane editrice letteraria Helga Pato è costretta a rinchiuderlo in una clinica psichiatrica nel nord del Paese. Durante il viaggio di ritorno in treno, si siede vicino a uno psichiatra che lavora nella clinica dove è stato ricoverato il marito di Helga, Ángel Sanagustín, che per aiutarla a passare il tempo le racconta la storia del peggior caso clinico in cui si sia mai imbattuto, quello di Martin Urales de Úbeda, un paranoico estremamente pericoloso e ossessionato. Ángel lascia ad Helga un fascicolo pieno di storie eclatanti che la farà confondere i narratori con gli autori e gli autori con i personaggi.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film dopo essere stato presentato in anteprima al Sitges Film Festival nel 2019, è uscito nelle sale cinematografiche spagnole l'8 novembre 2019.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, il film ha un indice di gradimento del 100% basato su sei recensioni, con una valutazione media di 7,5/10. Ricardo Rosado per la rivista spagnola Fotogramas ha definito il film come "coraggioso e libero", scrivendo che "può celebrare la propria follia come nessun altro". Mikel Zorrilla di Espinof ha assegnato al film quattro stelle su cinque definendolo "un film d'esordio audace che non smette mai di sorprendere".

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema