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Ritratto di William Nicholson

William Newzam Prior Nicholson, noto semplicemente come William Nicholson (Nottinghamshire, 5 febbraio 1872Oxfordshire, 16 maggio 1949), è stato un pittore britannico.

Le sue opere si distinguono particolarmente per la forte innovazione nel campo delle incisioni, xilografia e per la produzione di locandine; oltre all'ampia produzione di paesaggi, nature morte e ritratti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovinezza e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Secondo figlio della seconda moglie di William Newzam Nicholson (membro del parlamento e titolare di un ditta per la lavorazione del ferro), la sua vita partirà da un posizione agevole. I primi anni dell'artista si caratterizzano per un forte interesse per il disegno. Mostrandosi principalmente a scuola, vediamo infatti che non era lo scolaro ideale per suo padre. Alla prima scuola che ha frequentato entra in buoni rapporti con il maestro di disegno, William H. Cubley (pupillo di Sir William Beechey che era a sua volta pupillo di Joshua Reynolds). Gli insegna i metodi tradizionali della pittura a olio e successivamente convincerà il padre a fare proseguire negli studi il giovane artista. Dunque all'età di 16 anni viene mandato alla scuola d'arte di Herkomer a Bushey. Scuola a cui incontrerà la sua futura moglie Mable Pryde. Da questa esperienza William non ricaverà tanto profitto, dato che verrà successivamente espulso per il modo in cui sceglierà di posizionare la modella per il disegno dal vero, ovvero con un ombrello aperto dietro la testa. Ciò crea sfiducia nel figlio da parte del padre al riguardo della strada che vuole intraprendere il giovane artista . Ma la sua fiducia si instaura di nuovo dopo un ritratto che fa alla madre, che lo convince a mandare il figlio alla Académie Julian di Parigi. Qui ci rimane per un periodo abbastanza breve che non si dimostrerà di forte impatto sul ragazzo, dato che si concentrava (nella sua solitudine) a riprodurre un opera del artista da lui più apprezzato, ovvero Velasquez.

Maturità[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritorno da Parigi, William persegue il corteggiamento di Meble Pryde, la fanciulla che incontrò alla scuola d'arte di Herkomer. Questo porta a un matrimonio nascosto data la disapprovazione da entrambi le parti delle famiglie, il 25 aprile 1893. Da questo matrimonio nasce quasi immediatamente l'associazione tra l'artista e il fratello della sposa, James Pryde. Dato che dopo il matrimonio gli farà visita, con l'intento di starci due settimane, rimanendoci in realtà due anni. La loro produzione, che adotta il nome J&W Beggarstaff, continuerà per altri 6 anni, concludendo nel 1899. Nei primi due anni della collaborazione producono 22 locandine anche se molte non verrano neanche pubblicate. Il resto consisteva nella produzione di lavori grafici come l'incisione e la xilografia. Si attribuisce a Pryde l'ideazione dei lavori, mentre la sua esecuzione è attribuita a Nicholson. Da qui in poi inizia a mostrare le sue xilografie in esibizione per tutta l'Inghilterra acquistando pian piano più fama. Questo riconoscimento lo porta a entrare nel campo della ritrattistica, date i diversi numeri di commissioni, più per una questione economica per il mantenimento della famiglia. Ciò gli aprirà le porte all'America, che visita per la prima volta nel 1900 e a cui farà ritorno diverse volte nel futuro, sempre per proseguire con i ritratti di personaggi dell’alta classe americana. Dunque da qui in poi prenderà un certo numero di commissioni di ritratti all’anno. Nello stesso anno mostra alcune opere alla Esposizione di Parigi (1900). Dal primo novecento è un artista sentito e gira l'Europa e il resto del mondo non solo per commissioni ma anche per esibizioni dedicate, per la maggior parte, esclusivamente a lui. Verso la fine della prima guerra mondiale si trasferisce a Londra, dove ci rimarrà per altri 25 anni circa. La moglie, da qui ebbe quattro figli, morirà di febbre spagnola nel 1918. Successivamente si risposa con Edith Stuart Wortley anche lei rimasta vedova dalla guerra. Avrà una altra figlia e poi si dedicherà per il resto della sua vita alla produzione artistica, data la grande richiesta di commissioni sia in Inghilterra che all'estero. Negli anni venti del Novecento lavorerà anche su alcuni libri per bambini, come illustratore per i racconti di Robert Graves. Ma tenderà a spostarsi dal lavoro grafico alla rappresentazione della natura, con numerose paesaggi e nature morte che avrà la possibilità di esibire per tutto il paese. Nel 1928 vince una medaglia d'oro alle Olimpiadi di Parigi in una competizione d'arte, per il lavoro Un almanach de douze sports (Un almanacco di dodici sport), rappresentata attraverso lo stile della xilografia.

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni trenta del novecento William entra in legame con Winston Churchill, che era appassionato di pittura. Gli farà da insegnante e nel estate del 1935 passeranno del tempo insieme a dipingere diversi paesaggi come vediamo nel dipinto The Bathing Pool at Chartwell di William Nicholson e la rappresentazione dello stesso di Churchill. Questo legame durerà diversi anni portando anche l'occasione di ritrarre Winston insieme alla moglie, Clementine, nel dipinto The Churchills in the Dining Room at Chartwell insieme a diversi abbozzi del ex-primo ministro britannico. Ciò ci mostra non solo le grandi capacità artistiche di Nicholson ma anche la forte importanza e influenza che ebbe nel periodo in cui visse. Durante la seconda guerra mondiale non si posiziona in un posto fisso, dato il continuo bisogno di muoversi, girando varie zone della campagna inglese. Nel 1947 circa, a seguito di un ictus, subisce una carenza delle capacità mentali che lo porteranno a indebolirsi fino a morire il 16 maggio 1949. La sua vita è fortemente documentata dato il numero elevato di lettere tra l'artista e la sua famiglia, amici e i diversi committenti che ci sono giunte tutt'oggi.

Attività artistica[modifica | modifica wikitesto]

A era un Artista - An Alphabet di William Nicholson (1899)

Come abbiamo visto l'attività artistica inizia principalmente poco dopo il matrimonio, spinto non solo dall'associazione tra l'artista e il cognato, ma anche per una questione economica. Due anni dopo (1896) riceve una delle commissioni più importanti da William Heinemann (un editore), in quanto sarà quello che gli darà un grande riconoscimento, ovvero An Alphabet. Consisteva in 26 xilografie promosse per il forte interesse da parte del committente nell'arte della incisione sul legno Giapponese, che era molto scarso a livello culturale in Europa. Molti riconoscono la somiglianza tra le prime due lettere e i due cognati, ovvero la A per Artist, dove vediamo un uomo che lavora su delle incisioni di altre lettere dell'alfabeto associato a William; e la B per Beggar (mendicante), dove vediamo un uomo poveramente vestito che porge il capello facendo l'elemosina associato a James. Dopo il successo di quest'ultimo Heinemann pubblicherà oltre 100 xilografie attraverso il prossimi 5 anni che acquisiscono una fama sempre maggiore come ad esempio quello per inaugurare il giubileo delle regina Vittoria (1897) con un suo ritratto insieme ad un suo cane. J&W Beggerstaff collaborò anche alla produzione di locandine per la pubblicità e la produzione teatrale. I maggiori esempi per le locandine teatrali sono dell'Amleto di Shakespeare (1894), Cenerentola (1895) e per Don Chisciotte (1895). Esempi di locandine pubblicitarie posso essere per la Harper's Magazine (1895) e per la compagnia di cioccolato Rowntree Mackintosh (1896). Un aspetto importante della sua attività artistica è la ritrattistica. Dato che era la sua fonte di guadagno maggiore, ne accettava un certo numero all'anno e i soggetti erano principalmente benestanti, nobili, borghesi o persone di fama; con l'eccezione di persone comuni e di ceti più bassi. Rappresentano la ricchezza e l'importanza dei soggetti raffigurati attraverso gli indumenti ma anche dallo scenario in cui posano. Ad esempio il ritratto di Florence, Lady Phillips (1912), Le Déjeuner de Marie (1911) oppure Gertrude Jekyll (1920). Mentre quelli che trattano soggetti più tipici del tempo si possono vedere in The landlord (1902) raffigurante Tom Jordan proprietario di un locale. William ha prodotto anche una serie di autoritratti attraverso gli anni, nei metodi di xilografie e pittura ad olio. Ma si è fatto anche ritrarre, ad esempio da Augustus John nel 1909 in un dipinto a olio e anche fotografato in un ritratto del 1912 di Arbuthnot. La produzione più personale è rispecchiata nei paesaggi e nelle nature morte, per la maggior parte non commissionate ma nate da un istinto creativo dell'artista. In questi spicca la vera capacità artistica di William dove mostra fortemente la sua passione, visto ad esempio nei dipinti The Lustre Bowl with Green Peas (1911) e Water Jug and Pears (1930 circa) e nei paesaggi White Cliffs (1910) e Judd's Farm (1912)

William Nicholson - Still Life with Water Jug and Pears

Stile pittorico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stile dell'autore è uno stile tradizionale e classico con l'uso prevalente della tecnica della pittura ad olio. Ma vediamo l'aspetto rinnovante e moderno attraverso le tecniche incisive e della xilografia che l'artista arricchirà con colori ispirandosi alla tradizione Giapponese. Le sue xilografie consistono in forme e rappresentazione semplificate dei soggetti, dove vediamo un grande utilizzo del colore nero (che l'artista stesso reputava di vitale importanza) per marcare il contrasto con il bianco e il tocco di colore che veniva aggiunto alla fine a mano. La tecnica incisiva rimane legata fortemente alla tradizione classica e originaria della tecnica a incisione a rilievo risalente al VIII secolo d.c.. La pittura ad olio la userà per la commissione di ritratti, paesaggi e nature morte. Nei paesaggi la luce che rappresenta tende sempre ad ammorbidire tutte le forme creando un effetto mite, dato dalle pennellate piccole e specifiche. Le nature morte sono rese con prospettive e giochi di luce che favoriscono una profondità e realismo vivido; insieme alle composizioni che spiccano di naturalismo e quotidianità. Dunque abbiamo un stile disciplinato e amplificato dalle capacità artistiche e dalla conoscenza del autore stesso. Citando l'artista stesso «Painting isn't only sight, it's knowledge. In addition it's capacity to remember.» cioè «La pittura non è solo vista, è conoscenza. Con l'aggiunta della capacità di ricordare.» Dunque era un artista che circondava le sue opere di oggetti e soggetti tangibili, non si trasportava nel passato e non si lanciava nel futuro. Ma rappresentava il presente dei suoi giorni in maniera viva.

Soggetti[modifica | modifica wikitesto]

I suoi soggetti non rimangono sempre gli stessi, dall'inizio fino alla fine subiscono un continuo mutamento. Ma principalmente ciò che persiste sono i ritratti, che sfrutta più economicamente che per gusto personale. Col passare del tempo però iniziamo a vedere la sua vera passione fuoriuscire dai soggetti dei suoi lavori, con i paesaggi e la natura morta di cui abbiamo un archivio esteso. I paesaggi rappresentano prevalentemente viste panoramiche della campagna inglese, delle sue colline, la sua vegetazione e gli animali. Ma possiamo trovare anche la rappresentazione della vita quotidiana attraverso le ripresa di ambienti cittadini; con abitazioni, strade e strutture architettoniche. Le nature morte invece presentano una grande varietà di soggetti. Le composizioni consistono in oggettistica per la casa, fiori, prodotti alimentari ma anche indumenti come scarpe; che vengono inseriti in ambienti casalinghi mostrando la spontaneità e genuinità del artista.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrew Nicholson, William Nicholson, painter, Londra, Giles de la mare publishers, 1996
  • John Rothenstein, Modern english painters, volume one: Sickert to Smith, the book service, 1984
  • https://www.williamnicholson.net/