Utente:Roses.lei/Sandbox

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Chiesa di San Fermo a Credaro
Facciata della chiesa di san Fermo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
Coordinate45°39′10.32″N 9°55′48.45″E / 45.652868°N 9.930124°E45.652868; 9.930124
Religionecattolica
TitolareFermo e Rustico
DiocesiBergamo
Stile architettonicoromanico

La chiesa di San Fermo a Credaro, è un edificio religioso collocato nel comune di Credaro, in provincia di Bergamo. Le prime testimonianze della chiesa risalgono al VIII-IX secolo. Nel corso del tempo subì modifiche e ampliamenti soprattutto tra il XVI e XVII secolo. [1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata è articolata, a destra, da un portico con l'attuale portone d'ingresso e, a sinistra, da una finestra rettangolare. Al centro della facciata si posiziona il campanile con il primitivo ingresso, che ora risulta tamponato, risalente al periodo romanico con arco a tutto sesto e ghiera in cotto. Il campanile in facciata è molto raro in Italia: è di base quadrata; alto circa 16 metri; nella parte mediana sui quattro lati si aprono coppie di feritoie sovrapposte mentre in quella superiore superiore sono visibili un triplice ordine di bifore. Le bifore sono composte da archi a tutto sesto poggianti su esili esili colonne con capitelli a gruccia. Tre di questi capitelli sono decorati con motivi ad intreccio e stilizzazioni zoomorfe, probabilmente derivanti dallo spoglio di un antico edificio di origine carolingia. La presenza di feritoie può suggerire che la torre campanaria fosse utilizzata anche per l'avvistamento e la difesa del vicino abitato. Il campanile è realizzato in conci di pietra locale e laterizi disposti in maniera piuttosto regolare.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di San Fermo è ad aula unica, suddivisa in due campate e terminante con un'abside semipoligonale. All'interno della chiesa, nella zona absidale, sono visibili le absidi gemine, scoperte in occasione dei restauri del 1996. La chiesa è illuminata dalla finestra posta in facciata e da una coppia di monofore strombate, una delle quali tamponate dal contrafforte esterno cinquecentesco. L'aula presenta una copertura a capanna con travi a vista e la pavimentazione è in cotto. Nella zona absidale sono rimaste tracce di affreschi: è visibile un Angelo annunciante sul lato destro dell'arco trionfale, datato all'XI secolo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ romanicamente, su romanicamente.it. URL consultato il 28 ottobre 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • romanicamente, su romanicamente.it. URL consultato il 28 ottobre 2017.