Utente:RanaGialla36/Sandbox
latte sintetico
Produzione
Per la produzione del latte sintetico viene sfruttato un processo di fermentazione dei lieviti.[1]
Effettuando una modifica genetica ai lieviti si inseriscono i geni delle proteine del latte identificati nel DNA delle vacche.[1]
Si crea così un filamento di DNA modellato su quello della vacca e lo si inserisce nel DNA del microbo per creare un ospite di produzione ricombinante. [2]
I lieviti vengono fatti crescere e proliferare all'interno dei fermentatori dove i microrganismi si moltiplicano rapidamente e producono le proteine del latte.[1]
Queste proteine poi vengono combinate con vitamine, sali minerali, grassi e zuccheri di fonte non animale, che dunque non contengono lattosio né colesterolo.
La soluzione ottenuta viene poi disidratata e risulta una polvere versatile che può essere utilizzata per molteplici preparazioni.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Riccardo De Marco, Dopo la carne, via libera in Israele al latte "sintetico": cos'è e come si produce, su geopop.it, 9 maggio 2023. URL consultato il 24 aprile 2024.
- ^ Precision Fermentation Perfected: Fermentation 101, su turtletree.com, TurtleTree. URL consultato il 24 aprile 2024.
- ^ Alessandra Apicella, Latte sintetico: il caso Remilk, in Largo consumo, 10/2022, p. 24.