Utente:Paolo Bozzacchi/Sandbox

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Giampiero Zurlo (Crotone, 24 settembre 1983) è un avvocato e imprenditore italiano presidente e amministratore delegato di Utopia, società internazionale di relazioni istituzionali e comunicazione[1] [2].[3] È editore della testata giornalistica The Watcher Post.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003, mentre studia giurisprudenza alla LUISS, conosce il fondatore di Forza Italia, Marcello Dell'Utri, di cui diventa collaboratore in Senato durante la XIV e la XV legislatura parlamentare. In quegli anni fonda e assume la carica di consigliere di amministrazione della Fondazione "Il Buongoverno", organizzazione politico-culturale ideata da Marcello Dell’Utri per supportare Forza Italia e Il Popolo della Libertà con 4.000 circoli associativi in tutta Italia. [4]

In occasione delle elezioni politiche del 2006 collabora, con il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, al Motore Azzurro il comitato elettorale nazionale di Forza Italia. [5][6]

Successivamente assume il ruolo di consigliere giuridico per il Gruppo parlamentare de Il Popolo della Libertà nella Commissione Politiche dell’Unione Europea della Camera dei Deputati, incarico parlamentare che lascia dopo alcuni anni per fondare la società Utopia.

È stato fondatore, insieme al cardinale Francesco Coccopalmerio, all’attore Lino Banfi e al regista Carlo Maietto, della Onlus benefica "Lo vuole il cuore".[7] [8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Financial Times conferma Utopia tra le aziende a maggiore crescita in Europa, su Adnkronos. URL consultato il 21 giugno 2020.
  2. ^ Utopia, da Roma a Bruxelles: parte il processo d'internazionalizzazione, su Affaritaliani.it. URL consultato il 21 giugno 2020.
  3. ^ Ft conferma Utopia tra le aziende a maggior crescita in Europa, su Askanews, 2 marzo 2020. URL consultato il 23 giugno 2020.
  4. ^ Marianna Bartoccelli, Circoli azzurri al lavoro per il partito unico, su ilGiornale.it, 27 febbraio 2007. URL consultato il 21 giugno 2020.
  5. ^ Il «motore azzurro» a caccia di brogli, su lastampa.it, 10 aprile 2006. URL consultato il 21 giugno 2020.
  6. ^ Battesimo del motore azzurro test elettorali su 300 famiglie - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 21 giugno 2020.
  7. ^ "Lo vuole il cuore", nasce la onlus di Lino Banfi, su RedattoreSociale.it. URL consultato il 21 giugno 2020.
  8. ^ Mafia Capitale. Lino Banfi: «Schifato dal marcio, ora si faccia pulizia», su www.avvenire.it, 13 dicembre 2014. URL consultato il 21 giugno 2020.
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