Utente:Ordinedisordine/sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sick Tamburo
Elisabetta Imelio e Gian Maria Accusani
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereRock
Rock alternativo
Periodo di attività musicale2009 – in attività
EtichettaLa tempesta

I Sick Tamburo sono un progetto musicale alternative rock di Gian Maria Accusani ed Elisabetta Imelio, che, dopo la decennale esperienza con i Prozac+ e i numerosissimi concerti tenuti dal 1995 al 2006 in tutt' Italia e Spagna, decidono di staccare per un po' la spina e di concentrarsi su qualcosa di nuovo e diverso dai Prozac+, fermi ma mai scioltisi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La band nasce quasi per gioco da una proposta di Elisabetta che, volendo sperimentare qualcosa di diverso ed abbattere la timidezza, chiede a Gian Maria di comporre qualcosa su cui potesse cantare. Non avendolo mai fatto prima, viene inizialmente da lui derisa, ma poi è costretto a ricredersi, una volta ascoltatala. In breve tempo il progetto prende forma: si aggregano alla band un bassista, Giulio Biasinutto, ed un batterista, Carlo Bonazza (che aveva suonato anche nei Prozac+) ; si sceglie il nome di Sick Tamburo, (tamburo malato),che era predistinato ad un progetto di percussioni noise di Gian Maria, conosciuto ora come Hard Core Tamburo, per volontà di Elisabetta, alla quale piaceva in particolar modo. Vengono pubblicati i primi brani su Myspace (Intossicata, Finchè tu sei qua, Topoallucinazione e Quel paese) ed il video di Tocca 24/7 su YouTube nel 2007, (dove i Sick Tamburo appaiono con maschere bianche sui volti: questo perchè non volevano puntare sul fattore Prozac+ e tutto il bagaglio legato a questo nome, bensì partire da zero, come una qualsiasi band).

Per celare ulteriormente la propria identità, decidono di avvalersi di nickname:

  • Gian Maria -> Mr Man
  • Elisabetta -> Boom Girl
  • Giulio -> String Face
  • Carlo -> Doc. Eye'

Nonostante queste precauzioni vengono riconosciuti nel videoclip da molti utenti, sia per la fisicità, sia per le movenze, sia forse per la Gibson SG di Mr Man, così escono allo scoperto ed abbandonano le maschere, decidendo però di utilizzare dei passamontagna per una questione di gusto estetico.

Dopo diverse proposte disografiche decidono di affidarsi a La tempesta, il collettivo d'artisti indipendente capitanato dai Tre Allegri Ragazzi Morti, amici da molti anni e pordenonesi come loro.

Il 10 aprile del 2009 viene pubblicato il primo omonimo album dei Sick Tamburo, contenente 12 pezzi per una durata di circa 39 minuti.

I brani, scritti e composti da Gian Maria, sono studiati per essere ripetitivi, martellanti, tendenti all'ossessività: melodia quasi assente, riff di chitarra veloci ed elettronici, giri di basso potenti, batteria incalzante ed un cantato veloce e ritmato, quasi rappato, accompagnano testi minimalisti, che non addolciscono la pillola della verità, ma la raccontano così com'è, con tutte le difficoltà, gli ostacoli (Topoallucinazione), le "rotture" (Il mio cane con tre zampe), i dubbi (Forse è l'amore), la rabbia (Intossicata/Dimentica), la disillusione (Prima che muoia ancora) e un po' di speranza che resta (Sogno).

Il 20 aprile 2009 esce il primo singolo ufficiale Il mio cane con tre zampe, e da qui inizia la collaborazione con Stefano Poletti, che curerà la regia di tutti i successivi videoclip. Questo singolo permetterà ai Sick Tamburo di essere premiati al Meeting delle Etichette Indipendenti (MEI) per aver vinto la Indie Music Like 2009, la classifica indipendente del MEI'.

Inizia un lunghissimo tour di concerti, [durante il quale vi è un cambio di formazione che vede Enrico Berto (ex chitarrista di Bugo e chitarrista/tastierista nel gruppo Amari) ed Alessio Ghezzi (batterista nei Ten Thousand Bees, band prodotta da Enrico Molteni) subentrare rispettivamente al posto di Giulio e Carlo], che li vede protagonisti anche in festival importanti quale La tempesta sotto le Stelle, il Rivolution Fest, e la Festa di Radio Onda d'urto.

Nel novembre del 2009, esce il secondo singolo Parlami per sempre, girato a Parma, nella discarica della carta, da Poletti e la sua troupe. Contemporaneamente iniziano i lavori sul secondo album, che preannunciano sarà molto più melodico del precendente e permetterà ad Elisabetta di tornare a suonare il basso su alcuni pezzi interpretati da Gian Maria, tra cui E so che sai che un giorno, già eseguito live molte volte nel tour.

L'uscita dell'album, prevista per l'aprile del 2009, vede un importante rinvio di sette mesi dovuto alla maternità di Boom Girl; questo permetterà ai Sick Tamburo di esibirsi ancora live fino al 17 giugno. (data conclusiva al Sun Valley in Rock, in [[Val di Sole], provincia di Trento).

Nell'ottobre del 2011 il singolo E so che sai che un giorno preannuncia l'uscita del secondo album, A.I.U.T.O. (4 novembre 2011 per La tempesta Dischi), nato da una personale riflessione di Mr Manche si interroga sul perchè l'uomo continui a commettere sempre gli stessi errori, in modo quasi ossessivo, pur conoscendo il dolore che ne deriva, e non opti per scelte differenti, trovandosi poi, inevitabilmente, a chiedere aiuto.

Questo concetto è brevemente riassunto nell'acronimo del titolo dell'album: Altamente Irritanti Umani Tecniche Ossessive ed è presente in tutte le storie narrate nei brani, 12, per una durata di circa 42 minuti.

Dell'album, molto più melodico del precedente, seppur con lo stile electro-rock che da sempre contraddistingue il sound dei Sick Tamburo, spiccano brani come La canzone del rumore, suonata con gli Hard Core Tamburo, In fondo al mare, La mia mano sola e Con le tue mani sporche, secondo singolo ufficiale.

A differenza del precedente lavoro, quest'ultimo presenta quattro brani cantati da Gian Maria, una notevole cura melodica nelle parti cantate e testi più emotivi e personali trattanti di disagio, dolore, paura e solitudine (In fondo al mare, La mia stanza, E so che sai che un giorno, Finchè tu sei qua, Con le tue mani sporche, La mia mano sola). Tuttavia non mancano testi più forti e critici nei confronti della società moderna, che mantengono lo stile dell'album d'esordio: Si muore di AIDS nel 2023, Magra, La Danza e Televisione Pericolosa.

L'album si chiude con l' ipnotica traccia Aiuto Tamburo, un'ossessiva richiesta di aiuto, la sola via che l'uomo riesce a vedere per porre fine ai propri dispiaceri. L' A.I.U.T.O. Tour, iniziato da Milano il 25 novembre, ha consentito alla band di girare un po' tutt' Italia, e raggiungere, per la prima volta, le isole Sicilia e Sardegna.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il mio cane con tre zampe, regia Stefano Poletti, Sick Tamburo (2009)
  • Parlami per sempre, regia Stefano Poletti, Sick Tamburo (2009)
  • E so che sai che un giorno regia Stefano Poletti, A.I.U.T.O (2011)
  • Con le tue mani sporche, regia Stefano Poletti, A.I.U.T.O (2011)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]