Utente:Marco Khouri/Sandbox

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RisiKo! Z[modifica | modifica wikitesto]

RisiKo! Z è l'edizione speciale zombie del classico gioco da tavolo di strategia italiano basato su un'immaginaria guerra mondiale e derivante dal predecessore francese "Risk".

Ciò che differisce principalmente da questi ultimi è la tematica epidemica ed apocalittica che riporta ad una vera e propria apocalisse zombie.

RisiKo! Z
Luogo origine Italia (variante del RisiKo!)
Editore Editrice Giochi (EG)
Anno di uscita 2017
N° giocatori 3-6
Giro Orario
Mazzo 2 speciali ("Territori e "Obbiettivi")
Dadi 6 da 6 (3 rossi e 3 blu)
Ambientazione Apocalisse zombie (Guerra mondiale degli zombie)
Mappa Punto a punto, scenario mondiale (mappa geo-politica della Terra)
Modalità Classica, Time Attack
Età 10+
Preparativi 5-15 minuti
Durata Illimitata
Aleatorietà Elevata (carte e dadi)

Ambientazione[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco è ambientato nel bel mezzo di uno scenario apocalittico in una sfida contro l'estinzione, dove ritroviamo i celebri carrarmatini EG con i rispettivi colori più un set di un particolare colore mimetico rappresentante le armate zombie che prendono il posto di quello viola.

All'inizio ogni giocatore prenderà un esercito con armate dello stesso colore tranne quelle infette. A questo punto


The Theater (videogioco)[modifica | modifica wikitesto]

The Theater è un ipotetico videogioco per PC, noto soprattutto per la sua enorme quantità di bug, ipoteticamente sviluppato da una società di consulenza tecnologica britannica - ormai defunta - chiamata Salida Software[1], attorno alla quale è nata una delle più celebri creepypasta del mondo videoludico - insieme ad altre quali "A Mind Joke" e "Polybius" - ovvero una leggenda metropolitana legata in questo caso al grande disagio psicologico ed alla forte preoccupazione suscitata nei giocatori, nonché alla sua scarsa reperibilità. Per questo, fino ad oggi, non esiste ancora alcuna prova che il gioco sia realmente esistito[2] dato che tutte le vecchie copie sono andate perdute o distrutte.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo la leggenda, il prodotto risalirebbe al 1993, nello stesso periodo in cui uscì Doom[3]. Il misterioso videogioco (nel caso sia stato iniziato veramente) si presentava come un CD-ROM all'interno di una custodia con copertina. Esso sarebbe teoricamente stato pensato per essere una sorta di gioco educativo per bambini. Non si sa se a causa della mancanza di fondi o per il default prossimo della compagnia d'origine, l'esperimento venne abbandonato e riportato alla luce solo vent'anni dopo[4].

Ambientazione[modifica | modifica wikitesto]

Il videogioco venne accantonato quasi immediatamente da molti dei suoi iniziali acquirenti a causa di problematiche manifestatesi già durante le fasi di installazione e di avvio. Oltre ai vari errori che non permettevano la corretta esecuzione del programma, venivano riscontrati problemi con i termini d'uso tra cui l'assenza di riferimenti sull'azienda produttrice. In ogni caso alcuni superarono questi ostacoli semplicemente riavviando il dispositivo utilizzato mantenendo il disco all'interno del lettore CD.

Una volta spediti automaticamente al menù di gioco, i giocatori si trovano davanti tre opzioni: NEW GAME (nuovo gioco), LOAD (carica) e OPTIONS (opzioni). Le ultime due sono inutilizzabili: la prima non funzionante mentre la seconda porta ad un crash del gioco[5].

Non appena inizia la partita, accompagnata da una musica indefinita, ci si trova all'ingresso di un cinema con pareti tappezzate da locandine mal disegnate; qui si potrà far conoscenza del Ticket-Taker (il bigliettaio). Quando ci si avvicina a quest'ultimo, una vignetta ed una clip sonora di bassissima qualità scandisce: "THANK YOU, PLEASE ENJOY THE MOVIE" (Grazie, prego si goda il film). Percorrendo il corridoio interno, lo schermo diventa gradualmente nero, con i propri passi udibili, riportando il giocatore nuovamente nell'atrio e ripetendo così le azioni precedenti.

Superato il bigliettaio per un numero indeterminato di volte (in molti sostengono che il gioco agisca in maniera casuale), si arriva ad una stanza completamente diversa dall'atrio per il colore delle pareti, per il suono di sottofondo e per l'assenza del bigliettaio nonostante siano riportate la frase già citata e la rispettiva traccia audio. Dopo che ci si è nuovamente inoltrati nel corridoio, lo schermo diventa sempre più scuro per un lasso di tempo ancora più lungo rispetto alle dissolvenze precedenti. A questo punto appare una strana figura descritta come "il Ticket-Taker con una faccia roteante" noto come "Uomo Girandola", che manda il gioco in panne momentaneamente. Questo jumpscare è inoltre accompagnato dall'apertura improvvisa del lettore ottico del computer del giocatore, che viene riportato all'ingresso con grafica e comparto audio tornati alla normalità, se non fosse per l'assenza del bigliettaio e per la breve apparizione della figura dell'Uomo Girandola nell'angolo in basso a destra dello schermo, emettente un vivace gridolino.

Immerso nell'oscurità del corridoio, il giocatore vede il Ticket-Taker muoversi a scatti avanti, indietro e di lato, con occhi e bocca spalancati, che mostra una vignetta con simboli incomprensibili, ed una clip musicale di scarsa qualità. Ciò che egli dice in questo punto del gioco è dibattuto, ma viene comunemente assodato che la frase pronunciata sia: "NEVER REACH THE OTHER LEVELS" (Non raggiungerai mai gli altri livelli). Stavolta, nell'atrio, sono presenti unicamente, al posto delle locandine dei film, immagini dell'Uomo Girandola con su scritto numerose volte "TURNS" (gira), Lo schermo va nuovamente in dissolvenza e il giocatore viene riportato ancora una volta all'ingresso, ma il Ticket-Taker è assente, sul soffitto è presente la faccia roteante dell'Uomo Girandola e il corridoio appare murato da una parete in mattoni. Toccare il muro causa il crash immediato del gioco[6].

Un altro scenario che portò The Theater ad una maggiore popolarità era il fatto che, se non si interagisce con il Ticket-Taker (e quindi quest'ultimo non mostra il messaggio corrotto), tramite un bug del gioco, si può attraversare il secondo poster a destra, raffigurante l'Uomo Girandola. Esso conduce alla sala di proiezione del cinema, provvista di poltrone, dove si nota l'immagine di una figura umanoide sullo schermo. Toccate le tende, il sipario si chiude e, proprio dietro il giocatore, appare il bigliettaio con occhi sgranati che gli intima: "CLOSE YOUR EYES AND TURN WITH ME" (Chiudi gli occhi e gira con me), portando così ad un ennesimo crash[7].

Esistono persino alcune affermazioni divulgate da presunti giocatori, non ancora accertate poiché diffuse da singole testimonianze e/o segnalazioni[8][9]:

  • C'è chi afferma che, se non si guarda il Ticket-Taker quando si muove a scatti, e viene mosso bruscamente il mouse, osservando il soffitto e camminando lateralmente vicino al muro, compariranno al suo posto dei coniglietti bianchi con gli occhi rossi che faranno andare in crash il gioco.
  • Alcuni affermano che, se si attende per un lasso di tempo all’entrata del cinema, comparirebbe la frase del bigliettaio: "THANK YOU, PLEASE ENJOY THE MOVIE" (Grazie, prego si goda il film); dopodiché partirebbe un misterioso video (MOVIE 1) dove il giocatore si trova all’interno di una bara mentre gli viene gettata della terra addosso e, al di sopra di esso, un prete celebra il funerale; terminato il filmato, sarebbe possibile trovare lo stesso sacerdote dentro la sala che dirà: "CLOSE YOUR EYES AND TURN WITH ME" (Chiudi gli occhi e gira con me), interrompendo bruscamente il programma.

In realtà l'abisso riguardante le origini e la costante presenza di errori e difetti all'interno del codice sorgente che circonda questo strano videogioco è ancora molto profondo ed avvolto nel mistero[10].

Società di massa[modifica | modifica wikitesto]

The Theater divenne un'icona di rilevante importanza nell'ambito dei media e del genere gamepasta grazie agli effetti psichici su alcune persone che rivelarono di averci giocato. Sembra che il problema sia stato causato dall'Uomo Girandola. In molti infatti spiegarono di aver percepito un disagio estremo, che avrebbe provocato irrigidimento muscolare e contrazione dello stomaco, alla vista dell'omino. Quando le locandine dei film venivano sostituite da immagini dell'Uomo Girandola, diversi giocatori tuttora affermano di aver avuto l'istinto di distogliere la visuale dai quei poster. Inoltre, il cortometraggio nel quale il giocatore viene sepolto vivo, chiamato MOVIE "1", ha fatto pensare che possano esistere altri filmati nascosti, sbloccabili attraversando l'atrio 329 volte di seguito (329 è il numero riportato sulla biglietteria rappresentata in copertina e sul menù di gioco)[11]; ma quest'ipotesi è ancora poco accreditata poiché il numero di giri possibili quasi sempre non supera la decina. Ancora oggi, c'è chi dice di soffrire di allucinazioni, e di vedere l'Uomo Girandola con la coda dell'occhio[12]. Un'altra leggenda afferma che, se si rompe il disco del gioco, il Ticket-Taker disegnato sulla copertina della custodia mostrerà uno sguardo torvo e arrabbiato[13].

Molti anni dopo, un appassionato, affermando di aver posseduto in passato una vera copia di The Theater, decise di copiare il codice sorgente di quest'ultimo semplicemente adattandovi un proprio installer per evitare eventuali problemi di installazione e di avvio del programma, senza per questo apportare modifiche al gioco originale; questo è tuttora disponibile come download su MediaFire[14]. Inoltre, The Theater divenne spunto per repliche, rielaborazioni e spin-off quali Amnesia: The Theater[15] e Theater: Unrest[16].

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Percorrendo il corridoio, ogni volta che si torna alla partenza, si sentono degli applausi da parte degli spettatori nelle sale cinematografiche.
  • Nel caso si possieda il CD-ROM originale, insieme al gioco, si può trovare una cartella con i file e i dati in CHS, SHS, WWA e CFX, impossibili da aprire con qualunque sistema.
  • È inoltre possibile trovare una cartella chiamata Temp2_§ contenente un file chiamato "SAVEtURNS" apparentemente privo di senso: TURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNS TURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTTURNSTURNSTURNSTURNSTURNS URNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTU RNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTURNSTU RNSTURNTURNSTURNSTURNS STUTURNSTURNS RNS[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ About Salida Software, su Medium. URL consultato il 26 giugno 2021.
  2. ^ Cosa c'è di videogiochi: Appendice 2, pagina 1: The Theater, su Cosa c'è di videogiochi, 5 marzo 2013. URL consultato il 27 giugno 2021.
  3. ^ Vent'anni di Doom, su Linkiesta.it, 9 dicembre 2013. URL consultato il 26 giugno 2021.
  4. ^ (EN) The True Story of the Theater, su Creepypasta Wiki. URL consultato il 26 giugno 2021.
  5. ^ The theater, su Hacker Creepypasta. URL consultato il 27 giugno 2021.
  6. ^ Il Cinema, su Creepypasta Italia Wiki. URL consultato il 27 giugno 2021.
  7. ^ The Theater - Un gioco maledetto, su El Cartel Del Gaming, 2 giugno 2020. URL consultato il 27 giugno 2021.
  8. ^ Cesario Verde, “The Theater” e “A Mind Joke”, i giochi maledetti che hanno terrorizzato la vecchia guardia, su NerdLog, 23 ottobre 2017. URL consultato il 27 giugno 2021.
  9. ^ a b The Theater, su Mystereggs, 2 novembre 2013. URL consultato il 27 giugno 2021.
  10. ^ Creepy Games - EP7 The Theater. URL consultato il 27 giugno 2021.
  11. ^ The theater: verità o finzione?, su Emanuele Pagani, 28 agosto 2020. URL consultato il 28 giugno 2021.
  12. ^ (EN) Gregory Burkart, THE THEATER: a Vintage PC Game With a Nightmarish History, su The 13th Floor, 10 marzo 2016. URL consultato il 27 giugno 2021.
  13. ^ (EN) Creepypasta of the Week: “The Theater”, su The Ghost In My Machine, 8 giugno 2015. URL consultato il 28 giugno 2021.
  14. ^ (EN) The_Theater, su MediaFire. URL consultato il 27 giugno 2021.
  15. ^ UPDATED: The Theater Game PC - New Game - Download in description. URL consultato il 27 giugno 2021.
  16. ^ (EN) Theater Unrest by Vidas Games, su itch.io. URL consultato il 27 giugno 2021.

Herobrine[modifica | modifica wikitesto]

Quella di Herobrine (letteralmente l'unione di due parole: hero "eroe" e brine "salamoia") è una delle creepypasta di maggior spicco attualmente circolanti sul web fin dai tempi della sua creazione. È una delle icone più popolari riguardanti l'assai famoso videogioco a cubetti chiamato Minecraft il quale, senza ombra di dubbio, svolse un ruolo fondamentale per la sua rapida diffusione. Circa la notorietà di questo "personaggio", si sa che attirò in poco tempo anche l'attenzione (oltre a quella di molti giocatori, ovviamente) dei creatori stessi del gioco, i quali non negarono all'eroe-salamoia il prestigioso titolo di cult del loro prodotto, che venne menzionato e rappresentato anche in ufficiali rappresentazioni ed immagini del contenuto videoludico in questione.

Storia e origini[modifica | modifica wikitesto]