Utente:Luckin88/Sandbox
ASSOCIAZIONE LA VENTA ESPLORAZIONI GEOGRAFICHE APS[modifica | modifica wikitesto] |
| Tipo: Associazione no profit |
| Anno Fondazione: 1991 |
| Fondatori: Bernabei Tullio, Boldrini Gaetano, De Vivo Antonio, Giulivo Italo, Topani Marco |
| Sede: Via Priamo Tron 35/f – 31100 Treviso (TV) Italy |
| C’è ancora molto da scoprire nelle regioni più remote della superficie terrestre, e moltissimo al di sotto di essa, dove si stendono ancora quasi inesplorate le Terre della Notte. |
- INTRODUZIONE
La Venta Esplorazioni Geografiche è un'associazione italiana, fondata nel 1991 dagli speleologi Tullio Bernabei, Gaetano Boldrini, Antonio De Vivo, Italo Giulivo e Marco Topani, che conduce progetti esplorativi e di ricerca geografica e speleologica nelle aree più remote e di difficile accesso del pianeta, concentrando gran parte della sua attività negli ambienti che si sviluppano al di sotto della superficie terrestre.
- 2) LA STORIA
In Italia, la speleologia, intesa come ricerca ed esplorazione di nuove cavità, il loro studio e la loro documentazione, vanta una tradizione vasta e consolidata.
Grazie ad un territorio molto vasto, e caratterizzato da importanti massicci calcarei, storicamente, le ricerche degli speleologi italiani si sono concentrate quasi esclusivamente sul territorio nazionale. L’Italia è, con la Francia, il paese mondiale con il maggior numero di grotte profonde: nel territorio dei due paesi si apre infatti quasi il 40% delle grotte conosciute con profondità maggiore di 500 metri
All’inizio degli anni ‘80 gli esploratori italiani cominciarono a spingersi sulle zone carsiche di paesi lontani (Filippine, Messico, Pakistan) e nel 1989 nacque il primo coordinamento nazionale finalizzato alla collaborazione con gli speleologi russi nelle ricerche carsiche in Uzbekistan (spedizione “Samarcanda 89”)[1]. In seguito a questo grande progetto esplorativo un gruppo costituito da molti fra i più esperti esploratori italiani si unì per iniziare campagne di ricerche approfondite nelle zone nelle quali, a livello individuale, erano già state fatte delle ricognizioni.
Nel 1991 cinque di questi esploratori decisero di fondare l’associazione La Venta. Il nome dell’associazione ha una doppia origine: il canyon omonimo, in Chiapas (Messico), meta delle loro prime ambiziose ricognizioni, e l’importante sito archeologico olmeco delle teste colossali, simboli di un enigma archeologico e geografico (i tratti negroidi nel Messico precolombiano).
- ^ De Vivo A.,, Bai Sun Tau Uzbekistan, in KUR, n° 21, 2014, p. pp. 36-38..
- 3) IL PRESENTE
L’Associazione La Venta, specializzata nel campo dell’esplorazione, della ricerca, della documentazione e della divulgazione geografica, ha organizzato oltre cento tra spedizioni esplorative e prospezioni geografiche in aree remote del pianeta, collaborando con università italiane ed estere e realizzando documentari in collaborazione con alcuni dei principali network televisivi internazionali (Discovery Channel, National Geographic, Nova, BBC, RAI, Mediaset).
L’Associazione La Venta dedica particolare attenzione alla divulgazione dei risultati delle ricerche condotte, come complemento di ogni progetto esplorativo, pubblicando numerose opere di grande formato in varie lingue. Oltre a centinaia di articoli scientifici e divulgativi su riviste italiane ed estere pubblica regolarmente una rivista semestrale dell'associazione, intitolata “Kur” e organizza serate, convegni, conferenze, incontri nelle scuole, mostre ed esposizioni.
In oltre 30 anni di esplorazioni le svariate pubblicazioni ed i filmati realizzati autonomamente hanno garantito buona visibilità a La Venta, dandole la possibilità di farsi conoscere a livello internazionale, ricevendo importanti premi e riconoscimenti internazionali (due Rolex Award for Enterprises, nel 1993 e nel 2014), ottenendo patrocini Unesco, collaborando con governi, ambasciate, autorità locali, aree protette ed enti parco in Messico, Colombia, Venezuela, Filippine, Argentina.
L’attività principale dei progetti di ricerca condotti dall’associazione è la documentazione non solo delle cavità esplorate, ma anche della loro relazione fisica e culturale con l’ambiente nel quale si trovano. La Venta affronta i propri progetti in modo interdisciplinare, alla pura esplorazione viene affiancata la ricerca scientifica, antropologica e archeologica, la documentazione video-fotografica e la pubblicazione di testi specifici, il tutto per inserirsi in un contesto globale, geografico ampio e non basato solamente su una sommaria topografia di aree sconosciute del pianeta. La Venta struttura le ricerche in progetti di lunga durata, proprio per dare spessore e credibilità ai risultati e per garantire continuità ai rapporti con le autorità e le popolazioni locali.