Utente:Luca-060/Agaric

L'agarico Amanita muscaria, fine agosto, Norvegia

Un Agarico, in ambito micologico, indica un corpo fruttifero fungino caratterizzato dalla presenza di un "cappello" (pileus) chiaramente distinto dal "gambo" (stipite) e il cui lato inferiore del "cappello" appare separato da una serie di "lamine" (lamelle). Il termine "Agarico" può essere anche comunemente riferito a basidiomiceti caratterizzate da un corpo fruttifero simili al "tipo" agarico. Arcaicamente "agarico" significava "albero-fungo" (dal latino agaricum); tuttavia, a seguito dell'interpretazione fornita da Linneo nel 1753, il termine Agaricus si diffuse per indicare i funghi caratterizzati da strutture lamellari della parte superiore (il cd. "cappello").

La maggior parte delle specie di agarici rientrano negli ordini ricompresi nelle Agaricales nel subphylum Agaricomycotina . Le eccezioni, in cui gli agarici si sono evoluti in modo indipendente, sono presenti in gran parte negli ordini Russulales, Boletales,

Hymenochaetales e molti altri gruppi del phylum generale Basidiomycetes . Sistemi di classificazione (ormai obsoleti) collocano tutti gli agarici negli Agaricales e alcune fonti (per lo più più antiche) usano il termine "agarico" come nome collettivo colloquiale per le Agaricales. Le fonti contemporanee preferiscono ora usare il termine euagarico per riferirsi a tutti i membri agarici delle Agaricales. "Agarico" è talvolta utilizzato anche come nome comune per i membri del genere Agaricus, nonché per i membri di altri generi; per esempio, l'Amanita muscaria, nel mondo anglosassone, è spesso indicata come "fly agaric".

link esterno

• "Gilled Mushrooms" su AmericanMushrooms.com
• "Evolution & Morphology in the Homobasidiomycetes" di Gary Lincoff e Michael Wood, MykoWeb.com

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