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Graziana Grassini[modifica | modifica wikitesto]

Graziana Grassini (Scarlino, 6 Luglio 1962) è un enologo italiano di fama internazionale.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1981 ottiene la maturità tecnica con specializzazione in Chimica Industriale e subito dopo, all'età di soli 19 anni apre a Follonica, nella natia Maremma, un laboratorio di analisi enologiche, il Centro di Analisi CAIM, ad oggi diventato uno dei piu importanti in Italia.[2]

Successivamente, nel 1986 si è diplomata come Perito Agrario specializzato in Viticoltura ed Enologia, nel 1994 ha acquisito la qualifica di "Enologo” ai sensi della Legge 10 aprile 1991, n. 129 e nell’A.A. 2003-2004 si è laureata in Scienze Biologiche all’Università di Pisa.

Dal 2003 è iscritta nell'Elenco dei Tecnici Degustatori della CCIAA di Grosseto per le province di attività di Grosseto, Siena, Livorno e Pisa.[3]

Nel 2009, succedendo al suo "maestro" Giacomo Tachis, subentra come enologo della Tenuta San Guido.[4]

Dal 2010 al 2015 è stata consulente dell'Istituto Regionale del Vino e dell'Olio (IRVO) della Regione Sicilia (Cantina Sperimentale di Marsala), per il quale ha portato avanti molti progetti di ricerca importanti insieme al Dott. Daniele Oliva e al Prof. Rocco Di Stefano.[5][6]

Nel 2012 diventa presidente della Commissione di Degustazione di Valoritalia (Sez. Maremma 2).[7]

La sua fama internazionale si è consolidata tra il grande pubblico quando per due anni di fila, il 2015 e il 2016, dietro la sua guida, il Sassicaia si è posizionato al primo posto nella Top 100, rispettivamente di Wine Spectator e di Robert Parker Wine Advocate, raggiungendo così il traguardo di "1° Vino al Mondo".[8][9]

Nel 2019 entra a far parte del Comitato Scientifico di ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino).[10]

Premi Nazionali ed Internazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio SPINO FIORITO 2003 (Massa-Carrara) Premio Enologo: “Enologo che si è contraddistinto per bravura e serietà e che si sta impegnando, con ottimi risultati, nella valorizzazione dei vitigni autoctoni della Costa Toscana”.
  • Premio DINO CASINI 2016 (AIS TOSCANA) “Il premio viene attribuito all’enologo che ha saputo trasferire in un vino di nuova uscita particolari aspetti di toscanità riscontrati dai sommelier, intendendo con ciò anche la coniugazione di ricerca, innovazione e tradizione".[11]
  • Premio Internazionale Constantinus Magnus, VII Edizione 2018: “In un settore importante e in forte espansione internazionale come quello della produzione vinicola italiana destinata all’estero, la dott.ssa Grassini porta una competenza scientifica di alto livello e una specifica sensibilità per la innovazione tecnica e culturale non disgiunta da una non comune capacità di comunicazione e di gestione dei processi formativi”.[12]
  • Premio Internazionale Constantinus Magnus, VIII Edizione 2020: “In virtù dei meriti acquisiti: Enologo di grande caratura e solida preparazione, animata da spiccata curiosità professionale, grande impegno e determinazione, ha improntato la sua brillante carriera alla valorizzazione dei vini per esaltarne le massime espressioni qualitative territoriali, coniugando ricerca, innovazione e tradizione”.

Sitografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giusti sceglie Graziana Grassini per il vino del futuro., su storiedieccellenza.it.
  2. ^ Il vino nella scienza e la scienza del vino. Quattro chiacchiere con l'enologo: Graziana Grassini, su VinOsa, 4 marzo 2021. URL consultato il 23 marzo 2021.
  3. ^ Elenco Tecnici Degustatori - CCIAA Grosseto, su www.tos.camcom.it. URL consultato il 26 marzo 2021.
  4. ^ Da oggi è ufficiale: Graziana Grassini - Donna, Biologo, Chimico, Enologo - È il “volto nuovo” del Sassicaia della Tenuta San Guido, uno dei vini italiani più blasonati del mondo., su WineNews. URL consultato il 25 marzo 2021.
  5. ^ Fabrizio Carrera, Vini senza solfiti, ecco il protocollo enologico sperimentale dell'Irvos e i risultati della ricerca, su www.cronachedigusto.it. URL consultato il 26 marzo 2021.
  6. ^ Irvos: le ultime sperimentazioni alla Masterclass di VinoVip - Civiltà del bere, su www.civiltadelbere.com. URL consultato il 26 marzo 2021.
  7. ^ Bollettino Ufficiale della Regione Toscana N.6 (08/02/2012) (PDF), su tos.camcom.it.
  8. ^ Bolgheri batte tutti. Sassicaia 2015 miglior vino del mondo - Civiltà del bere, su www.civiltadelbere.com. URL consultato il 23 marzo 2021.
  9. ^ L'inarrestabile successo del Sassicaia, su www.cinellicolombini.it. URL consultato il 23 marzo 2021.
  10. ^ "Lady Sassicaia" entra nel Comitato Assaggiatori Vino ONAV, su ANSA.it, 28 maggio 2019. URL consultato il 25 marzo 2021.
  11. ^ Biologa, chimica, enologa di un vino-mito, il Sassicaia: a Graziana Grassini e alla sua carriera costellata di successi il “Premio Dino Casini, su WineNews. URL consultato il 25 marzo 2021.
  12. ^ VII Edizione del premio internazionale “CONSTANTINUS MAGNUS” patrocinato dal consolato onorario della Federazione Russa di Ancona., su www.consolatorusan.it. URL consultato il 25 marzo 2021.