Utente:Enzo Encius/Sandbox/Maria Gomes Valentim
Maria Gomes de Silva, vedova Valentim (Carangola, 9 luglio 1896 – Carangola, 21 giugno 2011), è stata una supercentenaria brasiliana, vissuta 114 anni e 347 giorni. Detenne il titolo di Decana dell'umanità dal 4 novembre 2010 sino alla sua morte; tuttavia il primato le venne riconosciuto dal Guinness World Records solo nel maggio 2011, all'età di 114 anni e 313 giorni[1]. Prima donna brasiliana ad essere ufficialmente convalidata da un'organizzazione indipendente[2], fu l'unica sino al 28 luglio 2015, quando la 112enne Alida Grubba Rudge fu confermata dal Gerontology Research Group[3]. A 10 anni dalla sua morte, rimane la 56ª persona più anziana della storia[4].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Maria Gomes de Silva nacque il 9 luglio 1896 a Carangola, nello stato brasiliano di Minas Gerais[2][5][6][7]. Nella sua famiglia vi erano stati altri casi di notevole longevità: il padre, morì pochi giorni prima di raggiungere i 99 anni[6]. Si sposò a 17 anni, nel 1913[8]. Dal matrimonio con João Valentim nacque un'unico figlio, deceduto nel 1975; il marito trapassò nel 1946[8][1].
In vecchiaia visse con una pensione minima[1][6]. Attribuiva la propria longevità al «farsi gli affari propri» ed ai cibi da lei consumati[6], molto semplici e "genuini": da un'intera pagnotta al mattino, col caffé, alla frutta ed al latte di semi di lino[9][6]. Durante i pasti, sui quali Maria Gomes Valentim non poneva condizionamenti d'ogni sorta, mangiando di tutto, amava bere del vino[6]. La donna utilizzava solo poche medicine, per quanto all'epoca del riconoscimento del Guinness dei Primati si stesse riprendendo da un'infezione alle vie urinarie[6]. La sua badante lodò la sua volontà di vivere, che non non aveva riscontrato anche in individui più giovani[6].
Dopo lunghe ricerche, l'8 maggio 2011 il Gerontology Research Group validò l'età di Maria Gomes Valentim, rendendola la prima brasiliana ad essere confermata[7]; 10 giorni dopo il Guinness World Records riconobbe alla donna il titolo di "Persona più anziana del mondo"[1], "detronizzando" Besse Cooper[1], che avrebbe riacquistato il primato alla morte della de Silva[1][2]. Il 21 giugno 2011, dopo una polmonite, venne ricoverata, morendo per un collasso dei principali organi vitali[10], a poche settimane dal 115esimo compleanno[10][11]. Le sopravvissero 4 nipoti, 7 bisnipoti e 5 trisnipoti[10].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f (EN) Brazilian takes crown as world's oldest person, su cbsnews.com. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ a b c (EN) Table C - World's Oldest Person (WOP) Titleholders Since 1955, su grg.org. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ (EN) Alida Victoria Grubba Rudge, 113, su grg.org. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ I 100 Supercentenari più longevi nel Mondo, su supercentenariditalia.it. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Validated Deceased Supercentenarians, su grg.org. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ a b c d e f g h (PT) Candidata a mulher mais velha do mundo vive com um salário em MG, su cratonoticias.wordpress.com. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ a b (EN) Maria Gomes Valentim, 114, su grg.org. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ a b (FR) Brésil: décès de la doyenne de l'humanité, su archive.wikiwix.com. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ (EN) The World’s ‘New’ Oldest Woman: Brazil’s Maria Gomes Valentim, 114, su newsfeed.time.com. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ a b c (EN) 'World's oldest person' dies at 114 in Brazil, su bbc.com. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) The world's oldest person dies in Brazil, su deseret.com. URL consultato il 14 gennaio 2021.
