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Manuel Alvarez
Manuel Alvarez nel 2022
NazionalitàBandiera della Francia Francia
GenereMusica latina
Periodo di attività musicale1997 – in attività
StrumentoVoce, Chitarra
Sito ufficiale

Manuel Alvarez è un cantante e chitarrista francese con origine spagnole, nato nella città di Auxerre in Francia. È una delle voci del mix musicale multilingue in Europa con origine spagnole, nato nella città di Auxerre in Francia. È una delle voci del mix musicale multilingue in Europa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Presentazione[modifica | modifica wikitesto]

Cantautore, Manuel Alvarez rivisita canzoni francesi, spagnole, italiane e inglesi basate su testi, componendo brani musicali originali e inventivi che mescolano varie influenze e sonorità. Scompone i codici della canzone portando spesso una dimensione trilingue o addirittura quadrilingue alla sua interpretazione. Se il cantante sceglie spesso il carattere gutturale della lingua spagnola per dare al pubblico emozioni forti in un ritornello, privilegia il lato soave delle lingue francese e inglese per dare un tono più romantico al resto della sua interpretazione. Pervaso da un profondo senso di appartenenza ad un'Europa multiculturale, crea, attraverso il suo lavoro e la sua musica, un legame tra i popoli, la loro eredità e le loro culture. Attinge ispirazione dal repertorio di cantanti e artisti popolari, dal pop-rock, dalla musica d'ambiente e dalle colonne sonore di film (Gazon Maudit, La Casa de Papel, The Greatest Showman) per interpretare musica con sfumature acustiche.

Infanzia e giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Manuel Alvarez ha iniziato a cantare all'età di 5 anni. Influenzato dalle sue origini castigliane, è stato immerso nella musica in lingua spagnola fin dall'infanzia. All'età di 9 anni inizia a studiare la chitarra. Durante gli studi in una classe preparatoria e in una scuola di commercio, si è esibito in caffè-concerti. L'incoraggiamento del direttore della sua scuola dopo l'esibizione al gala di diploma lo porterà a dedicarsi completamente alla musica.

Il giovane ha poi studiato il canto classico con Marie-Pierre Villermaux. La sua tessitura di voce è compresa tra il baritono e il tenore. Si è unito a diversi cori, tra cui quello della Gendarmerie Nationale durante il suo servizio militare, e poi al Choeur de Chambre di Clermont-Ferrand. Decide quindi di perfezionare il suo "canto con chitarra". Si ispira da artisti come Georges Brassens, Manu Chao e Paco Ibañez.

Il concerto di Manuel Alvarez a Le Skenet'Eau di Borgogna

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel mese di dicembre 2018, la radio francese France Bleu lo invita ad esibirsi dal vivo nel programma "Ca vaut le détour "[1] prima del suo concerto nella sala concerti Le Skenet'Eau in Borgogna, dove sisono esibiti i cantanti francesi Calogero e Florent Pagny. Il concerto ha registrato sala piena secondo il quotidiano l'Yonne Républicaine che gli ha reso omaggio in uno dei suoi articoli.[2] Il quotidiano La Montagne gli ha dedicato un articolo nel contesto del suo concerto al Théâtre[3] di Néris-les-Bains (Francia), nel 2019.

Gli è stato anche offerto di condividere il palco con artisti di celebrità mondiale[4] come i Gipsy Kings in agosto 2019.

Ha partecipato alle riprese di "Cavalleria Musical" dei registi Jose Luis Lazaro e Didier Blandin. Interpreta la canzone principale "Hay una loca pa cada loco". Il film è stato presentato alla serata di apertura dell' Hispanic[5] Film Festival il 22 settembre 2020. Il film ha partecipato alle selezioni del Festival Internazionale del Cortometraggio di Clermont-Ferrand e del Londonshortsfestival & Parisfilmfestival[6] nel 2021. La giuria di quest'ultimo festival gli ha assegnato una menzione d'onore.

Per la stessa canzone, Manuel Alvarez ha vinto il premio per la migliore canzone ai New York International Film Awards[7] a luglio 2021. La canzone è un inno all'amicizia, all'amore, alle emozioni e, naturalmente, alla musica.

Nel settembre del 2021, Manuel Alvarez è intervenuto su richiesta di Netflix nel progetto di riprese della nuova stagione della serie Detox[8], la cui uscita è prevista per il 2022. La piattaforma americana gli ha commissionato una canzone da interpretare nella serie.

Nonostante i suoi recenti lavori cinematografici, il cantante franco-spagnolo ha ancora un attaccamento particolare alle performance dal vivo. Forte di un'esperienza di palcoscenico maturata in oltre duecento concerti in Europa (sale concerti, festival, teatri), Manuel Alvarez dimostra una facilità vocale e un carisma apprezzati dal pubblico. L'entusiasmo e la gioia che comunica sul palco grazie alla sua voce e al suono della sua chitarra sono tra i punti salienti dei suoi concerti, che vuole siano momenti di scambio interculturale.

Nel 2023, la rivista Guitare Sèche Le Mag[9] gli dedica un articolo mettendo in evidenza la dimensione semplice, autentica e universale della sua musica[10].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

- 2019 : Concerto dal vivo al teatro di Néris-les Bains

- 2020 : Bella Ciao Tour

- 2021 : Cavalleria Musical

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Ça vaut le détour en réécoute sur France Bleu – Émission sur France Bleu, su ici, par France Bleu et France 3. URL consultato il 2 giugno 2023.
  2. ^ Centre France, Monéteau - Manuel Alvarez s’est produit samedi au Skénét’eau, su www.lyonne.fr, 13 dicembre 2018. URL consultato il 2 giugno 2023.
  3. ^ Centre France, Au Théâtre - Des chansons internationales avec Manuel Alvarez, su www.lamontagne.fr, 16 maggio 2019. URL consultato il 2 giugno 2023.
  4. ^ Centre France, Musique - Montluçon fête l'été : le programme des concerts de juillet et d'août, su www.lamontagne.fr, 7 luglio 2019. URL consultato il 2 giugno 2023.
  5. ^ cinehispanique.fr, https://cinehispanique.fr/wp-content/uploads/2020/08/9eme-version-TEMPS-FORTS-programme-du-14-07-2020-2.pdf.
  6. ^ Paris Film Festival, su google.com.
  7. ^ NYFA, su google.com.
  8. ^ allocine.fr, https://www.allocine.fr/series/ficheserie-24790/saison-35531/.
  9. ^ guitaresechelemag.com, https://www.guitaresechelemag.com/.
  10. ^ Article sur Manuel Alvarez, su calameo.com.

Collegamento esterno[modifica | modifica wikitesto]

Sito ufficiale