Tuta
La tuta è un capo che ricopre tutto il corpo, costituito da un solo pezzo, destinato all'abbigliamento o alla protezione. In senso lato il termine è passato a indicare anche l'abbigliamento "comodo", come quello sportivo in due pezzi, pantaloncini e maglietta manica corta (in inglese tracksuit e simili).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1919–20, nell'ambito del movimento Futurista, Thayaht con il fratello Ram inventano un abito da uomo di forma essenziale, la "TuTa" con tasche e cintura da indossare tutti i giorni, di semplice realizzazione ed economico in opposizione alla moda borghese del tempo: il nome tuta è un adattamento del francese tout-de-même, "tutti uguali". L'adattamento del nome "tuta" inoltre si rifarebbe a uno schema della forma dell'indumento: una T per le maniche e il corpo sovrapposta a una U ad angolo retto per i fianchi e il cavallo, e il taglio divaricante delle gambe ad "A"[1]. Questa proposta tuttavia non riscosse molto successo nell'abbigliamento quotidiano e la tuta proseguì la sua carriera come capo protettivo destinato al mondo del lavoro, in particolare all'industria metalmeccanica dove l'operaio prese l'appellativo di tuta blu.
Tipi particolari di tute realizzate con tecnofibre e materiali speciali vengono prodotte per le esigenze di settori specifici come il campo militare, l'aeronautica o lo sport.
Tipi di tuta
[modifica | modifica wikitesto]- Tuta da neve
- Tuta da moto
- Tuta spaziale
- Tuta anti G
- Tuta da operaio o tuta blu
- Muta subacquea
- Tuta mimetica
Tuta sportiva
[modifica | modifica wikitesto]La tuta è un capo di abbigliamento composto di un pantalone ed una felpa di solito chiusa sul davanti da cerniera lampo. Originariamente utilizzato nell'ambito dello sport, e principalmente nell'atletica leggera, con il tempo è diventato un indumento tipico nella moda casual. Nata all'inizio del ventesimo secolo, la tuta è l'abbinamento di una giacca e di un pantalone, realizzata in materiali morbidi ed utilizzata esclusivamente nello sport. Al di fuori dei campi sportivi, la tuta era difficilmente tollerata.
Bruce Lee, nel film L'ultimo combattimento di Chen del 1973, rese popolarissima una tuta gialla con strisce nere, simile a quelle che la Adidas produce dal 1964. Lo stesso modello di tuta fu ripreso da Uma Thurman nel film Kill Bill - Vol. 1, in una ovvia citazione del film di Bruce Lee. Nella serie televisiva I Soprano, gli appartenenti alle famiglie mafiose di New Jersey sono spesso mostrati in tuta.
Quasi completamente sparite nel corso degli anni settanta, le tute assumono grande popolarità negli anni ottanta nella scena hip hop e della break dance. Durante questo periodo le tute sono realizzate in un misto di triacetato e poliestere, rendendole particolarmente scivolose, e quindi ideali per la break dance. In seguito le tute hanno continuato a mantenere una certa popolarità, specie se non indossate "intera". Infatti negli anni novanta, in seno all'ambiente della musica pop-rock, diventa molto comune vedere cantanti e musicisti indossare la giacca della tuta abbinata ai jeans, o al contrario la parte inferiore abbinata ad una T-Shirt.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su tuta
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «tuta»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su tuta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda nel sito Treccani, su treccani.it.