Tuber excavatum

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Tuber excavatum
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Ascomycota
Classe Pezizomycetes
Ordine Pezizales
Famiglia Tuberaceae
Genere Tuber
Specie T. excavatum
Nomenclatura binomiale
Tuber excavatum
Vittad., 1831

Il Tuber excavatum Vittad.[1] è un fungo[...???]

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Carpoforo[modifica | modifica wikitesto]

Fino a 3–4 cm di diametro, subgloboso, con la caratteristica depressione basale rientrante.

Peridio
liscio o rugoso, da giallo ocra a bruno rossastro, finemente squamoso.

Gleba[modifica | modifica wikitesto]

Dura, secca e legnosa, color ocra chiaro fino a bruno-rossastro, con venature biancastre.

Odore
aromatico.

Microscopia[modifica | modifica wikitesto]

Spore
35-43 x 22-39 µm, ellissoidali, giallo-brune in massa, reticolate-alveolate.

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Fruttifica in boschi di latifoglie (querce, noccioli, betulle) e aghifoglie (abeti), soprattutto in terreni sciolti e argilloso-calcarei, nel periodo luglio-dicembre.

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]

Commestibile ma di nessun valore. Spesso viene mischiato al Tuber aestivum da commercianti disonesti per ricavarne un maggiore guadagno.

Nomi comuni[modifica | modifica wikitesto]

  • Durone
  • Balton

Sinonimi e binomi obsoleti[modifica | modifica wikitesto]

  • Tuber aestivum var. excavatum

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Vittadini Monographia Tuberacearum, Milano, 1831, pag. 49

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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