Tseajaia campi
Tseajaia | |
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Ricostruzione di Tseajaia | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Superordine | Reptiliomorpha |
Ordine | Diadectomorpha |
Famiglia | Tseajaiidae |
Genere | Tseajaia |
Specie | T. campi |
Tseajaia campi è un vertebrato terrestre estinto, appartenente al gruppo dei diadectomorfi. Visse nel Permiano inferiore (circa 290 milioni di anni fa); i suoi resti sono stati ritrovati in Utah e Nuovo Messico.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'aspetto di questo animale doveva essere un incrocio tra quello di un varano e quello di una grossa salamandra; le dimensioni raggiungevano il metro di lunghezza. Il corpo era relativamente snello e allungato, e ai suoi lati vi erano zampe corte e adatte a una locomozione terrestre. La coda era anch'essa allungata, mentre la testa era di forma vagamente triangolare e dotata di orbite piuttosto grandi.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]La tseajaia apparteneva a quel gruppo di tetrapodi arcaici noti come diadectomorfi, vissuti tra il Carbonifero e il Permiano, variamente accostati ai rettili e agli anfibi ma dalle caratteristiche intermedie. In particolare, la tseajaia è considerata vicina all'origine dei diadectidi veri e propri, grossi animali dalle forme pesanti e dalla dieta erbivora. Molte caratteristiche dello scheletro, inoltre, fanno pensare che Tseajaia e i diadectidi fossero vicini all'origine degli amnioti. Il nome Tseajaia deriva dalle parole Navajo "Tse Ajai", che significano "cuore di roccia".
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Moss, John Lawrence. The morphology and phylogenetic relationships of the Lower Permian tetrapod Tseajaia campi Vaughn (amphibia: Seymouriamorpha) - Berkeley, University of California Press, 1972.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tseajaia campi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tseajaia campi, su Fossilworks.org.