Trattato Rus'-bizantino (945)

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Il trattato Rus'-bizantino tra l'imperatore bizantino Costantino VII e Igor' di Kiev fu concluso tra il 944 e il 945 come risultato della spedizione navale intrapresa dal Rus' di Kiev contro Costantinopoli all'inizio degli anni 940. Le sue clausole erano meno vantaggiose per i Rus' rispetto a quelle del precedente trattato, associato al nome del predecessore di Igor, Oleg. Si tratta di una delle prime fonti scritte dell'antica legge russa.

Il testo del trattato, come è conservato nella Cronaca degli anni passati, contiene una lista dei plenipotenziari rus' (non meno di cinquanta sono nominati). La schiacciante maggioranza hanno nomi norreni.[1] Una parte degli inviati rus' giurò sulle proprie divinità pagane, mentre un'altra parte invocò il nome del dio cristiano, indicando che una porzione sostanziale dell'élite rus' era cristianizzata.

A parte la moglie di Igor Olga, altre due arcontesse sono menzionate: Predslava, moglie di Volodislav, e Sfandra, moglie di Uleb. Non è chiaro se queste due coppie di nomi (rispettivamente slavi e norreni) si riferiscono ai parenti rjurikidi di Igor o rappresentano una famiglia regnante distinta.

Il trattato del 944-945 ripeteva numerose clausole degli accordi precedenti. Nell'articolo 8, i Rus' promisero di non attaccare i Chersonesi, un'exclave bizantina in Crimea. L'imbocco del fiume Dniepr (Beloberežje) doveva essere amministrato congiuntamente, sebbene ai Rus' fosse proibito di svernare là e di opprimere i pescatori dei Chersonesi (articolo 12).

L'articolo 2 contiene nuove disposizioni sul diritto marittimo. Al fine di distinguere i pacifici mercanti dai razziatori, ogni nave dei Rus' doveva portare una concessione del principe kievano, che esplicava quante persone e quante navi avrebbero fatto vela per Costantinopoli. Sprovviste di tale concessione le navi dei Rus' potevano venir confiscate dalle autorità imperiali.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ferdinand J. M. Feldbrugge, Law in Medieval Russia, Martinus Nijhoff, 2008, ISBN 978-90-04-16985-2.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (RU) Повесть временных лет, ч. 1—2, М.—Л., 1950
  • (RU) Памятники русского права, в. 1, сост. А. А. Зимин, М., 1952 (библ.)