Torresotto di San Vitale
| Torresotto di San Vitale Mura di Bologna | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Città | Bologna |
| Indirizzo | via San Vitale 56, 40125 Bologna |
| Coordinate | 44°29′39.26″N 11°21′06.18″E / 44.49424°N 11.351718°E |
| Informazioni generali | |
| Tipo | porta cittadina |
| Inizio costruzione | XII secolo |
| Condizione attuale | Rimaneggiata più volte |
| voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
Il Torresotto di San Vitale è una delle 18 porte della seconda cerchia muraria di Bologna.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Appartiene alla seconda cerchia di mura della città di Bologna[1][2], la cui costruzione iniziò verso la fine del XII secolo. Strada San Vitale, la cui esistenza è documentata almeno dal 1159, collegava Bologna con Ravenna e quindi con le importanti saline di Cervia. Il Torresotto (nome comunemente dato alle basse torri sovrastanti i serragli di questa cerchia muraria) appoggia sulla sinistra (in direzione del centro) sul palazzo senatorio Cospi, mentre sulla destra confina con una proprietà delle monache della chiesa dei Santi Vitale e Agricola in Arena. Nel XVI secolo le monache divennero proprietarie anche del torresotto, che ormai aveva perso la sua funzione difensiva a favore della porta San Vitale, parte della successiva cerchia muraria la Circla.[3]
Il torresotto venne modificato nel 1603 dalla famiglia Borzani, che ne era divenuta proprietaria. La torretta che attualmente sovrasta la costruzione, con una altana e 12 finestre (tre per lato) è un'aggiunta quattrocentesca, in seguito ancora rimaneggiata.
Il torresotto e l'ex edificio conventuale alla sua destra passarono di proprietà all'inizio del 1800, andando all'architetto Giovanni Battista Martinetti, il quale ne fece la sua residenza, con un grande giardino all'inglese.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Torresotto di San Vitale, su Origine di Bologna. URL consultato il 30 marzo 2023.
- ^ (EN) Brittanyandelijah, Torresotto di San Vitale, su brittanyandelijah. URL consultato il 30 marzo 2023.
- ^ Bologna Online, su www.bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 30 marzo 2023.
- ^ Torresotto San Vitale - Torri di Bologna, su torridibologna.it, 19 aprile 2020. URL consultato il 30 marzo 2023.
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