The Van Pelt
The Van Pelt | |
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The Van Pelt in concerto al 13th Note di Glasgow (1997). | |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Genere | Rock alternativo Emo |
Periodo di attività musicale | 1993 – 1997 2009 – in attività |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 2 |
Live | 0 |
Raccolte | 0 |
Sito ufficiale | |
I The Van Pelt sono un gruppo musicale alternative rock statunitense attivo soprattutto nella seconda metà degli anni novanta.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La band nasce a New York nel 1993 su iniziativa del chitarrista Chris Leo, dopo lo scioglimento del suo precedente gruppo Native Nod, il cui repertorio è stato pubblicato postumo nell'album Today puberty tomorrow the world (Germ Bladsten Records)[1]. Assieme a lui completano il gruppo Brian Maryanski (chitarra), Sean Green (basso) e Neil O'Brian (batteria).
Nel 1996 il gruppo pubblica il suo disco d'esordio per la Gern Blandsten Records Stealing from Our Favorite Thieves, un disco di pop obliquo con sonorità che ricordano quelle dei Sonic Youth più accessibili[1]. Dell'anno seguente è invece Sultans of Sentiment disco più sperimentale e personale considerato fra i migliori dell'indie rock americano anni novanta[2].
Dopo il secondo disco il gruppo si è sciolto e il leader Chris Leo ha formato i Lapse assieme alla bassista Toko Yasuda e al batterista David Leto. Nel 2009 il gruppo si è riunito per due concerti, uno il 20 giugno al Blackcat di Washington DC, assieme ai Frodus, e uno il 21 giugno al Kung Fu Necktie di Philadelphia.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Formazione attuale
[modifica | modifica wikitesto]- Chris Leo - voce e chitarra
- Brian Maryansky - chitarra
- Toko Yasuda - basso
- Neil O'Brian - batteria
Ex componenti
[modifica | modifica wikitesto]Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album studio
[modifica | modifica wikitesto]Split
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Scheda su Scaruffi.com
- ^ Rumore lo inserisce fra i migliori 50 dischi indie Rock degli anni novanta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su gernblandsten.com.
- The Van Pelt, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) The Van Pelt, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Van Pelt, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Van Pelt, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The Van Pelt, su Genius.com.
- Gern Blandsten, su gernblandsten.com (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2006).
- Southern Records, su southern.com. URL consultato il 26 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 1998).
Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0004 7120 6989 |
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