The Black Mages II: The Skies Above

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The Black Mages II: The Skies Above
album in studio
ArtistaThe Black Mages
Pubblicazione22 dicembre 2004
Durata50:56
Dischi1
Tracce11
GenereRock strumentale
Progressive metal
Neoprogressive
Rock progressivo
Hard rock
Symphonic metal
EtichettaUniversal Music Group
ProduttoreNobuo Uematsu
The Black Mages - cronologia
Album precedente
(2003)

The Black Mages II: The Skies Above è il secondo album dei The Black Mages, pubblicato il 22 dicembre 2004.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

È il primo album della band con la formazione a sei, nonché il primo ad includere registrazioni di una vera batteria, mentre nell'album precedente era realizzata tramite programmazioni[1].

L'album include una gamma maggiore di composizioni rispetto al precedente, che includeva esclusivamente temi di battaglia, e si divide tra più generi, dall'hard rock al neoprogressive e al symphonic metal, ampliando anche il numero di strumenti utilizzati, con l'introduzione di chitarre acustiche ed una presenza maggiore di organo e pianoforte. Inoltre questo disco contiene due brani cantati: Otherworld, cantata dall'Idol Kazco Hamano (accreditata come "KAZCO"), corista dei Do As Infinity, e The Skies Above, cantata dal tenore Tomoaki Watanabe (accreditato come "mr. goo"). Entrambi i brani sono composizioni provenienti da Final Fantasy X, The Skies Above è infatti una versione hard rock di To Zanarkand, con un nuovo testo scritto da Alexander O. Smith, responsabile della localizzazione del gioco in America; lo stesso Smith partecipò alle registrazioni, dietro insistenza dell'amico Michio Okamiya, recitando il verso parlato in Maybe I'm a Lion[2]. Il brano di chiusura, Blue Blast - Winning the Rainbow, è una composizione originale di Nobuo Uematsu realizzata per il wrestler Takehiro Murahama.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Benché i nuovi arrangiamenti siano stati accolti positivamente[3], ci sono state delle critiche per quanto riguarda i due brani cantati, e le voci scelte per interpretarli, giudicate inadeguate[4].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Arrangiamenti di Tsuyoshi Sekito (tracce 1, 3-4, 6, 9), Kenichiro Fukui (tracce 2, 7, 10-11) e Michio Okamiya (tracce 5, 8). Musiche di Nobuo Uematsu.

  1. The Rocking Grounds (Final Fantasy III) – 3:56
  2. Zeromus (Final Fantasy IV) – 3:52
  3. Vamo' alla Flamenco (Final Fantasy IX) – 4:25
  4. Hunter's Chance (Final Fantasy IX) – 4:45
  5. Otherworld (feat. KAZCO) (Final Fantasy X) – 3:15 (testo: Alexander O. Smith)
  6. Matoya's Cave (Final Fantasy I) – 4:44
  7. The Man with the Machine Gun (Final Fantasy VIII) – 4:17
  8. Maybe I'm a Lion (Final Fantasy VIII) – 5:35
  9. Battle with the Four Fiends (Final Fantasy IV) – 3:59
  10. The Skies Above (feat. mr. goo) (Final Fantasy X) – 7:19 (testo: Alexander O. Smith)
  11. Blue Blast - Winning the Rainbow – 4:49

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Ospiti

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Black Mages Exclusive Interview With Cocoebiz, su cocoebiz.com, Cocoebiz, 22 gennaio 2005 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2009).
  2. ^ Alexander Smith, GameSetInterview: 'Localization Tactics Advance - Kajiya Productions on Translating Final Fantasy', su gamesetwatch.com, GameSetWatch, 9 novembre 2009. URL consultato il 22 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ Jesse Jones, Final Fantasy ~ The Black Mages II: The Skies Above, su rpgfan.com, RPGFan, 29 gennaio 2005. URL consultato il 22 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  4. ^ Zane, The Black Mages II ~The Skies Above~ :: Review by Zane, su squareenixmusic.com, Square Enix Music Online.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]