Teresa Maria Coriolano

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Teresa Maria Coriolano nota anche come Teresa Coriolani o Coriolana (Bologna, 1620 circa – Bologna, ...) è stata un'incisore e pittrice italiana attiva nel XVII secolo in ambito bolognese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Teresa Maria Coriolano nacque intorno al 1620 a Bologna. Figlia dell'incisore Bartolomeo Coriolano da cui imparò le basi dell'incisione[1][2], si formò come pittrice alla scuola femminile di Elisabetta Sirani.[3][4] Luigi Crespi, nel suo Vite de' pittori Bolognesi non descritte nella Felsina pittrice del 1769, scrive che fu «condiscepola della Muratori» pur senza essere stata allieva del Taruffi.[5] Alla morte della Sirani, continuò ad apprendere il disegno e la pittura dal padre.[5]

Poco si sa della sua produzione incisoria, se non che fu poco prolifica e che «le incisioni sue furono lodate al pari di quelle del padre» secondo alcune fonti[6]: le è attribuita un'acquaforte della Madonna seduta col Bambino ritratta a mezza figura.[4]

Più nota e copiosa la sua attività come pittrice, che spazia dai ritratti «nei quali riuscì eccellentemente» ai quadri a soggetto religioso, per una committenza modenese e romana presso cui godeva di una certa fama.[4][5][6] Teresa Maria Coriolano lavorò anche con Giulia Canuti Bonaveri.[1]

Artista caduta nell'oblio, gran parte della sua opera è dispersa e non documentata, le ricerche sono ancora in corso.[4][7] Luigi Crespi elenca tra le sue opere vari dipinti, tra cui un Figliol prodigo, un Sant'Ignazio, un San Girolamo, alcuni dipinti della Vergine, un Giuseppe ebreo, un Crocifisso e una Madonna della Rosa, oltre a numerosi ritratti non meglio specificati.[4][5]

La data di morte non è nota. Se ne hanno ancora notizie nel 1670.[6][8]

Nel 2017 le è stata dedicata una conferenza nell'ambito di una giornata di studio sulle pittrici femminili.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Adelina Modesti, Elisabetta Sirani una virtuosa del Seicento bolognese, Bologna, Compositori, 2004, p. 119, ISBN 8877944455.
  2. ^ (EN) Society for the Diffusion of Useful Knowledge (SDUK), Penny Cyclopaedia of the Society for the Diffusion of Useful Knowledge, London, Charles Knight, 1851, p. 419
  3. ^ Carlo Cesare Malvasia 1678, p. 487.
  4. ^ a b c d e Chiara Garzya Romano, Bartolomeo Coriolano, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  5. ^ a b c d Luigi Crespi 1769, p. 158.
  6. ^ a b c Pittrici Bolognesi 1831, pp. 38-39.
  7. ^ Patricia Rocco 2017, p. 205.
  8. ^ P. Zani, Enciclopedia metodica critico-ragionata delle Belle Arti, Parma, 1821, I, 7, p. 45, cit. in Chiara Garzya Romano, Bartolomeo Coriolano, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  9. ^ Dall'altra parte della tela, giornata di studio sulle donne pittrici, a margine della mostra Donne allo specchio. Personaggi femminili nei ritratti della famiglia Coronini, 10 novembre 2017, Scuderie di Palazzo Coronini Cronberg, Gorizia

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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