Terenzio di Pesaro

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San Terenzio di Pesaro
San Terenzio, dipinto di Giovanni Bellini, parte della Pala Pesaro, 1471-1474, Pesaro, Museo Civico.
 

Vescovo e Martire

 
NascitaPannonia, 210 circa
MorteSan Tomaso in Foglia (Pesaro), 24 settembre 247
Venerato daChiesa cattolica
Santuario principaleCattedrale, Pesaro
Ricorrenza24 settembre
AttributiRappresentato come un anziano vescovo oppure nelle sembianze di un giovane soldato con in mano la palma del martirio e un vessillo bianco e rosso; spesso porta il modellino della città di Pesaro.
Patrono diPesaro, Gradara e venerato nella frazione di Pieve di Bagnone vista la sua apparizione nel XI secolo

Terenzio (Pannonia, 210 circa – Pesaro, 24 settembre 247) è stato un vescovo romano, martire e pertanto venerato come santo dalla Chiesa cattolica. È il patrono della città di Pesaro in cui, secondo la tradizione, avrebbe mantenuto il suo episcopato.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le notizie su Terenzio provengono per la maggior parte da una tarda Passio, pervenuta ai giorni nostri attraverso un antico codice, ora perduto, custodito in un monastero presso Fossombrone.

Originario della Pannonia approda in Italia tramite il Mar Adriatico per il fatto che in Pannonia erano avvenute alcune persecuzioni.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

San Terenzio è il patrono di Pesaro di cui fu il primo vescovo.

Il corpo del santo è custodito nella cattedrale di Pesaro.

San Terenzio viene festeggiato ogni anno il 24 settembre.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]