Suore di San Francesco d'Assisi
Le Suore di San Francesco d'Assisi (in francese Sœurs de Saint-François d'Assise) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore della congregazione pospongono al loro nome la sigla S.S.F.A.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'istituto deriva dall'unione di numerose congregazioni di suore francescane francesi che condividevano il legame con l'Ordine dei Frati Minori, la professione della regola del terz'ordine regolare e l'attività caritativa in favore di poveri, ammalati, anziani, bambini.[2]
Le prime tre congregazioni a unirsi, nel 1963,[2] furono quelle di Nostra Signora della Pietà di Montpezat, fondata nel 1909 da Noéllie Cazeneuve;[3] le suore dette "della Corda" di Avignone, fondate nel 1840 da Denis-Édouard Roland;[4] le francescane infermiere di Rodez, dette suore della Buona Morte, fondate nel 1862 a Mur-de-Barrez da Marie-Jeanne Varès e Victorin Jalbert.[5]
L'unione venne approvata dalla Santa Sede il 29 febbraio 1968.[2]
Altre congregazioni aderirono all'unione nel corso degli anni: nel 1965[2] le suore di San Francesco d'Assisi di Le Puy-en-Velay, sorte nel XV secolo ma riorganizzatesi il 25 agosto 1809;[6] nel 1967[2] le suore della Piccola famiglia del Sacro Cuore di Gesù, fondate ad Alès il 3 giugno 1864 da Laurent Rivière-Dejan e Sophie Veillon,[7] e le francescane di Maria Immacolata, fondate a Bordeaux nel 1863 da Cécile Viret e approvate dalla Santa Sede il 17 marzo 1869;[8] nel 1969[2] le suore di Nostra Signora del Calvario di Grèzes, fondate il 19 marzo 1880 da Césarine Galtier con suo fratello Honoré,[9] e le suore di Nostra Signora del Tempio di Les Salles-Lavauguyon, fondate il 25 marzo 1858 da Pierre-Auguste Rougier e approvate definitivamente nel 1936;[10] nel 1972[2] le suore di Nostra Signora della Missione, fondate a Bussières nel 1875 da Simon Valadier e Flore-Emma Vaillant.[11]
L'8 dicembre 2004[12] la Santa Sede ha approvato l'unione di altre congregazioni alle Suore di San Francesco d'Assisi: le francescane di Saint-Philbert-de-Grand-Lieu, fondate il 4 ottobre 1841 da Jeanne Bernard;[13] le francescane di Seillon (Bourg-en-Bresse), dette Piccole suore degli orfani, fondate nel 1860 da Jean-Marie Griffon e approvate l'8 gennaio 1938;[14] le suore di Nostra Signora di Reinacker, fondate a Reutenbourg nel 1827 da François-Joseph Fritsch;[15] le suore di Nostra Signora della Pietà di Perrou, fondate da Michel-Bernabé Lemoine nel 1866;[16] le suore di Nostra Signora della Pietà di Deauville, derivate da quelle di Perrou;[17] le suore del Sacro Cuore di Villeurbanne, riconosciute nel 1955.[18]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore si dedicano a varie attività caritative a favore di poveri, anziani, bambini, alla collaborazione parrocchiale, alle missioni.
Sono presenti in Europa (Francia, Italia, Spagna) e Africa (Burkina Faso, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Costa d'Avorio, Marocco, Togo);[19] la sede generalizia è a Montpellier.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 611 religiose in 68 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1658.
- ^ a b c d e f g D. Kalverkamp e G. Rocca, DIP, vol. IX (1997), col. 1583.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), col. 371.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 220-222.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 243-244.
- ^ G. Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 435.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 395-397.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 317-320.
- ^ M. d'Alatri, DIP, vol. IV (1977), coll. 363-364.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 376-378.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 366-367.
- ^ Historique de l'Institut [collegamento interrotto], su soeur-saint-francois-assise.org. URL consultato il 10 marzo 2011.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 245-246.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 246-250.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 331-333.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 371-373.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 369-371.
- ^ P. Péano, DIP, vol. IV (1977), coll. 413-414.
- ^ Où sommes-nous, su soeurs-saint-francois-assise.org. URL consultato il 10 marzo 2011.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Il sito web ufficiale delle Suore di San Francesco d'Assisi, su soeurs-saint-francois-assise.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 125415104 · ISNI (EN) 0000 0001 2151 7971 · LCCN (EN) nr89005217 |
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