Suore dell'unione cristiana di Saint-Chaumond
Le Suore dell'Unione Cristiana di Saint-Chaumond (in francese Sœurs de l'Union Chrétienne de Saint-Chaumond) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla U.X.S.C.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La congregazione fu fondata il 17 ottobre 1652 a Parigi dalla vedova Marie Lumague de Pollalion.[2] La fondatrice e le sue compagne decisero di mettersi più strettamente al servizio della Chiesa aderendo alla "regola di unione" di san Vincenzo de' Paoli e di lavorare per il ritorno all'unità cattolica dei protestanti nelle regioni della Francia dove questi erano maggiormente radicati (Metz, Sedan).[3]
La comunità fu approvata il 15 maggio 1668 dal cardinale Luigi di Vendôme, legato a latere di papa Clemente IX, e fu riconosciuta civilmente da Luigi XIV con lettere patenti del 13 febbraio 1673.[3]
Nel 1683 la superiora generale fissò la sua residenza nell'Hôtel de Saint-Chaumond a Parigi.[3]
Alla vigilia della Rivoluzione la congregazione contava oltre venti sedi in numerose città della Francia, ma l'istituto fu sconvolto dai successivi rivolgimenti politici:[3] la congregazione fu ricostituita nel 1802 a Poitiers da alcune religiose provenienti anche dagli ex conventi di Alençon, Angoulême, Luçon e Parthenay.[4]
Le suore dell'Unione Cristiana conobbero un notevole sviluppo sotto la guida di Cécile Devriese, eletta superiora generale nel 1929 e ritenuta la seconda fondatrice della congregazione.[4]
L'approvazione pontificia fu confermata con decreto della Congregazione per i Religiosi del 12 luglio 1984.[2]
Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Le suore si dedicano prevalentemente all'insegnamento e all'assistenza all'infanzia e alla gioventù.
Oltre che in Francia, sono presenti in Portogallo, Spagna e Stati Uniti d'America;[5] la sede generalizia è a Poitiers.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 66 religiose in 11 case.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1685.
- ^ a b R. Darricau, DIP, vol. IX (1997), col. 1552.
- ^ a b c d R. Darricau, DIP, vol. IX (1997), col. 1553.
- ^ a b R. Darricau, DIP, vol. IX (1997), col. 1554.
- ^ Histoire et origine, su saintchaumond.es. URL consultato il 29 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2012).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (FR) Il sito web ufficiale delle Suore dell'Unione Cristiana di Saint-Chaumond, su union-chretienne-poitiers.fr.
