Statua di John Fane Charles Hamilton

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Statua di John Fane Charles Hamilton
La scultura nel 2017
AutoreMargriet Windhausen
Data2013
Materialebronzo
Ubicazionesconosciuta, già a Hamilton
Coordinate37°47′15.83″S 175°16′52.39″E / 37.78773°S 175.281219°E-37.78773; 175.281219

La Statua di John Fane Charles Hamilton (Statue of John Fane Charles Hamilton) è un'opera bronzea che fu installata a Hamilton, in Nuova Zelanda, nel 2013[1] ove rimase esposta per sette anni, fino alla sua rimozione nel giugno del 2020.

L'insediamento di Hamilton (oggi una città), prese il nome dal capitano Hamilton,[2], a cui la statua è dedicata, un ufficiale della marina inglese che fu ucciso nella battaglia di Gate Pā durante l'invasione coloniale della terra dei Maori.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La statua a grandezza naturale di Margriet Windhause fu regalata alla città di Hamilton dal Gallagher Group nel 2013 "per celebrare i 75 anni di attività" del gruppo.[3][4] L'opera fu posta nella piazza principale della città neozelandese.

Nel 2017, l'amministratore delegato dei donatori, Sir William Gallagher, tenendo un discorso all'Istituto degli Amministratori nel quale descrisse il trattato di Waitangi come una frode e negò che implicasse una collaborazione tra i Maori e la Corona.[5] Più o meno una dozzina di amministratori lasciò il discorso in segno di protesta.[6] La statua fu imbrattata da un maori con della vernice rossa nell'agosto del 2018 [7], l'azione di protesta fu accompagnata dalla richiesta che il nome della città venisse riportato al nome di Kirikiriroa (letteralmente "lungo tratto di ghiaia") con cui i maori indicavano l'area, lungo la riva occidentale del fiume Waikato [8]

Nel giugno del 2020, nel mezzo di una protesta per la morte di George Floyd avvenuta negli Stati Uniti, il consiglio municipale di Hamilton discusse della statua[9] con il fratello di Sir William ed ex-amministratore d'azienda, John Gallagher, e quindi ne venne programmata la rimozione, dopo una richiesta della confederazione tribale dei Maori Waikato Tainui.[9][10]

Il 12 giugno 2020, il consiglio municipale di Hamilton rimosse la statua del capitano Hamilton.[1][11], motivando la rimozione per ragioni di ordine pubblico e sicurezza del parcheggio sotterraneo sottostante la piazza, anticipando una manifestazioni di protesta maori, programmata per il giorno seguente, durante la quale la statua sarebbe stata rimossa con la forza [12].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Charles Anderson, City of Hamilton in New Zealand removes statue of British naval captain, in The Guardian, 12 giugno 2020. URL consultato il 31 marzo 2023.
  2. ^ (EN) City Info, Hamilton City Council & Hamilton, New Zealand - Living Hamilton, su web.archive.org, 20 febbraio 2012. URL consultato il 31 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2012).
  3. ^ (EN) Catalogue showcases city’s public art collection - Waikato Museum, su waikatomuseum.co.nz. URL consultato il 31 marzo 2023.
  4. ^ (EN) John Fane Charles Hamilton (1820-1864), su Debbie McCauley, Author, 15 dicembre 2012. URL consultato il 31 marzo 2023.
  5. ^ (EN) Scott Hamilton, Treaty of Waitangi denialism: a long, dark and absurd history, su The Spinoff, 28 novembre 2017. URL consultato il 31 marzo 2023.
  6. ^ (EN) Mike Mather e Aaron Leaman, Sir William Gallagher claims Treaty of Waitangi cover-up, su Stuff, 26 novembre 2017. URL consultato il 31 marzo 2023.
  7. ^ (EN) Captain Hamilton statue vandalised in Hamilton's main square, su Stuff, 30 agosto 2018. URL consultato il 31 marzo 2023.
  8. ^ (EN) Debbie McCauley, John Fane Charles Hamilton (1820-1864), su debbiemccauleyauthor.wordpress.com. URL consultato il 28 novembre 2023.
  9. ^ a b (EN) Controversial statue of Captain John Hamilton has been removed, su RNZ, 12 giugno 2020. URL consultato il 31 marzo 2023.
  10. ^ (EN) 'Put it in a watery grave': Cheers as Hamilton workers remove colonial statue, su NZ Herald. URL consultato il 31 marzo 2023.
  11. ^ (EN) Winston Peters unimpressed with outcry over colonial statues, su RNZ, 12 giugno 2020. URL consultato il 31 marzo 2023.
  12. ^ (EN) Controversial statue of Captain John Hamilton has been removed, in Radio New Zealand, 12 giugno 2020. URL consultato il 28 novembre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]