Farah Palmer
Template:Infobox sportivo rugby a 15 Farah Rangikoepa Palmer Ordine al merito della Nuova Zelanda (Te Kuiti, 27 novembre 1972) è una docente neozelandese presso il Dipartimento di Management all'Università Massey ed ex capitana della nazionale femminile di rugby a 15 neozelandese.
Biografia
Palmer è nata a Te Kuiti e cresciuta a Piopio; mentre era elle scuole primaria e secondaria ha giocato agonisticamente a netball, ma anche ad atletica, nuoto, tennis e cross-country;[1] nonostante avesse giocato non agonisticamente a rugby in precedenza, Palmer ha iniziato a giocare regolarmente dopo il suo trasferimento all'Università di Otago per studiare educazione fisica.[2] Si è unita alla squadra universitaria nel 1992, giocando in quell'anno la prima gara con gli Otago, giocando con loro regolarmente dal 1994.[1] In origine prop, è passata successivamente al ruolo di hooker.[3] Ha iniziato a giocare per la Nuova Zelanda il 31 agosto 1996 contro l'Australia a Sydney—gara vinta 28–5;[1] quell'anno è diventata capitano sia degli Otago e l'anno successivo delle Black Ferns, con una vittoria per 67–0 contro l'Inghilterra.
Nel 1997 Palmer si è trasferita temporaneamente ad Hamilton ed ha giocato per la squadra universitaria di Waikato e per i Waikato.[1] È tornata a Dunedin nel 1998, dove ha giocato per l'Alhambra Union; quell'anno ha capitanato le Black Ferns alla vittoria nella Coppa del mondo di rugby femminile 1998[1] ed è stata premiata come giocatrice dell'anno dalla New Zealand Rugby Union. Ha completato il dotytorato di ricerca nel 2000 e nel 2001 si è trasferita a Palmerston North per occuparsi del management degli sport all'Università di Massey, unendosi lì alla squadra di rugby di Kia Toa. Palmer ha continuato a capitanare le Black Ferns, portandole nuovamente alla vittoria nel 2002.[1]
Nel 2005 ha mancato la prima gara per leBlack Ferns dal 1996 a causa di un infortunio[1]; quell'anno è stata premiata come Personalità femminile internazionale dell'anno dall'International Rugby Board (IRB).[4] Giocando per Manawatu le ha aiutate ad ottenere la promozione al campionato nazionale femminile nel 2006 ed ha capitanato nuovamente le Black Ferns nella loro terza coppa del mondo. Dopo aver sconfitto l'Inghilterra 25–17 nella finale della Coppa del mondo 2006, Palmer ha annunciato il ritiro dai campi.[1] Con le Black Ferns ha perso solo una volta ed i suoi 35 Test per le Black Ferns sono secondi solo ai 40 di Anna Richards. Nel 2014 ha condotto una ricerca per esaminare come leadership e cultura influenzino il successo nel rugby.[5]
Palmer è stata una delle sei donne incluse nellaw IRB Hall of Fame il 17 novembre 2014.[6][7]
Nel 2016 il Campionato provinciale femminile è stato rinominato Farah Palmer Cup in suo onore, è stata premiata come Manawatu Standard Person dell'anno (prima donna ad essere premiata) ed è stata la prima donna a sedere nella commissione del rugby neozelandese.
Note
- ^ a b c d e f g h Clive Akers, F. R. Palmer, su rugbymuseum.co.nz. URL consultato il 13 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2012).
- ^ Jonathon Howe, The world-winning ways of Farah Palmer, taiohi.co.nz. URL consultato il 13 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2008).
- ^ * Richard Boock, Now Farah takes on the media scrum, nzherald.co.nz, 23 settembre 2006. URL consultato il 13 aprile 2008.
- ^ Dr Farah Palmer (Lecturer), su sport-management-and-coaching.massey.ac.nz. URL consultato il 13 aprile 2008.[collegamento interrotto]
- ^ Manawatu Standard, 19 May 2014, Ex-Black Fern to research our women's rugby success, Accessed 1 June 2014
- ^ World Rugby, 2014 inductee - Farah Palmer, su worldrugby.org, 10 novembre 2014. URL consultato il 6 gennaio 2015.
- ^ allblacks.com, Former Black Ferns Richards and Palmer inducted into Hall of Fame, su allblacks.com, 19 novembre 2014. URL consultato il 18 novembre 2014.
Collegamenti esterni
- Farah Rangikoepa Palmer, su tki.org.nz, 2003. URL consultato il 13 aprile 2008.
- Pods Hood, Farah Palmer - Rugby World Cup Champion, su ourregion.co.nz, 19 settembre 2003. URL consultato il 13 aprile 2008.
- Ron Palenski, Rugby union – Women’s and Māori rugby, su Te Ara – the Encyclopedia of New Zealand, 24 luglio 2013. URL consultato il 1º settembre 2013.
- Black Ferns Profile
