Astaxantina: differenze tra le versioni
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È responsabile del colore rosso di vari pesci quali tonno, salmone, pesce spada, krill, gamberi, che ne contengono in quantità. Un colorante simile, derivato dal petrolio, è utilizzato come additivo alimentare. |
È responsabile del colore rosso di vari pesci quali tonno, salmone, pesce spada, krill, gamberi, che ne contengono in quantità. Un colorante simile, derivato dal petrolio, è utilizzato come additivo alimentare. |
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Oltre ad una funzione antiossidante<ref>H. D. Martin / C. Ruck / M. Schmidt / S. Sell / S. Beutner / B. Mayer / R. Walsh, ''Chemistry of carotenoid oxidation and free radical reactions'', Pure and Applied Chemistry. Volume 71, Issue 12, Pages 2253–2262, ISSN (Online) 1365-3075, ISSN (Print) 0033-4545, DOI: 10.1351/pac199971122253, January 2009, Institute of Organic Chemistry and Macromolecular Chemistry presso University of Duesseldorf, D-40225 Duesseldorf, Germany, e Department of Chemistry, University of Reading, UK; pubblicato anche su 1999 IUPAC, Pure Appl. Chem. 71, 2253±2262, Great Britain</ref><ref>''Quantitative assessment of antioxidantproperties of natural colorants andphytochemicals: carotenoids, flavonoids,phenols and indigoids. The role ofb-carotene inantioxidant functions'', su Journal of the Science of Food and Agriculture, J Sci Food Agric 81:559±568 (online: 2001), 2001 Society of Chemical Industry. J Sci Food Agric 0022±5142/2001/: <<Three main categories ofantioxidants may be classi®ed: (1) excellent antioxidants that perfectly quench excited states as well asground state radicals (eg actinioerythrol, astaxanthin); (2) good antioxidants that strongly inhibitperoxide formation but are less ef®cient in quenching excited states (eg ¯avonols, tocopherols) or leadto considerable degradation of the antioxidant itself (egb-carotene, lycopene); (3) moderateantioxidants that fail to excel in both reactivities (eg z-carotene, ¯avone)>></ref> presenta proprietà di anti-infiammatorio e protezione dai raggi-UV.</br> |
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Come [[luteina]] e [[zeaxantina]], è uno dei pochissimi carotenoidi in grado di superare la [[barriera ematoencefalica]] dei mammiferi, uomo incluso, e depositarsi nella [[retina]] degli occhi. Rispetto alle altre forme di vitamina A, l'astaxantina è un forte antiossidante, in grado di arrivare "dentro l'occhio" dove può svolgere direttamente la sua azione. |
Come [[luteina]] e [[zeaxantina]], è uno dei pochissimi carotenoidi in grado di superare la [[barriera ematoencefalica]] dei mammiferi, uomo incluso, e, successivamente, di superare la seconda "protezione" della [[Barriera emato-retinica]] fino a depositarsi nella [[retina]] degli occhi ([[licopene]] e [[beta-carotene]] ad esempio non sono in grado di superare la barriera della retina). Rispetto alle altre forme di vitamina A, l'astaxantina è un forte antiossidante, in grado di arrivare "dentro l'occhio" dove può svolgere direttamente la sua azione. |
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La fonte vegetale più importante dell'astaxantina è un'alga unicellulare (microalga) d'acqua dolce: ''Haematococcus pluvialis'', che produce in forma autonoma i lipidi contenenti astaxantina naturale quando le condizioni ambientali inducono uno [[stress ossidativo]]. Ciò avviene in presenza di acqua salata o di elevata radiazione luminosa. |
La fonte vegetale più importante dell'astaxantina è un'alga unicellulare (microalga) d'acqua dolce: ''Haematococcus pluvialis''<ref>''Haematococcus astaxanthin: applications for human health and nutrition'', Mera Pharmaceuticals Inc., 73–4460 Queen Kaahumanu Hwy, Suite 110, Kailua-Kona, Hawaii 96740, USA, DOI: http://dx.doi.org/10.1016/S0167-7799(03)00078-7</ref>, che produce in forma autonoma i lipidi contenenti astaxantina naturale quando le condizioni ambientali inducono uno [[stress ossidativo]]. Ciò avviene in presenza di acqua salata o di elevata radiazione luminosa. |
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Versione delle 08:59, 17 ott 2016
Astaxantina | |
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Nomi alternativi | |
3,3'-diidrossi-β-carotene-4,4'-dione | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C40H52O4 |
Massa molecolare (u) | 596,84 |
Aspetto | solido viola |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 207-451-4 |
PubChem | 5281224 |
DrugBank | DB06543 |
SMILES | CC1=C(C(CC(C1=O)O)(C)C)C=CC(=CC=CC(=CC=CC=C(C)C=CC=C(C)C=CC2=C(C(=O)C(CC2(C)C)O)C)C)C |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | insolubile |
Indicazioni di sicurezza | |
Frasi H | --- |
Consigli P | --- [1] |
L'astaxantina è un carotenoide di colore rosso-violaceo.
È presente, insieme ad altre molecole antiossidanti, nell'olio di krill (Euphausia superba).
È responsabile del colore rosso di vari pesci quali tonno, salmone, pesce spada, krill, gamberi, che ne contengono in quantità. Un colorante simile, derivato dal petrolio, è utilizzato come additivo alimentare.
Oltre ad una funzione antiossidante[2][3] presenta proprietà di anti-infiammatorio e protezione dai raggi-UV.
Come luteina e zeaxantina, è uno dei pochissimi carotenoidi in grado di superare la barriera ematoencefalica dei mammiferi, uomo incluso, e, successivamente, di superare la seconda "protezione" della Barriera emato-retinica fino a depositarsi nella retina degli occhi (licopene e beta-carotene ad esempio non sono in grado di superare la barriera della retina). Rispetto alle altre forme di vitamina A, l'astaxantina è un forte antiossidante, in grado di arrivare "dentro l'occhio" dove può svolgere direttamente la sua azione.
La fonte vegetale più importante dell'astaxantina è un'alga unicellulare (microalga) d'acqua dolce: Haematococcus pluvialis[4], che produce in forma autonoma i lipidi contenenti astaxantina naturale quando le condizioni ambientali inducono uno stress ossidativo. Ciò avviene in presenza di acqua salata o di elevata radiazione luminosa.
Note
- ^ Sigma Aldrich; rev. del 22.03.2013
- ^ H. D. Martin / C. Ruck / M. Schmidt / S. Sell / S. Beutner / B. Mayer / R. Walsh, Chemistry of carotenoid oxidation and free radical reactions, Pure and Applied Chemistry. Volume 71, Issue 12, Pages 2253–2262, ISSN (Online) 1365-3075, ISSN (Print) 0033-4545, DOI: 10.1351/pac199971122253, January 2009, Institute of Organic Chemistry and Macromolecular Chemistry presso University of Duesseldorf, D-40225 Duesseldorf, Germany, e Department of Chemistry, University of Reading, UK; pubblicato anche su 1999 IUPAC, Pure Appl. Chem. 71, 2253±2262, Great Britain
- ^ Quantitative assessment of antioxidantproperties of natural colorants andphytochemicals: carotenoids, flavonoids,phenols and indigoids. The role ofb-carotene inantioxidant functions, su Journal of the Science of Food and Agriculture, J Sci Food Agric 81:559±568 (online: 2001), 2001 Society of Chemical Industry. J Sci Food Agric 0022±5142/2001/: <<Three main categories ofantioxidants may be classi®ed: (1) excellent antioxidants that perfectly quench excited states as well asground state radicals (eg actinioerythrol, astaxanthin); (2) good antioxidants that strongly inhibitperoxide formation but are less ef®cient in quenching excited states (eg ¯avonols, tocopherols) or leadto considerable degradation of the antioxidant itself (egb-carotene, lycopene); (3) moderateantioxidants that fail to excel in both reactivities (eg z-carotene, ¯avone)>>
- ^ Haematococcus astaxanthin: applications for human health and nutrition, Mera Pharmaceuticals Inc., 73–4460 Queen Kaahumanu Hwy, Suite 110, Kailua-Kona, Hawaii 96740, USA, DOI: http://dx.doi.org/10.1016/S0167-7799(03)00078-7