Alzabandiera

Una cerimonia dell'alzabandiera

L'alzabandiera è la cerimonia solenne che consiste nell'innalzare la bandiera nazionale (e, eventualmente, altre bandiere o insegne) sul pennone principale di uno stabilimento, di una struttura o di un accampamento; tale cerimonia si tiene generalmente al mattino o comunque all'inizio dell'orario di servizio.

Benché si sia diffusa anche al di fuori di esso, l'alzabandiera è preminentemente una cerimonia propria dell'ambito militare, eseguita all'interno di strutture come caserme e basi o a bordo di navi militari: durante tale cerimonia, eseguita alla presenza di tutto il personale della base o dell'equipaggio della nave, l'innalzamento della bandiera è preceduto da un particolare squillo di tromba o dall'esecuzione dell'inno nazionale.

In Italia l'alzabandiera e l'ammainabandiera sono regolate dalla legge 05/02/1998 n. 22 e dal D.P.R. 07/04/2000 n. 121.

Nello scautismo

L'alzabandiera è una cerimonia frequente ai campi scout, che si svolge soprattutto la mattina. Una volta assemblata un'impalcatura, si appendono delle bandiere italiana, europea ed associativa.

Possono essere realizzati in diversi modi, sempre nel rispetto delle leggi nazionali.

Nell'Assoraider il capo fischia cinque volte per chiamare i 5 minuti mancanti, e tutti indosseranno l'uniforme e si dispongono silenziosamente in quadrato. Tutto il reparto e le pattuglie eseguono i gridi e vengono chiamati tre alfieri e un invocatore. Dopo l'invocazione si grida: "Italia! Viva! Umanità! Tutta!". Dopo eventuali comunicazioni, "Unità in libertà! A-sso-ra-ider!".

Bibliografia

• Giorgio Meo, Sii preparato

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