Monte Calvo (Gargano): differenze tra le versioni
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[[File:Gargano.jpg|thumb|260px|right|Panorama invernale dal Monte Calvo del versante sud.]] |
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Il '''Monte Calvo''' (''Mónte Peláte'') è la cima più alta tra quelle che costituiscono il massiccio del [[Gargano]] in [[Puglia]]. Raggiunge un'altitudine di 1065 m (quinta vetta della regione) |
Il '''Monte Calvo''' (''Mónte Peláte'') è la cima più alta tra quelle che costituiscono il massiccio del [[Gargano]] in [[Puglia]]. Raggiunge un'altitudine di 1065 m (quinta vetta della regione) e ha un'evidente morfologia carsica. Deve il suo nome a una cima completamente brulla, circondata, tuttavia, da imponenti e fitte foreste che ne ricoprono le pendici e si estendono per gran parte del territorio del [[Parco Nazionale del Gargano]]. |
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Fra gli aspetti più interessanti di questo monte sono le numerose [[grotta|grotte]], abitate sin dalla preistoria. Sono stati diversi i ritrovamenti archeologici di reperti riconducibili al [[neolitico]]: parti rudimentali di asce, selci e strumenti di vario tipo confermano la presenza dell'uomo sugli altipiani del [[Gargano]] anche in epoca preistorica e protostorica ([[Dauni|civiltà Dauna]]). |
Fra gli aspetti più interessanti di questo monte sono le numerose [[grotta|grotte]], abitate sin dalla preistoria. Sono stati diversi i ritrovamenti archeologici di reperti riconducibili al [[neolitico]]: parti rudimentali di asce, selci e strumenti di vario tipo confermano la presenza dell'uomo sugli altipiani del [[Gargano]] anche in epoca preistorica e protostorica ([[Dauni|civiltà Dauna]]). |
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Per la sua altitudine ma soprattutto per via della sua esposizione ai venti balcanici il monte in inverno è soggetto a frequenti nevicate e le temperature scendono di diversi gradi sotto lo zero.<br/> |
Per la sua altitudine, ma soprattutto per via della sua esposizione ai venti balcanici, il monte in inverno è soggetto a frequenti nevicate e le temperature scendono di diversi gradi sotto lo zero.<br/> |
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Il clima è continentale con inverni rigidi e ventosi ed estati miti e soleggiate.<ref>{{cita web|autore=Biopuglia|url=http://www.biopuglia.iamb.it/agroecologia/web2652.htm|titolo=Climatologia -Altopiani Garganici}}</ref> |
Il clima è continentale con inverni rigidi e ventosi ed estati miti e soleggiate.<ref>{{cita web|autore=Biopuglia|url=http://www.biopuglia.iamb.it/agroecologia/web2652.htm|titolo=Climatologia -Altopiani Garganici}}</ref> |
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Versione delle 15:47, 9 feb 2013
Monte Calvo | |
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Monte Calvo imbiancato da una folta coltre di neve | |
Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Provincia | Foggia |
Altezza | 1,065 m s.l.m. |
Catena | Promontorio del Gargano |
Coordinate | 41°49′59.88″N 15°43′59.88″E / 41.8333°N 15.7333°E |
Mappa di localizzazione | |
Il Monte Calvo (Mónte Peláte) è la cima più alta tra quelle che costituiscono il massiccio del Gargano in Puglia. Raggiunge un'altitudine di 1065 m (quinta vetta della regione) e ha un'evidente morfologia carsica. Deve il suo nome a una cima completamente brulla, circondata, tuttavia, da imponenti e fitte foreste che ne ricoprono le pendici e si estendono per gran parte del territorio del Parco Nazionale del Gargano.
Fra gli aspetti più interessanti di questo monte sono le numerose grotte, abitate sin dalla preistoria. Sono stati diversi i ritrovamenti archeologici di reperti riconducibili al neolitico: parti rudimentali di asce, selci e strumenti di vario tipo confermano la presenza dell'uomo sugli altipiani del Gargano anche in epoca preistorica e protostorica (civiltà Dauna).
Flora
Come accennato, nonostante presenti una sommità sgombra dalla vegetazione attorno ad essa proliferano importanti foreste costituite dalla tipica flora mesofila caducifolia a dominio di varie specie del genere Quercus e con la presenza di estese formazioni a Faggio (Fagus sylvatica), che per condizioni microclimatiche molto particolari, si spingono anche in basso ad altitudini minime rispetto ad analoghe formazioni presenti in Italia.
Sono presenti oltre ai faggi anche le querce (cerro e roverella) nonché piante decidue latifoglie eliofile quali il Carpino, la Carpinella o l'Acero campestre.[1]
Clima
Per la sua altitudine, ma soprattutto per via della sua esposizione ai venti balcanici, il monte in inverno è soggetto a frequenti nevicate e le temperature scendono di diversi gradi sotto lo zero.
Il clima è continentale con inverni rigidi e ventosi ed estati miti e soleggiate.[2]
Note
- ^ Biopuglia, Fitoclima pugliese - Faggeta, su biopuglia.iamb.it.
- ^ Biopuglia, Climatologia -Altopiani Garganici, su biopuglia.iamb.it.
Bibliografia
- Biopuglia, Climatologia -Altopiani Garganici, su biopuglia.iamb.it.
- Biopuglia, Fitoclima pugliese - Faggeta, su biopuglia.iamb.it.