Bernardo Navagero: differenze tra le versioni

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==Biografia==
==Biografia==
Figlio di Gianluigi Navagero e di Lucrezia Agostini, apparteneva ad una nobile famiglia del [[patrizio|patriziato]] [[venezia]]no.
Figlio di Gianluigi Navagero e di Lucrezia Agostini, apparteneva ad una più potenti famiglie del [[patrizio|patriziato]] [[venezia]]no.


Si formò presso lo ''[[Università di Padova|Studio di Padova]]'', di cui in seguito fu anche Riformatore.
Si formò presso lo ''[[Università di Padova|Studio di Padova]]'', di cui in seguito fu anche Riformatore.

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Template:Cardinale della chiesa cattolica Bernardo Navagero (Venezia, 1507Verona, 13 aprile 1565), è stato un umanista, diplomatico e cardinale veneziano del Cinquecento.

Biografia

Figlio di Gianluigi Navagero e di Lucrezia Agostini, apparteneva ad una più potenti famiglie del patriziato veneziano.

Si formò presso lo Studio di Padova, di cui in seguito fu anche Riformatore.

Sposò Istriana Lando, nipote del doge Pietro Lando, da cui ebbe due figli, ma che morì dopo pochi anni di matrimonio.

Svolse numerosi incarichi politici e diplomatici al servizio della Serenissima: in particolare, fu ambasciatore ordinario presso l'imperatore Carlo V (1543-1546), presso il sultano Solimano il Magnifico (1550-1552), e presso papa Paolo IV (1555-1558) e ambasciatore straordinario presso l'imperatore Ferdinando I (1558) e presso re Francesco II di Francia (1559). Fu anche membro del Consiglio dei Dieci (nel 1552).

Già ambasciatore veneziano presso la Santa Sede sotto il papato di Paolo IV, il successore Pio IV lo innalzò al cardinalato nel concistoro del 26 febbraio 1561: ottenne i titoli di San Nicola tra le Immagini, di San Pancrazio e di Santa Susanna.

Nel 1562 fu nominato vescovo di Verona.

Nel 1563 presiedette il Concilio di Trento in qualità di legato a latere, con il cardinale Giovanni Morone.

Morì a Verona il 13 aprile 1565.

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