Supplente: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
modifica intro
Riga 2: Riga 2:
{{W|educazione|luglio 2008}}
{{W|educazione|luglio 2008}}


Il '''supplente''' è un [[docente]] nominato dal [[csa]] (ex [[provveditorato]]) per un determinato periodo.
Il '''supplente''' è un [[docente]] che lavora temporaneamente in sostituzione di un docente assente. La denominazione di supplente si estende anche a coloro che non sostituiscono alcun insegnante, ma semplicemente sono assunti per un determinato periodo (in genere un anno) per coprire necessità contingenti della scuola.


Il supplente è nominato dall'[[Ufficio scolastico provinciale|USP]] (ex [[csa]] e ex [[provveditorato|provveditorato agli studi]]) o dal [[dirigente scolastico]] (ex [[preside]]).


Data la mancanza di docenti a tempo indeterminato (ovvero di ruolo) ogni anno a [[luglio]] i csa delle diverse provincie fanno le cosiddette nomine annuali: stipulano contratti dal [[1° settembre]] al [[30 giugno]], prendendo i nominativi dalle graduatorie permanenti divisi per classe di concorso seguendo l'ordine decrescente, ovvero chiamando il primo, poi il secondo e così via, fino a che non si siano date tutte le cattedre a disposizione. A [[settembre]], se ci sono state delle immissioni in ruolo (a tempo indeterminato) date d'ufficio, cioè senza che l'avente diritto (il primo della graduatoria graduatoria permanente o della graduatoria dell'ultimo concorso ordinario del [[1998]]) le scuole chiamano i docenti seguendo due procedure: I ripercorrono la graduatoria permanente che per le scuole si chiama di prima fascia e se non trovano nessuno, a disposizione c'è la II procedura, ovvero le scuole hanno delle graduatorie interne chiamate di terza fascia, nelle quali ci sono i docenti non ancora abilitati che possono sostituire chi ha rifiutato il ruolo per un anno scolastico, o chi va in [[maternità (diritto del lavoro)|maternità]] o chi è assente per [[malattia]]. Questo è l'iter per il reclutamento dei docenti e dei supplenti annuali.
Data la mancanza di docenti a tempo indeterminato (ovvero di ruolo) ogni anno a [[luglio]] i csa delle diverse provincie fanno le cosiddette nomine annuali: stipulano contratti dal [[1° settembre]] al [[30 giugno]], prendendo i nominativi dalle graduatorie permanenti divisi per classe di concorso seguendo l'ordine decrescente, ovvero chiamando il primo, poi il secondo e così via, fino a che non si siano date tutte le cattedre a disposizione. A [[settembre]], se ci sono state delle immissioni in ruolo (a tempo indeterminato) date d'ufficio, cioè senza che l'avente diritto (il primo della graduatoria graduatoria permanente o della graduatoria dell'ultimo concorso ordinario del [[1998]]) le scuole chiamano i docenti seguendo due procedure: I ripercorrono la graduatoria permanente che per le scuole si chiama di prima fascia e se non trovano nessuno, a disposizione c'è la II procedura, ovvero le scuole hanno delle graduatorie interne chiamate di terza fascia, nelle quali ci sono i docenti non ancora abilitati che possono sostituire chi ha rifiutato il ruolo per un anno scolastico, o chi va in [[maternità (diritto del lavoro)|maternità]] o chi è assente per [[malattia]]. Questo è l'iter per il reclutamento dei docenti e dei supplenti annuali.

Versione delle 23:00, 28 ago 2009

Il supplente è un docente che lavora temporaneamente in sostituzione di un docente assente. La denominazione di supplente si estende anche a coloro che non sostituiscono alcun insegnante, ma semplicemente sono assunti per un determinato periodo (in genere un anno) per coprire necessità contingenti della scuola.


Il supplente è nominato dall'USP (ex csa e ex provveditorato agli studi) o dal dirigente scolastico (ex preside).

Data la mancanza di docenti a tempo indeterminato (ovvero di ruolo) ogni anno a luglio i csa delle diverse provincie fanno le cosiddette nomine annuali: stipulano contratti dal 1° settembre al 30 giugno, prendendo i nominativi dalle graduatorie permanenti divisi per classe di concorso seguendo l'ordine decrescente, ovvero chiamando il primo, poi il secondo e così via, fino a che non si siano date tutte le cattedre a disposizione. A settembre, se ci sono state delle immissioni in ruolo (a tempo indeterminato) date d'ufficio, cioè senza che l'avente diritto (il primo della graduatoria graduatoria permanente o della graduatoria dell'ultimo concorso ordinario del 1998) le scuole chiamano i docenti seguendo due procedure: I ripercorrono la graduatoria permanente che per le scuole si chiama di prima fascia e se non trovano nessuno, a disposizione c'è la II procedura, ovvero le scuole hanno delle graduatorie interne chiamate di terza fascia, nelle quali ci sono i docenti non ancora abilitati che possono sostituire chi ha rifiutato il ruolo per un anno scolastico, o chi va in maternità o chi è assente per malattia. Questo è l'iter per il reclutamento dei docenti e dei supplenti annuali.

Voci correlate

  Portale Educazione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di educazione