Tigillum Sororium: differenze tra le versioni
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Il '''Tigillum Sororium''' era un arco ligneo, che si trovava alle pendici della [[Velia (colle)|Velia]]. |
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Per la tradizione romana, il Tigillum |
Per la tradizione romana, il Tigillum Sororium era un trave di legno, posto tra due pali, sotto il quale fu fatto passare l'[[Orazi e Curiazi|Orazio supersiste]] come rito di espiazione (passare sotto il [[giogo]]) per aver ucciso la sorella Camilla.<ref>[[Tito Livio]], ''[[Ab Urbe condita libri]]'', I, 48. ''Is quibusdam piacularibus sacrificiis factis quae deinde genti Horatiae tradita sunt, transmisso per viam tigillo, capite adoperto velut sub iugum misit iuvenem.''</ref> Di fatto, si tratterebbe del primo Arco costruito a [[Roma]]. |
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L'arco sarebbe stato posto vicino agli altari di Giunone Sororia e di Giano Curiazio.<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/tigillum-sororium/ Tigillum Sororum su Treccani]</ref> |
L'arco sarebbe stato posto vicino agli altari di Giunone Sororia e di Giano Curiazio.<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/tigillum-sororium/ Tigillum Sororum su Treccani]</ref> |
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Versione delle 13:59, 11 nov 2020
Il Tigillum Sororium era un arco ligneo, che si trovava alle pendici della Velia.
Descrizione
Per la tradizione romana, il Tigillum Sororium era un trave di legno, posto tra due pali, sotto il quale fu fatto passare l'Orazio supersiste come rito di espiazione (passare sotto il giogo) per aver ucciso la sorella Camilla.[1] Di fatto, si tratterebbe del primo Arco costruito a Roma.
L'arco sarebbe stato posto vicino agli altari di Giunone Sororia e di Giano Curiazio.[2]
Sotto questo arco ligneo passavano i soldati romani ogni 1º ottobre, quindi al termine della stagione della guerra, come atto di purificazione.[3]
Note
- ^ Tito Livio, Ab Urbe condita libri, I, 48. Is quibusdam piacularibus sacrificiis factis quae deinde genti Horatiae tradita sunt, transmisso per viam tigillo, capite adoperto velut sub iugum misit iuvenem.
- ^ Tigillum Sororum su Treccani
- ^ Nell’Antica Roma, 1º Ottobre: Tigillum Sororum su verdeazzurronotizie
Bibliografia
- Filippo Coarelli: Tigillum Sororium. In Lexicon Topographicum Urbis Romae di Eva Margareta Steinby. Band 5. Quasar, Roma 2000.
