Corgi reali: differenze tra le versioni

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[[Elizabeth Bowes-Lyon]] introdusse un protocollo per i cani: ognuno doveva avere il proprio cesto di vimini, sollevato sopra il pavimento per evitare correnti d'aria. I pasti venivano serviti per ogni cane nel suo piatto, la dieta approvata da esperti veterinari senza bocconcini dal tavolo reale. Al mattino venivano serviti biscotti per cani a base di carne, mentre il pasto del tardo pomeriggio consisteva in farina con sugo di carne. Inoltre, venivano distribuiti biscotti extra per celebrazioni e premi.<ref name="Mail1954">{{cita news|url=https://www.nla.gov.au/nla.news-article58099706?searchTerm=Queen%20corgi&searchLimits=|titolo=Where are the dogs going to sit?|anno=1954|giornale=The Mail|città=Adelaide}}</ref>
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Crackers (24 dicemvbre 1939, Windsor – novembre 1953) fu il corgi preferito della Regina Madre; e, si ritirò con lei al [[Castello di Mey]] in Scozia.<ref name="Condell1953">{{cita news|cognome=Condell|nome=Merna|url=https://www.nla.gov.au/nla.news-article51097126?searchTerm=Queen%20corgi&searchLimits=|titolo=The Royal farms must pay their way|anno=1953|giornale=The Courier-Mail|città=[[Brisbane]]}}</ref> Nel 1944, Elisabetta ebbe Susan per il suo diciottesimo anno<ref name=dmail2009>{{cita news|titolo=Queen to stop breeding beloved corgis after more than half a century of royal pets|url=https://www.dailymail.co.uk/news/article-1187279/Queen-stop-breeding-beloved-corgis-half-century-royal-pets.html|giornale=[[Daily Mail]]|anno=2009}}</ref>, la quale la accompagnò alla sua [[luna di miele]] nel 1947. I corgi posseduti dalla Regina discendono da Susan.<ref name="Ewing2011">{{cita libro|cognome=Ewing|nome=Susan M.|titolo=Pembroke Welsh Corgi|url=https://books.google.com/books?id=VMr0bB485XEC&pg=PT23|anno=2011|editore=TFH Publications Inc|isbn=978-0-7938-4177-6|pagina=23}}</ref><ref>{{cita libro|autore=Ryan O'Meara|titolo=Clever Dog|editore=Veloce Publishing Ltd|anno=2011|isbn=978-1-84584-345-8|pagina=20}}</ref>
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Elisabetta II ha posseduto oltre trenta corgi dalla sua incoronazione nel 1952.<ref name="Wines2007">{{cita libro|cognome=Wines|nome=J. A.|titolo=Dogs' Miscellany|url=https://books.google.com/books?id=d2E3uVgURA8C|anno=2007|editore=[[Random House Publishing Group]]|isbn=978-0-385-34156-1|pagina=114}}</ref>
Elisabetta II ha posseduto oltre trenta corgi dalla sua incoronazione nel 1952.<ref name="Wines2007">{{cita libro|cognome=Wines|nome=J. A.|titolo=Dogs' Miscellany|url=https://books.google.com/books?id=d2E3uVgURA8C|anno=2007|editore=[[Random House Publishing Group]]|isbn=978-0-385-34156-1|pagina=114}}</ref>


Versione delle 20:40, 13 dic 2019

Elizabeth Bowes-Lyon Memorial bronze al The Mall di Paul Day.

I corgi reali erano cani di razza Welsh corgi (Pembroke), posseduti dalla regina Elisabetta II del Regno Unito e dai genitori, Giorgio VI del Regno Unito e Elizabeth Bowes-Lyon.[1] Nel 2007, Elizabeth II ha posseduto cinque corgi (Monty, Emma, Linnet, Willow e Holly), cinque cocker spaniel (Bisto, Oxo, Flash, Spick e Span) e quattro dorgi (dachshund-corgi): Cider, Berry, Vulcan e Candy. Monty, Willow e Holly apparvero durante la ceremonia di apertura delle Olimpiadi 2012, in uno sketch in cui Daniel Craig (nei panni di James Bond) arrivò a Buckingham Palace per scortare la Regina all'evento. Monty apparteneva in precedenza alla Regina Madre e morì nel settembre 2012[2].

Nel 2015 è stato riferito che la Regina ha smesso di allevare corgi per non lasciarli soli dopo la propria morte[3]. Il suo ultimo corgi, Willow, morì nell'aprile del 2018. Due dorgis, Vulcan e Candy, sono ancora vivi.[1] In occasione del Giubileo d'oro di Elisabetta II la corona raffigura la Regina con un corgi.[4]

Storia

Elisabetta II è amante di corgi da quando era bambina,[5], quando si innamorò dei corgi dei figli di Thomas Thynne, V marchese di Bath.[6] Giorgio VI le portò un Dookie nel 1933.[7] L'altro primo corgi preferito nello stesso periodo era Jane[8].

Elizabeth Bowes-Lyon introdusse un protocollo per i cani: ognuno doveva avere il proprio cesto di vimini, sollevato sopra il pavimento per evitare correnti d'aria. I pasti venivano serviti per ogni cane nel suo piatto, la dieta approvata da esperti veterinari senza bocconcini dal tavolo reale. Al mattino venivano serviti biscotti per cani a base di carne, mentre il pasto del tardo pomeriggio consisteva in farina con sugo di carne. Inoltre, venivano distribuiti biscotti extra per celebrazioni e premi.[9] Crackers (24 dicembre 1939, Windsor – novembre 1953) fu il corgi preferito della Regina Madre; e, si ritirò con lei al Castello di Mey in Scozia.[10] Nel 1944, Elisabetta ebbe Susan per il suo diciottesimo anno[11], la quale la accompagnò alla sua luna di miele nel 1947. I corgi posseduti dalla Regina discendono da Susan.[12][13] Elisabetta II ha posseduto oltre trenta corgi dalla sua incoronazione nel 1952.[14]

Durante la visita di Elisabetta e Filippo di Edimburgo a Grand Cayman nel 1983, le furono donate sculture in corallo nero, raffiguranti un corgi e un cavallo, realizzate da Bernard Passman.[15] Sugar apparteneva a Carlo, principe del Galles e alla principessa Anna.[16] Nel 1955, Elisabetta II regalò loro Whisky e Sherry, per Natale.[17] Sugar comparve con la famiglia reale sulla copertina del The Australian Women's Weekly il 10 giugno 1959.[18] Honey, gemello di Sugar, fu adottato dalla Regina Madre e visse con Johnny e Pippin, corgi della principessa Margaret, mentre ella era a Buckingham Palace.[9] Heather, madre di Tiny, Bushy, e Foxy (padre di Brush), nacque nel 1962 e fu la preferita della Regina.[19]

I corgi conducevano una vita privilegiata a Buckingham Palace: risiedevano in una stanza su misura, nota Sala Corgi, dormivano in cestini di vimini sopraelevati[20], avevano un ampio menù a palazzo che comprendeva coniglio e manzo freschi, serviti da uno chef gourmet.[20], e a Natale, la Regina cuciva per loro calze piene di giocattoli e prelibatezze come biscotti.[20]

Nel 1999, uno dei cavalieri reali della regina Elisabetta fu licenziato per il suo "trucco da festa di versare bevande alcoliche nel cibo e acqua del corgis" e osservarli "barcollare" con gusto.[21]

Monty, chiamato così in onore di Monty Roberts[22] e appartenuto alla Regina Madre, morì nel settembre 2012.[23]

Dal novembre 2012, Elisabetta II possedette due corgi, Willow e Holly, e due Dorgis, Candy e Vulcan.[24] e nel luglio 2015 la Regina decise di non allevare più altri corgi, perché non desidera che qualcuno sopravviva in caso di morte; Monty Roberts la esortò ad allevare altri corgi nel 2012, ma lei affermò che "non voleva lasciare dietro nessun giovane cane" e voleva porre fine alla pratica.[25] Nell'aprile 2018, muore Willow, terzultimo di due cani Vulcan e Candy, ancora viventi.[1]

I corgi vengono tradizionalmente seppelliti a Sandringham, Norfolk.[24][26], inaugurato dalla Regina Vittoria dopo la morte del suo collie Noble, morto nel 1887.[24] Nel 1959, Elisabetta II seppellì lì Susan, istituendo un cimitero per animali.[24] Tuttavia, Monty venne seppellito al Castello di Balmoral.[24]

Controversie

In varie occasioni, Elisabetta II e il suo staff vennero feriti dai corgi, ad esempio, nel 1954, il Royal Clockwinder, Leonard Hubbard, venne morso da Susan[27] a Royal Lodge.[28] e, lo stesso anno, uno dei corgi aggredì un poliziotto a Londra.[29]

Nel 1968, Peter Doig venne incaricato di apporre un cartello "Beware of the dog" (Attenti al cane) al Castello di Balmoral dopo che uno dei corgi morse il postino.[30] Nel febbraio 1989, la famiglia reale ingaggiò uno psicologo animale per domare i cani.[31]

"E nel 1989, il cane della Regina Madre, Ranger, guidò un branco di corgi che attaccarono e uccisero l'amato dorgi della Regina, Chipper"[32] Nel marzo del 1991, la regina fu morsa dopo aver tentato di fermare un combattimento tra una decina di suoi corgi, rischiando tre punti alla sua mano sinistra, e, John Collins, autista della Regina Madre, dovette fare un'iniezione di tetano dopo che anche lui tentò di intervenire.[33]

Nel 2003, Pharos, fu soppressa dopo essere stata maltrattata dall'inglese bullner Dottie della principessa Anna, giunta a Sandringham per visitare sua madre per Natale e i corgi si precipitarono fuori dalla porta principale quando arrivarono[34]

Nella cultura di massa

I corgi reali sono conosciuti in tutto il mondo e sono dedicati a loro statue e opere d'arte e, a causa della passione della Regina per i Welsh Corgi, un crescente numero di corgi sfilarono nel 1954 durante il West Australian Canine Association's Royal Show.[35] Inoltre, una moneta commemorativa, KM# 1135 di33 mm, realizzata in rame e nichel, in occasione Giubileo d'oro di Elisabetta II, raffigurante la Regina con un corgi.[4] I corgi appaiono anche nella serie animata Mr. Bean[36] e nel film d'animazione belga Rex - Un cucciolo a palazzo.[37]

Note

  1. ^ a b c Martin Belam, The Queen's corgis are dead: long live the 'dorgis', in The Guardian, 2018.
  2. ^ Josie Ensor, Queen's oldest corgi Monty dies, in The Daily Telegraph, 2012.
  3. ^ Victoria Ward, Queen stops breeding corgis as 'she doesn't want to leave any behind', 2015, ISSN 0307-1235 (WC · ACNP).
  4. ^ a b Colin Bruce e Thomas Michael, Standard Catalog of World Coins: 2001-Present, Krause Publications, 2006, p. 144, ISBN 978-0-89689-429-7.
  5. ^ David Goode, Playing with My Dog, Katie: An Ethnomethodological Study of Canine-Human Interaction, Purdue University Press, 2006, p. 27, ISBN 978-1-55753-420-0.
  6. ^ Hug for Queen Elizabeth's first corgi, in The Telegraph, 2007.
  7. ^ Debra M. Eldredge, Pembroke Welsh Corgi: Your Happy Healthy Pet, with DVD, John Wiley & Sons, 2009, p. 24, ISBN 978-0-470-44364-4. URL consultato il 21 settembre 2012.
  8. ^ Summer clothes of the Royal children, in The Sydney Morning Herald, 1937.
  9. ^ a b Where are the dogs going to sit?, in The Mail, Adelaide, 1954.
  10. ^ Merna Condell, The Royal farms must pay their way, in The Courier-Mail, Brisbane, 1953.
  11. ^ Queen to stop breeding beloved corgis after more than half a century of royal pets, in Daily Mail, 2009.
  12. ^ Susan M. Ewing, Pembroke Welsh Corgi, TFH Publications Inc, 2011, p. 23, ISBN 978-0-7938-4177-6.
  13. ^ Ryan O'Meara, Clever Dog, Veloce Publishing Ltd, 2011, p. 20, ISBN 978-1-84584-345-8.
  14. ^ J. A. Wines, Dogs' Miscellany, Random House Publishing Group, 2007, p. 114, ISBN 978-0-385-34156-1.
  15. ^ Cruise Travel, Lakeside Publishing Co., 1986, p. 15, ISSN 0199-5111 (WC · ACNP).
  16. ^ Corgi tops "Foxie", Melbourne, The Argus, 1952.
  17. ^ Corgi Gifts, in The Argus, Melbourne, 1955.
  18. ^ Our cover, in The Australian Women's Weekly, 1959.
  19. ^ Adrian Room, The naming of animals: an appellative reference to domestic, work, and show animals, real and fictional, McFarland, 1993, p. 62, ISBN 978-0-89950-795-8.
  20. ^ a b c Ruth Binney, Amazing and Extraordinary Facts: Royal Family Life, David & Charles, p. 77, ISBN 978-1-4463-5746-0.
  21. ^ News Lite, in Daily News of Los Angeles, 1999.
  22. ^ Flora Roberts, 'The Queen’s corgis are part of her family – Monty's death is a great loss', in The Daily Telegraph, 2012.
  23. ^ Queen Elizabeth's corgi, star of Olympic sketch dies, in New Zealand Herald, 2012.
  24. ^ a b c d e Emma Reynolds, The Queen's Corgi graveyard, in Daily Mail, 2012.
  25. ^ Queen stops breeding corgis as 'she doesn't want to leave any behind', in The Daily Telegraph, 2015.
  26. ^ Caroline Davies, Another of the Queen's corgis, Swift, has died, in The Daily Telegraph, 2003.
  27. ^ Queen's Dog Spots Man, Zip – Teeth in Pants, in Calgary Herald, 1959.
  28. ^ Queen's corgi attacked Royal Clockwinder, Queensland, Townsville Daily Bulletin, 1954.
  29. ^ Royal Corgi biting again, in The Courier-Mail, Brisbane, 1954.
  30. ^ Postman Bitten by Queen's Dog, in St. Joseph Gazette, 1968.
  31. ^ Counselling the Queen's naughty Corgis, in Anchorage Daily News, 1989.
  32. ^ Queen left heartbroken by the death of her last corgi, in The New Zealand Herald, 2018.
  33. ^ Pet dog bites British Queen, in Toledo Blade, 1991.
  34. ^ Queen in mourning over corgi, in The Age, 2003.
  35. ^ The Queen makes the Corgi popular, Perth, Western Mail, 1954.
  36. ^ Filmato audio Royal Bean, su YouTube.
  37. ^ http://www.firstshowing.net/2018/first-teaser-trailer-for-animated-doggie-comedy-the-queens-corgi/
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